Creato da e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/06/2012

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Due cuori e una capanna al tempo dei Dpcm

Post n°910 pubblicato il 09 Gennaio 2021 da e_d_e_l_w_e_i_s_s
 

Questa è la storia di Diletta e di Christian, 21 anni lei, 22 lui.

Studenti entrambi. Di comuni diversi.

Si sono conosciuti 2 anni fa lungo i corridoi dell'università.
Si sono frequentati, piaciuti, innamorati.

Il loro amore superò le distanze imposte dal lockdown duro : nessun bacio, nessuna carezza, nessuna coccola, nessun incontro. Per 3 o 4 mesi.

Arrivò l'estate e con lei quella sorta di libertà.
Che ben presto finì tra lezioni on line e Dpcm.

Con poche speranze per il futuro,  tanti esami ancora da sostenere e altrettanti corsi  da frequentare  ma con quell'ebbrezza che solo l'innamoramento sa dare, decisero che il loro amore non poteva soggiacere ai Dpcm  e nessuna restrizione avrebbe potuto togliere la piacevolezza al loro stare insieme.

































Così, complici le vacanze di Natale,  misero su casa ordinando qualche mobile all'Ikea e qualche altro da Amazon.

Rigorosamente pagati dai genitori.
Che li manterranno di  affitto e  vitto, di tasse universitarie e spese varie. Per anni.


Provando a immedesimarvi nei genitori di Diletta e Christian, avreste assecondato la scelta di due giovani cuori e una capanna  al tempo dei Dpcm?

Perché sì ?  Perché no?

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Commenti al Post:
divinacreatura59
divinacreatura59 il 09/01/21 alle 16:53 via WEB
Io non avrei accettato.Per una sorta di eventi mi sono sposata alla meglio e lavorando alla meno peggio senza pesare su nessuno siamo andati avanti.Non me la sentirei di dipendere da nessuno anche se dipendere da sè con questi lavori instabili non è facile.Trovo la scelta azzardata e se poi ci scappa il figlio?No...no...troppo casino.Questo è il mio parere,poi ognuno fa' come crede.Bacione Mitica!
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 10/01/21 alle 16:36 via WEB
Vabbè, si auspica che mamma e papà abbiano spiegato bene come non diventare nonni prima del tempo. Che' poi mica è detto che ci scappi un figlio solo se si convive. Quindi per me, mamma, questo non sarebbe un problema.
Invece trovo matura e rispettosa la volontà di non dipendere economicamente dai genitori.
Un abbracci8ne, Divina :)
 
surfinia60
surfinia60 il 09/01/21 alle 17:26 via WEB
Innanzi tutto dico con orgoglio che avendo un figlio molto coscienzioso, non me lo avrebbe mai chiesto. Secondo avrei dovuto averne i mezzi, e non li ho, per assecondarli. Terzo, è un' unione troppo acerba per assecondarla per colpa dei vari Dpcm. Ergo, non credo l'avrei assecondata.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 10/01/21 alle 16:39 via WEB
Diletta è una compagna di corso di una delle mie due più grandi. Parlandone, le loro risposte che no, non condividono la scelta mi sono sembrate molto responsabili: una diceva che a 21 anni è troppo rischioso puntare tutto sull'amore; l'altra rincarava sostenendo che puntare tutto sull'amore significa escludere master, specializzazioni, magistrali. E io concordo in pieno perché oggi una laurea non basta per affermarsi eventualmente nel mondo del lavoro.
Buona domenica, ciao Surfinia :)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 09/01/21 alle 18:17 via WEB
IL mio è un "NI" e come tale, difficile da spiegare!!!!! Dicessi NO, loro disattenderebbero le mie aspettative e potrei pagare un prezzo salato. Dicessi SI, concederei troppa libertà e potrei rimanere molto deluso. Io cercherei un tavolo dove sedersi e ragionare serenamente, a prescindere dai sentimenti forti e profondi! Buona e dolce serata Elena.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 10/01/21 alle 16:42 via WEB
Sicuramente sedersi intorno a un tavolo presuppone un confronto come è giusto che avvenga. Però mai sia sentirsi tenuti in scacco da un figlio: la laurea serve a lei o a lui, non siamo noi genitori a costringerli, quindi qualsiasi eventuale ripercussione non qualificherebbe né il ruolo del genitore né quello del figlio. Per me, ovvio. Al contrario, il *no* può diventare uno sprone a dare il massimo nell'ottica di laurearsi in fretta.
Per contro nel *sì* non ci vedrei troppa libertà che di solito non viene disattesa, ma il rischio obiettivo di precludere loro altre scelte: a 21 anni è difficile promettersi il futuro. Specie oggi che non c'è.
Un bel pomeriggio domenicale, Carlo!
 
chiedididario66
chiedididario66 il 09/01/21 alle 21:47 via WEB
Darei importanza agli studi. Per il tempo delle mele c'è tempo. Deduci tu cosa penso. :-)))
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 10/01/21 alle 16:45 via WEB
Dedotto! Sarò intelligente, o no, Dario? Certo che se t’approcci con *il tempo delle mele* a due ragazzi innamorati hai messo k.o ogni dialogo: loro, come noi allora, giustamente sentono le farfalle nella pancia.
Per contro, dare importanza agli studi e a concluderli in fretta potrebbe diventare uno sprone a dare esami, sono d'accordissimo!
 
cassetta2
cassetta2 il 09/01/21 alle 21:59 via WEB
Io e Libero, due cuori e una capanna.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 10/01/21 alle 16:46 via WEB
... quand'è così siamo messi maluccio, eh Cassetta! *___^
 
Andrea.Contino1955
Andrea.Contino1955 il 09/01/21 alle 23:48 via WEB
Il mio "NO".....è per la sola incoscienza , non lo tollero.....sarà il mio DNA !
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 10/01/21 alle 16:47 via WEB
Laconico e perentorio; nflessibile e determinato il Papà Andrea! Ciao, buona domenica pomeriggio, un sorriso
 
woodenship
woodenship il 10/01/21 alle 02:13 via WEB
Mi sembra che abbiano fatto una scelta razionale, visto che ci sono le risorse, si fa un investimento: invece di studiare da casa ognuno per conto suo, con la testa sempre all'amore, si studia fianco a fianco in una casa in cui si può dare libero sfogo pure al proprio amore. Ragazzi fortunatissimi questi! Molto più spesso i genitori comprano case per figli che studiano in altre città, senza potere nemmeno contare sulla stabilità sentimentale.........Un bacio scintillante di stelle.........
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 10/01/21 alle 16:48 via WEB
Fortunatissimi o un viziatelli?
Il confine tante volte è labile. Immagino che quasi tutti noi abbiamo studiato anche da innamorati pazzi e ognuno nella propria casa. Abbiamo anche superato la naja di lui che non finiva più. Giuro! ;) E siamo sopravvissuti.
Molto più spesso i ragazzi che studiano lontani da casa condividono appartamenti con altri studenti e sono esperienze uniche che le fai solo a 20 anni e dintorni.
Un sorriso grande,...W... ciaoooo
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 10/01/21 alle 09:56 via WEB
No,perchè non si va a convivere se non ci si conosce abbastanza.E poi mi viene la pelle d'oca sapendo che dovrei mantenere mio figlio per parecchi anni,magari poi lascia gli studi o la ragazza e noi genitori ci ritroveremmo con un pugno di mosche in mano.Buona Domenica Elena.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 10/01/21 alle 16:49 via WEB
Sicura, Dolce, che il numero di anni di conoscenza sia sinonimo di riuscita odi fiasco di un amore?
Succede abbastanza spesso che un ragazzo o una ragazza abbandonino gli studi o vadano fuori corso a prescindere dal moroso o dalla morosa : quindi che si fa non li si mantiene più? Mah!... io non mi sentirei con l'animo in pace. Un sorriso e buon pomeriggio!
 
gianor1
gianor1 il 10/01/21 alle 10:09 via WEB
Dipende molto dall'educazione familiare. Da quanto i genitori sono vicini ai loro figli. I buoni consigli, anche se inizialmente paiono superflui in seguito sono una mano tesa, un porto sicuro dove rifuggiarsi. Mi garba il coraggio dei giovani innamorati che vanno contro ogni convenzione. Bonora. Gian
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 10/01/21 alle 16:51 via WEB
Coraggio, incoscienza o capriccio? Certo, due cuori giovani e una capanna sanno di buoni sentimenti, ma non si vive solo di buoni sentimenti. Ci vanno anche i piedi per terra. E qui, secondo me, intervengono i genitori.
Non piace mai dire *no*, ma credo che alcuni *no* vadano detti. Una scelta a 21 anni azzardata o sbagliata diventa effetto domino per il futuro. Specie in questi nostri tempi in cui la laurea serve, ma non è sufficiente e perciò si va di magistrali o di master.
Un bel pomeriggio, ciaooo
 
alberto.gambineri
alberto.gambineri il 10/01/21 alle 10:53 via WEB
Con poche speranze per il futuro, tanti esami ancora da sostenere e altrettanti corsi da frequentare ma con quell'ebbrezza che solo l'innamoramento sa dare, decisero... Ecco il mio "no" sta già tutto in ciò che scrivi; hai inconsapevolmente elencato gli elementi che mi farebbero ritrarre dall'aderire ad un piano simile; partiamo dall'ultimo: se non hai di che mantenerti non puoi decidere affidandoti alle tasche altrui; l'ebbrezza già mi spaventa per tutto il carico di irrazionale che si trascina con sè; una convivenza scombina inevitabilmente la vita di due soggetti avvezzi fino a quel momento a star ciascuno per conto proprio (sembra incredibile ma è così per tutti); di conseguenza lo studio può risentirne in maniera pesante al punto da venirne condizionato irreparabilmente specialmente se molti esami sono ancora da sostenere; ergo, il futuro lo vedrei molto incerto per i due piccioncini; si può sempre essere smentiti, ma io da genitore non avrei dato la mia benedizione nè fatto bonifici all'Ikea... :)) buona domenica.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 10/01/21 alle 16:53 via WEB
Adoro l'inconsapevolezza che ogni tanto mi accompagna ;)) E da mamma dico che anche io vedrei molto incerto e traballante il futuro, seppur pieno di giusta ebbrezza di due ragazzi innamorati e studenti entrambi decisi a metter su casa.
Iniziare una convivenza non è cosa facile e non è tutto oro quello che luccica specie se non c'è l'indipendenza economica e se mancano troppi esami e la tesi per cui , chi ma lo sa se in un ipotetico futuro, potrebbero pure pentirsi dell'irrazionalità della scelta.
Ciao Alberto, buon pomeriggio :)
 
endchurch
endchurch il 10/01/21 alle 12:50 via WEB
Non avendone non posso parlare per esperienza, però gli avrei fatto un discorso chiaro ... L'università costa, e io non voglio mantenerti, non perché sono un baatardo, ma perché non capiresti il sacrificio nel guadagnare denaro. Prima ti faccio seguire dei corsi di formazione su come lavorare con quello che ti piace fare, poi quando avrai il tuo posto nel mondo, ti pagherai tutte le università che vuoi ...😉 Ciao e buona domenica.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 10/01/21 alle 16:54 via WEB
Beh,non credo che a metà del secondo anno per lei e del terzo per lui si possa dire loro:
" mollate, lavorate e poi ne riparliamo."
Innanzittutto perché non credo nelle pause sabbatiche, poi perché non sarebbe giusto buttare all'aria anni di sacrifici e non solo economici. Quindi direi loro: *no* ma certamente diventerà *sì* nel momento in cui avrete concluso il percorso scolastico e, consapevolmente, vi affacciate al mondo del lavoro.
Bun pomeriggio, A.:)
 
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