Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
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Appunti di letture 2019
Post n°2134 pubblicato il 26 Novembre 2019 da ossimora
N .68 Annie Ernaux L'evento Orma Un romanzo autobiografico "piccolo"che si legge in un'ora. Il libro è uscito in Francia nel 2010 e narra l'esperienza dell'autrice che ha abortito quando era studentessa universitaria nel 1963 ; quando la legge sull'interruzione volontaria di gravidanza non c'era nemmeno in Francia . Una scrittura affilata , more solito, netta nel rifiuto di artifici retorici . In questo caso necessaria a mio avviso. La sua storia, di una donna sola , giovane , in un contesto maschilista ed ostile. "Nell'amore e nel piacere non mi sentivo un corpo entinsecamente diverso da quello degli uomini e invece..."Dice l'Ernaux " Se non andassi fino infondo a riferire questa esperienza contribuirei ad oscurare la realtà delle donne schierandomi dalla parte della dominazione maschile del mondo ". Ho apprezzato il suo racconto perchè non c'è mai nessun tipo di riferimento al bambino potenziale , non viene mai evocato in alcun modo . C'è lei , giovane universitaria ed un incidente che in nessun modo le fa cambiare opinione sulla sua vita e sugli obiettivi che vuole raggiungere ; anzi quando incontra la giovane moglie di un compagno di università che accudisce un bimbo inorridisce all'idea di poter diventare come lei. Perdipiù l'uomo col quale ha fatto l'amore non è certamente "L'amore". Neanche una volta chiama "Figlio" o "bambino""La cosa" e percorre luoghi , ricordi , atmosfere dell'"EVENTO"lasciando trasparire benissimo il senso di straneamento e di impellenza di uscire da un tunnel non voluto . Brava e coraggiosa.
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Inviato da: ossimora
il 12/09/2024 alle 19:00
Inviato da: jigendaisuke
il 11/09/2024 alle 20:49
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