Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
|
scaffale anobi books Menuvignetta del giornoTag CloudArea personale- Login
I miei Blog Amici -
parzialmentescremato - Sconfinando - puff.....puff..... - Rosa Luxemburg - piazza alimonda - La Torre - IPERBOLE - elaborando - lakonikos - FAJR - ..Uomini... - ricomincioda7 - Abbandonare Tara - Rubra domus - dagherrotipi - salsedine del sogno - ECCHIME - Latrabilioso - Lettere da Lucilio - La vera me stessa - PEZZI, pezzotti - finestra sul mondo - parlodime - EPISTOLARI AMOROSI - Der Steppenwolf - Il Salotto - Niente Senso - Altrove - Nebbie e dintorni - PREPARIAMOCI
* Un asterisco: tempo perso
** 2 asterischi : Ok Chewing gum *** asterischi : si comincia a ragionare **** 4 astrischi : Da non perdere ***** 5 asterischi : SUPER!!! parole d'altri - MICROMEGA - COOP e consumo consapevole - Manifesto - FLC - LIMES - compagno segreto - c.i.e.s. - Fondazione Di Vittorio - La molle industria - Accademia della crusca - Jackson Pollock - Partito DEMOCRATICO - Caino - PAROLE DI DONNE - Simone de Beauvoir - Sibilla Aleramo - Marguerite Yourcenaur - Violette Leduc - Marguerite Duras - Luce Irigaray - Christa Wolf - Ingeborg Bachmann - Nadine Gordimer - Anais Nin - Katherine Mansfield - Antonia S.Byatt - Clarice Lispector - Djuna Barnes - Doris Lessing - A.M.Ortese - ALTRE VOCI BLOG - Sandali al sole (Miti) - Forma mentis - LUCA SOFRI - MALVINO - NAZIONE INDIANA - Azione parallela - I8 Brumaio - carte sensibili - nuovoblog blog in ingleseTagUltimi commentiCerca in questo BlogCitazioni nei Blog Amici: 320
|
Post N° 821
Post n°821 pubblicato il 24 Aprile 2007 da ossimora
Tag: Ester Decise di uscire da quella stanza troppo piena di oggetti resa a asfittica dall’uso di romitorio che ne aveva fatto. Erano mesi che Ester si rifiutava alla luce ed a gli oggetti estranei . Nello scorrere della sua estraniazione dalla realtà cominciava ad affiorare un leggero stato di agitazione . La memoria lasciava progressivamente svanire le incongrue rievocazioni ad occhi sbarrati che avevano colmato a lungo ogni possibilità di essere altrove. Monopensiero ricorrente. Da qualche tempo ,con la meccanica di una crepa che si allargava progressiva e silente si producevano fratture nel suo lungo esfoliante godersi quella isolata meraviglia. I pensieri a momenti si fluidificavano ricordandole parole che alteravano la perfezione della sua attenzione panicamente centrata su di lui. Non a tutti è dato di trovare o pensare di averlo fatto un totalizzatore accentrante di ogni impulso vitale . Un’esaltazione di egocentrismo esplosa incontrollata dall’immagine fulgida che il suo sguardo le rimandava. Quella ,nuova,nascente voglia di uscire ,di muoversi ,scrollarsi lievemente di dosso,libri,musiche ,parole ,condivise con lui la solleticava in parte e appalesava anche sentori di un epilogo che non poteva tollerare ,non ancora almeno,non totalmente . ***Aprendo il tags "Ester",l'intera storia.
|
Inviato da: jigendaisuke
il 22/09/2024 alle 19:31
Inviato da: ossimora
il 12/09/2024 alle 19:00
Inviato da: jigendaisuke
il 11/09/2024 alle 20:49
Inviato da: jigendaisuke
il 11/09/2024 alle 20:47
Inviato da: jigendaisuke
il 11/08/2024 alle 23:41