Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"

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« sibillaMessaggio #288 »

Post N° 287

Post n°287 pubblicato il 05 Gennaio 2006 da ossimora
Foto di ossimora

Argomento:Canzonette 


                   Quelli che ben

pensano

Sono intorno a noi, in mezzo a
noi, in molti casi siamo noi a far promesse senza mantenerle mai se non per
calcolo, il fine è solo l’utile, il mezzo ogni possibile, la posta in gioco è
massima, l’imperativo è vincere - e non far partecipare nessun altro - nella
logica del gioco la sola regola è esser scaltro : niente scrupoli o rispetto
verso i propri simili perchè gli ultimi saranno gli ultimi se i primi sono
irraggiungibili. Sono tanti, arroganti coi più deboli, zerbini coi potenti, sono
replicanti, sono tutti identici, guardali : stanno dietro a maschere e non li
puoi distinguere. Come lucertole s’arrampicano, e se poi perdon la coda la
ricomprano. Fanno quel che vogliono si sappia in giro fanno: spendono, spandono
e sono quel che hanno…

Sono intorno a me ma non parlano con me… Sono
come me ma si sentono meglio…


.. e come le supposte abitano in
blisters full-optional, con cani oltre i 120 decibels e nani manco fosse
Disneyland, vivon col timore di poter sembrare poveri : quel che hanno
ostentano, tutto il resto invidiano, poi lo comprano, in costante escalation col
vicino costruiscono : parton dal pratino e vanno fino in cielo, han più parabole
sul tetto che S.Marco nel Vangelo.. Sono quelli che di sabato lavano automobili
che alla sera sfrecciano tra l’asfalto e i pargoli, medi come i ceti cui
appartengono, terra-terra come i missili cui assomigliano. Tiratissimi,
s’infarinano, s’alcolizzano e poi s’impastano su un albero - boom! - Nasi
bianchi come Fruit of the Loom che diventano più rossi d’un livello di Doom..
Sono...intorno a me...
Ognun per se, Dio per se, mani che si stringono tra i banchi delle
chiese alla domenica - mani ipocrite - mani che fan cose che non si raccontano
altrimenti le altre mani chissà cosa pensano - si scandalizzano - Mani che poi
firman petizioni per lo sgombero, mani lisce come olio di ricino, mani che
brandiscon manganelli, che farciscono gioielli, che si alzano alle spalle dei
fratelli. Quelli che la notte non si può girare più, quelli che vanno a mignotte
mentre i figli guardan la tv, che fanno i boss, che compran Class, che son
sofisticati da chiamare i NAS, incubi di plastica che vorrebbero dar fuoco ad
ogni zingara ma l’unica che accendono è quella che da loro l’elemosina ogni
sera, quando mi nascondo sulla faccia oscura della loro luna nera..

Frankie Hi Nrg MC

 
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