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« Grossa crisissssssssss »

bocciata

Post n°1355 pubblicato il 12 Dicembre 2008 da ossimora
 
Tag: ecole

Non ho mosso un muscolo all'annuncio del precipitoso aggiustamento della finta legge gelmini ,con di fatto ,il mantenimento dello status quo,perchè lo sapevo e sapevo da diverso tempo quali sarebbero stati gli aggiustamenti arrivati  e suggeriti dalle scuole stesse già all'indomani dello sciopero di categoria che mai aveva raggiunto una partecipazione così massiccia (alla sola manifestazione di Roma moltissimi non ce l'hanno fatta nemmeno ad avvicinarsi ) di insegnanti ,famiglie e dirigenti.

Ne abbiamo parlato nelle riunioni di staff ,nelle RSU,nei collegi docenti e le modifiche tranquillizzano molto.Dario Missaglia  spiega molto bene ciò che è successo.


Si discuterà a lungo nelle scuole e fuori, se il quadro che si delinea per la scuola elementare dopo il parere favorevole delle Commissioni Camera e Senato al piano programmatico del Governo sulla scuola, sia stato l’esito delle lotte di questi mesi, fino allo sciopero generale senza precedenti del mondo della scuola, oppure sia stato l’esito delle evidenti contraddizioni e tensioni all’interno della maggioranza, stimolate anche dal ruolo dell’opposizione ed anche dalle Regioni.
Probabilmente è il mix di queste dinamiche a spiegare un risultato che certamente è altro dalla perentoria affermazione del maestro unico che il Ministro Gelmini ha predicato per mesi, tentando maldestramente una copertura ideologica che non ha retto e non poteva reggere. Ora certamente attendiamo il testo dei regolamenti di cui si annuncia l’emanazione. Ma se il quadro che si presenterà alle scuole è quello di avere a disposizione una pluralità di modelli (a 24,27, 30 e 40 ore) sui quali si potrà dislocare la domanda sociale, non è difficile prevedere che il modello a 24 ore con il maestro unico,sarà davvero residuale. Le ragioni sono più di una. Certo per la domanda sociale che in questi anni si è polarizzata intorno al modello 30 ore e alla opzione del tempo pieno (tempo pieno che, ironia della sorte, per la prima volta viene declinato come “due insegnanti per classe”). L’unica incognita può essere la domanda sociale in alcune aree del mezzogiorno, dove la cronica carenza di servizi potrebbe incrociare qualche significativa adesione. Ma non certo in tutta l’area del centro-nord. Il prezzo dunque, tutt’altro che trascurabile sul piano politico, potrebbe essere una ulteriore divaricazione del Paese; un incremento della diseguaglianza delle opportunità , particolarmente delicato in una fase in cui potrebbe accelerarsi il processo verso il federalismo.
Lo Stato insomma riduce il proprio intervento a una soglia minima e poi i territori operano, sulla base delle risorse e delle scelte politiche proprie. Se questo fosse il federalismo scolastico che avanza, c’è da riflettere ed agire con tempestività.

La seconda e fondamentale ragione che renderà residuale il maestro unico è la vasta gamma di soluzioni creative che le scuole stanno già progettando per neutralizzare le norme. Il principio è chiarissimo: nessun governo o ministero può imporre alle scuole autonome un modello didattico rigido e preconfezionato dall’alto.Ciò significa che anche là dove vi fosse una domanda di tempo scuola a 24 ore, si può immaginare che un docente impegni 12 o 8 ore del proprio orario (a seconda che le classi siano 2 o 3), ruotando nelle altre classi secondo una articolazione per ambiti disciplinari del proprio intervento. Persino in simili circostanze, il tempo scuola a 24 ore non sarebbe sinonimo di maestro unico.
Si chiude così, almeno per ora, uno scontro che poteva essere evitato. Una rassegna non dignitosa di luoghi comuni e false rappresentazioni. Forse il limite principale di tutta questa vicenda, mentre ci sentiamo in buona parte sollevati, sta nel fatto che esse tende a inchiodarci sull’esistente mentre anche la scuola elementare ha e avrebbe avuto bisogno di una riflessione seria sulla evoluzione della attuazione della riforma del ’90., sulle distorsioni che sono vi via sovrapposte, sulla necessità di fare i conti anche essa con la riforma della autonomia scolastica.
Certo, uno scenario riformatore avrebbe favorito un simile processo; ma la sua assenza non è una buona ragione per non mettervi mano. Quando il sistema diventa fragile, è infatti molto più difficile sottrarsi agli attacchi dell’avversario.

Dario Missaglia

Leggo adesso che il presidente del Consilvio ha affermato che non hanno fatto neanche un passo indietro...eh ehe he scherzerellone ;fa bene a spararle visto tanto di gente che ha veramente voglia di informarsi  e di leggere circolari e documenti ce n'è poca .

Ancora una volta un' Italia assente ,deve essere una tara storica ereditaria.

 
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Commenti al Post:
snoopy68
snoopy68 il 12/12/08 alle 15:38 via WEB
E bravo il redivivo Dario, con qualche perplessità mi sento di condividere la sua analisi. Hai fatto bene comunque a proporla e ha fatto la FLC CGIL a mantenere lo sciopero oggi nella scuola, proprio perchè non mi pare sia il caso di cantare vittoria (e mi pare che, nel complesso, lo sciopero non sia andato neanche male, visto che Capezzone era livido quando ha espresso il "giudizio" del Governo. Per inciso già mi stava sulle palle quando fingeva di essere radicale, adesso proprio mi fa venire nausea solo a vederlo). Altro elemento palese che traspare dalle notizie che sono filtrate da Palazzo Chigi è che (sai la novità) Mariastella Gelmini non conta un cazzo senza il placet di Valentina Aprea (l'ombra che stava anche alle spalle di donna Letizia). Adesso vedremo la prossima puntata di questa fiction
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ossimora
ossimora il 12/12/08 alle 19:58 via WEB
Ciao Adal,redivivo...Dario per fortuna sta benone e lo vedo sempre volentieri.Scrive per la Fondazione Di Vittorio e questo articolo viene da lì .Si certo capisco che non tutto possa essere condivisibile ma sul fatto che la mobilitazione massiccia abbia pagato non ci sono dubbi,sopratutto quella delle regioni ,comprese quelle di CD .A proposito di Aprea una volta (in tempi di lady Moratti )era ospite d'onore ad un convegno sulla riforma e si è imbufalita quando ha visto Dario...nonostante tutto il suo chiacchierare standard concitato ...non è pane per i suoi denti e si almentava perchè non l'avevano avvertita ,voglia a convincerla che dario è un libero cittadino e va dove gli pare !!!Capezzone???E' inguardabile.
(Rispondi)
 
doha.1
doha.1 il 12/12/08 alle 18:57 via WEB
Prendi un sorriso, regalalo a chi non l'ha mai avuto…...Prendi un raggio di sole, fallo volare là dove regna la notte…...Scopri una sorgente, fa bagnare chi vive nel fango…..Prendi una lacrima, posala sul volto di chi non ha pianto……Prendi il coraggio,mettilo nell'animo di chi non sa lottare……Scopri la vita, raccontala a chi non sa capirla…. Prendi la speranza, e vivi nella sua luce…..Prendi la bontà, e donala a chi non sa donare…...Scopri l'amore, e fallo conoscere al mondo…… (Mahatma Gandhi)…… nell’approssimarsi delle feste Natalizie cerchiamo di essere più buoni…. dimentichiamo i rancori e le cattiverie……prendendo ad esempio le parole di Gandhi…. Cercando di applicare quanto detto da questo grande uomo……………..(l’ideale sarebbe fare di questa frase un post….se vuoi puoi andare sul mio blog e fare copia incolla al post n. 2802)
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 12/12/08 alle 19:59 via WEB
ciao .grazie.
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brubus1
brubus1 il 13/12/08 alle 09:58 via WEB
ottimo lo scritto sul manifesto messo in evidenza con orgoglio e dignità. prima o poi la cocciuta caparbia di questo governo deve cedere il passo a chi non accetta regole contorte e dannose, nonostante possa sembrare che gli italiani spendano poco tempo nell'informarmazione. un carissimo saluto ossimora.
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 14/12/08 alle 01:22 via WEB
ciao;questa raffica di tagli spacciata per riforma (tanto da fr sembrare virtuosa la Moratti)non poteva passare così come era CIAO
(Rispondi)
 
goldkampa
goldkampa il 13/12/08 alle 10:47 via WEB
Verrebbe da dire:Tanto rumore per nulla.... Ma non credo sia proprio così,alla fine mancando il denaro,perchè mi pare che i tagli rimangano,il maestro unico diventerà una "scelta" obbligata.Forse il presidente abbarbierato si riferiva a quello...
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ossimora
ossimora il 14/12/08 alle 01:23 via WEB
non credo ,o almeno non lddove c'è l'esigenza di fruire di modelli di scuola con tempi dibersi ;sarà residuale e collocato presumibilmente in zone del paese nelle quali ci potrà essere richiesta.Ciau
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ossimora
ossimora il 14/12/08 alle 01:24 via WEB
...abbarbierato mi mancava..eh ehe he
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