Creato da e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/06/2012

C'est la Vie

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Tasse pazze

Post n°648 pubblicato il 21 Giugno 2018 da e_d_e_l_w_e_i_s_s
 

 

Mi ci gioco tutto che almeno una volta nella vostra vita avete protestato, vi siete lamentati o avete maledetto le tasse. Perché nessuno sente l’amor di patria quando si tratta di pagare le tasse. Vero che c’ho azzeccato?

Quello che lasciamo allo Stato , per decenza, non è scrivibile.

Bastassero le 200 che paghiamo sarebbe già tanto e invece no!

C’è la tassa sui gradini d’ingresso sulla via comunale e quella sull’ombra di tende  che invade il suolo pubblico. 

C’è la tassa sulla disoccupazione e quella per la partecipazione ai concorsi pubblici

C’è la tassa sul morto richiesta per il rilascio del certificato di constatazione di decesso e quella sulla dispersione delle ceneri.

C’è la tassa sulle invenzioni che si distingue in due imposizioni:  per la domanda di registrazione del brevetto e  per il mantenimento in vigore del brevetto.

C’è la tassa sui permessi della raccolta dei funghi.

C’è ancora un elenco lunghissimo, ma qui mi fermo perché  sulle  tasse pazze c’è anche chi sta messo peggio di noi.


Il 1 ° giugno 2018, l’Uganda ha introdotto - primo Paese al mondo -  una tassa sui social media: per usare siti e app come Whatsapp, Facebook e Twitter i cittadini dovranno pagare 200 scellini cioè 5 cent di euro al giorno.  
Mi sfugge però a  chi le versino... comunque  lo facessero in Italia risolleveremmo il debito pubblico!

Sei svedese e vuoi chiamare tuo figlio Ikea o Carlo Gustavo o Sibylla Louise non puoi farlo se non hai l’ok dell’agenzia fiscale perché mai sia usare nomi strani o dei reali : quindi,  tu, genitore, potresti   essere multato con 5.000 corone , circa 500 euro

Se un cittadino statunitense ricava un reddito illegale, fosse anche una “tangente”, la legge federale pretende che ci paghi le tasse, non solo, ma quell’entrata illecita sia denunciata come parte del proprio reddito . Della serie evado, ma pago.

Sei cittadino danese che produce latte e pensi che le nubi di gas che respiri provengono da autostrade trafficatissime o da camini di industrie sviluppatissime?
 Bene, sbagli di grosso perché studi recenti dell’UE  hanno infatti dimostrato che il metano rilasciato dalle mucche che digeriscono lentamente il foraggio, può incidere tra il 10% e il 18% sulla quantità di gas serra europei, perciò  pagherai  100 euro di tassa per ogni mucca che hai nella stalla.

Quale sia la più assurda non so sceglierlo, ma riconosco come grande verità che la forza dei governi è inversamente proporzionale al peso delle imposte; che le promesse di ieri sono le tasse di oggi.

 E soprattutto che bisogna prendere il denaro là, dove si trova: dai i poveri.
Hanno poco ma sono in tanti.


























Fra tutte le tasse che paghiamo ce n’è una o più di una che togliereste?

E qualcuna che invece aggiungereste?

 

 
 
 
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