Creato da e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/06/2012

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Quei mestieri antichi che non moriranno mai

Post n°672 pubblicato il 20 Settembre 2018 da e_d_e_l_w_e_i_s_s
 

 

Quando il 20 settembre 1958 la legge Merlin mise fine alle case chiuse, forse, pensava di debellare una piaga vecchia quanto il mondo.
Della prostituzione si hanno testimonianze durante il Regno di Babilonia, nell’antica Grecia e Roma e persino nel libro della Genesi.
Anche il Vangelo di Matteo ne parla e nella parabola dei due figli mandati nella vigna Gesù dice : «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio»
Per la Chiesa Cattolica Romana, la prostituzione era di fatto tollerata perché si riteneva evitasse peccati maggiori come la sodomia e la masturbazione.

Comunque, 60 anni fa le case chiuse furono 560 e ospitavano circa 2.700 prostitute che si sottoponevano a controlli sanitari regolari.
Molti ragazzi venivano iniziati al sesso e alla vita adulta passando, accompagnati dal padre e con il placet della famiglia , dai casini.
C’era un tariffario.































All'epoca la legge Merlin si diceva  liberasse le donne da un sistema di semi-schiavitù.

Così non è stato.

La legge del mercato è chiarissima: se c’è domanda c’è offerta  e quindi  le prostitute hanno continuato e continuano ad esercitare sulle strade.
Senza controlli medici  e di  quelle sanzioni per chi trasgredisce la legge tutti se ne fregano. Come se ne fregano delle lamentele degli abitanti dei quartieri in cui l'andirivieni di auto e donne disturba.

Oggi c’è  chi spera in una riapertura delle case chiuse e, nell'ottica della regolamentazione, perché non rendere ufficiale il mestiere più vecchio del mondo con un bel  740 da compilare scrupolosamente  mettendoci  magari  pure gli studi di settore?
C’è  però chi inasprirebbe la legge Merlin ma anche chi lascerebbe tutto così com'è.
Un casino, appunto!

Qualcuno parlando di prostituzione pensa al  racket e qualcun altro  si dà pena per le povere ragazze  a cui viene promesso un futuro da sogno: io non sono convinta che siano poi così sprovvedute.
E non credo neppure alle storie alla Pretty Woman.


Non vi chiedo se siete d’accordo con la legge Merlin o con  la riapertura dei bordelli ma

secondo voi cosa spinge una donna a fare la prostituta e un uomo a ricercare il sesso a pagamento,  a tempo e con una sconosciuta?



 

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Commenti al Post:
divinacreatura59
divinacreatura59 il 20/09/18 alle 16:46 via WEB
Bentornata grande Elena. Delle motivazioni per le donne potrebbero essere il guadagno facile , anche il bisogno o la costrizione in molti casi.Per un uomo insoddisfazioni nel loro rapporto magari coniugale e il gusto del proibito.Comunque a parer mio sono dell'opinione che Salvini ha avuto una buona idea...controllo sulla salute di queste donne e della regolamentazione perchè passare per certe strade durante la notte è un vero...casino:)Un bacione da Divina.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 20/09/18 alle 17:34 via WEB
Grazie, Divina...sì per quest'anno sono finite :((((
Se ne parla da tanto di regolamentare la professione. E a me non dispiacerebbe affatto che compilassero il 740...in fondo sono professioniste o no?
Tu, Divina, parli di guadagno facile...mah...per me è un guadagno difficilissimo. Non sai con chi hai a che fare e baratti la tua dignità per qualche banconota da 20 o 50 euro per enne volte la sera.
Quindi se l'uomo cerca il piacere fuori talamo, la colpa è della moglie e dei suoi proverbiali mal di testa: in questo caso farebbero bene gli uomini e le vignette ridicole sulle donne e il sesso sarebbero verità, ahimè! Un sorriso grande!
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 20/09/18 alle 17:06 via WEB
Leggo spesso dai giornali che la donna viene spesso costretta a fare la prostituta. Le viene promesso da gente senza scrupoli un lavoro dignitoso all'estero, ma quando capiscono che sono state ingannate e' troppo tardi.Penso che se un uomo va a prostitute e' perche' la propria partner non lo soddisfa sessualmente. Sono a favore delle case chiuse.Buon pomeriggio Elena. :-) Dolce
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 20/09/18 alle 17:39 via WEB
Quindi tutta colpa delle mogli che sono sempre indisposte...fosse così avrebbero 1000&una ragione gli uomini. Il sesso in una coppia è parte integrante.
Sai, io non credo più alle storielle delle povere ragazze che partono dal loro paese e vengono qui ignare di tutto. Non sono così spovvedute. Anzi, ho conosciuto donne dell'Est con un'arguzia che ci mangiano gli gnocchi in testa a noi italiane.
Grazie del tuo pensiero, Dolce e buona serata :)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/09/18 alle 17:42 via WEB
Spesso la disperazione, spesso per colpa di aguzzini spietati, spesso per fare una vita lussuosa senza porsi il problema del mercimonio.Poi ci sono ragazze giovanissime anche di colore e in quel caso c'è proprio la disgrazia di cadere nella mani della malavita organizzata. Insomma sono tante le ragioni, ecco perché sostengo che la riapertura sia il male minore. Il massimo sarebbe la totale libertà di tutte le prostitute e rendere libere tutte le donne sottraendole a chi le obbliga. Questa però non è la soluzione che si potrà mai realizzare. Piacevole serata Elena e ben rientrata.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 20/09/18 alle 18:02 via WEB
La riapertura delle case chiuse sarebbe cosa buona e giusta. In alcuni quartieri la situazione è pesante anche per i cittadini.
Ci sono circa 70.000 prostitute in Italia. Ora pensare che 70.000 donne siano schiave sessuali è paradossale. È più realistico che si tratti di 70.000 donne che esercitano la prostituzione, non necessariamente schiavizzate da aguzzini.
Ci sono 33 milioni di clienti... chissà cosa li spinge a rivolgersi alle signorine della notte, però...
Grazie, Carlo, anche a te una bella serata :)
 
eric.trigance
eric.trigance il 20/09/18 alle 18:52 via WEB
Le case "chiuse" sono vietate in Francia e gli uomini che vanno a vedere le prostitute sono passibili di ammenda se sono catturati dalla polizia.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 21/09/18 alle 15:58 via WEB
Anche da noi la prostituzione sia praticata sia ricercata non è legale. Sulla carta. Perché a fatti tutti, forze dell’ordine comprese, sanno che esiste, vedono le ragazze "battere" sui marciapiedi, ma fanno finta di niente.
Buon pomeriggio, Eric :)
 
hrc.rossano
hrc.rossano il 20/09/18 alle 19:02 via WEB
Ciao Ele,anch'io penso che non siano tutte delle sprovvedute costrette da aguzzini.Alcune possono essere delle vittime,ma non tutte di sicuro.Cosa spinge un uomo con una prostituta? Mah, personalmente ci sono andato una volta sola da giovane, ma non mi ha entusiasmato per il semplice motivo che non mi piace farlo a tempo prefissato.E' un atto troppo piacevole per essere limitato e poi,forse potro' apparire eccessivamente sentimentale,ma preferisco che oltre al sesso ci sia anche un trasporto mentale...Buona serata :)
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 21/09/18 alle 16:00 via WEB
Come dirtelo, Ross.? Non trovo le parole per esprimere quanto abbia apprezzato la tua sincerità. Ci va coraggio nel raccontare di aver vissuto un’esperienza così e non è da tutti. Quindi
g r a z i e!
Leggendoti però ho pensato anche a lei, a loro che, pur essendo un lavoro e perciò un dovere, non provano piacere e sciupano ciò che di più bello ci è dato da vivere.
Anche secondo me fra le prostitute ci sono vittime ma anche donne che hanno scelto quel mestiere. Non riesco a credere che tutte quelle che vediamo sulle strade siano state circuite da aguzzini.
Buon venerdì pomeriggio :))
 
chiedididario66
chiedididario66 il 20/09/18 alle 19:10 via WEB
E' il mestiere più antico del mondo.difficile se non impossibile eliminarlo.con le case chiuse,c'era più controlli di genere igienico.non erano alla mercé dei sfruttatori,ed erano a riparo delle intemperie.tu domandi cosa spinge una donna a dare il proprio corpo a tutti.beh,le possibilità sono due: per condizioni finanziarie deficitarie e la seconda per disturbi psichici.poi ecco perché c'è il problema aids.se vuole prendere più soldi, invitata dall'uomo a fare sesso scoperto.a volte mi piace entrare nella mente di queste donne.la mia risposta è sempre la stessa: mi farebbe schifo fare sesso con persone orribilanti.ecco poi perché fanno uso di droghe:per non pensare.NO grazie mai fatto sesso con prostitute.tengo molto alla mia salute.poi voglio sottolineare che la religione cattolica e' partito.la vera religione e' quella cristiana.quella in cui Gesù predica l'amore verso Dio e non al Dio denaro.in fatto di porcherie dovrebbero stare zitti tutto il clero.più froci di loro,ci sono loro.prendi i seminari.non credi nelle leggende?ahahahahah.poi sono pure pedofili.non devono farla loro la morale.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 21/09/18 alle 16:02 via WEB
Impossibile eliminare la prostituzione: sarebbe come dire al sole di non sorgere la mattina.
Ne era consapevole anche Gesù, ammesso i Vangeli siano veri e la sua esistenza reale. Anzi, Gesù con le sue in verità era uomo molto moderno che affrontava tematiche toste in barba ai benpensanti di allora.
Non ce la faccio proprio ad entrare nella mente di quelle donne. E da donna non riesco neppure a immaginare come un uomo possa uscire di casa per fermarsi sulla strada a rimorchiare una qualsiasi. Al solo pensiero provo squallore.
Non lego l’AIDS né le droghe alla prostituzione. Voglio sperare ci sia un minimo di norme igieniche e di controlli ginecologici e sanitari. Per questo penso che regolarizzare la professione sia un atto civile.
Buon pomeriggio, Dario! :)
 
aliasnove
aliasnove il 20/09/18 alle 20:01 via WEB
la prostituzione fa girare parecchi soldi questo è il punto mentre gli uomini in cerca di sesso ci sono sempre stati... io sono contrario alle case chiuse sarebbe come mettere la polvere sotto il tappeto. Ciao Elena
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 21/09/18 alle 16:04 via WEB
:) ... lo diceva anche Marx e sulle case di tolleranze era totalmente in disaccordo perché aumentava il giro di capitali.
Ok, non apriamo le case, lasciamo quindi una situazione così in cui le prostitute evadono, i clienti pure, i cittadini dei quartieri in cui bazzicano 'ste attività sopportano e ce ne freghiamo degli eventuali traffci, norme igienico-sanitarie?... mah, non so quale sia la meno peggio fra le opzioni.
Un saluto e un sorriso, Alias :)
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 20/09/18 alle 21:10 via WEB
Meglio un casino che per strada...sono più controllate. I motivi che spingono a prostutuirsi c'è ne sono molti...ognuno poi della propria vita fa ciò che vuole... bel post cara... un abbraccio
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 21/09/18 alle 16:04 via WEB
D’accordo, Nuvola. E d’accordo anche che ognuno fa della propria vita ciò che vuole, ma che squallida realtà, però!
Abbraccione :))
 
woodenship
woodenship il 21/09/18 alle 03:34 via WEB
Bella domanda, amica mia:come tu ben dici è uno dei mestieri più antichi.Ma anche in natura e tra altre specie di animali,sotto altre vesti,è presente la prostituzione.In un certo senso è una forma di sopravvivenza che,attraverso uno scambio tra prestazione sessuale e merce varia,all'oggi denaro,ma un tempo anche cibarie,permette ad una parte dei contraenti la sopravvivenza.Quel che si ignora spesso è che la prostituzione non riguarda soltanto il genere femminile,ma anche gli altri generi che si nominano come trans o lesbiche oppure omosessuali.Spesso è un modo per potere effettuare quelle operazioni chirurgiche che vanno a correggere degli aspetti fisici.Altre sono per una pura sopravvivenza,anche perchè non si riesce ad immaginare un modo diverso di guadagnare denaro.E'certo che:la prostituzione cosiddetta indigena,oramai si esercita quasi esclusivamente in appartamenti e tramite internet o altri social.La prostituzione che si osserva in strada è frutto al 99%di sfruttamento e schiavizzazione di ragazze e ragazzi, anche minorenni, importate dall'estero.In questi ultimi tempi soprattutto dall'Africa.Sono abbastanza noti i traffici soprattutto dalla Nigeria:le ragazze vengono adescate grazie a ruffiane ed alla promessa di un lavoro onesto.Quando giungono in Europa, gli viene tolto il passaporto e vengono gettate in strada,anche con la minaccia di vndicarsi sui loro parenti,oppure grazie anche a malefici di stregoni...Che dirti?Quella mia è una parzialissima panoramica sull'argomento in sè assai complesso e non di facile comprensione.Non è che ce l'ho con Salvini,casomai ce l'ho con quel bigottismo ch'egli vuole rappresentare:un bigottismo fatto di ipocrisia e falsità:si vieta di vedere in pubblico ciò che nelle case chiuse diventa orrore ma nascosto.Come dicevo:già la prostituzione indigena è organizzata e si svolge prevalentemente in luoghi chiusi.Soprattutto,tra questa c'è consapevolezza e tantissime di queste donne sarebbero felici pure di pagare le tasse.Il problema si fa pressa nte quando si a cercare di intaccare la prostituzione di strada:la repressione,non farebbe altro che mettere ancora più a rischio queste povere ragazze e ragazzi,esponendoli sempre più ad una invisibilità molto pericolosa se non mortale.La prostituzione di strada esisteva ed era numerosissima pure prima della legge Merlin.Era la prostituzione dei miserabili,delle malattie veneree,dello sfruttamento e della morte nell'ombra per tante povere disgraziate.Ma anche quella nelle case chiuse non era una vita poi tanto felice e libera:le poveracce vivena perennemente chiuse in quelle abitazioni e trattate come galline:tenute in batterie perchè dovevano produrre ricchezza...
 
woodenship
woodenship il 21/09/18 alle 03:42 via WEB
Insomma,quel che vorrei dire è che ci vorrebbe un approccio più pragmatico,un po' come tanti gruppi solidali di strada,che cercano di avvicinare le ragazze e stabilire un contatto con esse,per vedere di aiutarle a venirne fuori.Perchè,se è vero che,nel caso delle italiane ci sono moltissime per le quali si tratta di un lavoro come un altro,nel caso delle straniere le percentuali si ribaltano completamente...In ultima:se esiste una domanda di sesso, mi pare normale che si dilati l'offerta.E'un po'come per le droghe o l'alcool:necessiterebbe si una regolamentazione che permettesse al sommerso di venire alla luce.Ma i motivi sono come sempre squisitamente economici e di facciata perbenistico bigottamente ipocrita.Come cantava divinamente anche il buon Faber nel suo"Bocca di rosa"...............Un bacio scintillante di stelle.......W..........
 
woodenship
woodenship il 21/09/18 alle 03:49 via WEB
Il ricordo delle case chiuse come luogo romantico, per genitori che ci portavano i rampolli per l'iniziazione al sesso,vedo che sortisce sempre il suo effetto.Però vorrei ricordare che,le cose,per quelle povere donne non erano tutte rose e fiori:non erano poche quelle che ci finivano perchè indebitate,o perchè abbandonate dai mariti e senza altri mezzi di sostentamento,oppure perchè considerate svergognate perchè con figli del peccato a carico.Erano infiniti i motivi per finirci e raramente erano delle scelte volontarie.Oggi se ne può parlare ma sempre e solo per le prostitute italiane che hanno pure dei sindacati...
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 21/09/18 alle 16:10 via WEB
Provo a rispondere raggruppando i tuoi pensieri, ...W...
E’ vero che la prostituzione riguarda non solo le donne ma anche i trans, gli omosessuali. In tutti i casi è, secondo me, avvilentissimo pensare che l’unico modo che una donna, un trans, un omosessuale hanno per sanare un deficit o delle difficoltà economiche sia vendere il proprio corpo all’offerente di turno. Ed è misero anche chi ricerca il piacere a pagamento.
E’ altrettanto vero che ricercare il sesso in strada o in una casa poco cambia: sempre orrendo è. Però almeno sarebbe regolamentato.
Posto che il progresso tecnologico non sempre sia progresso, non ce la faccio proprio a credere che il 99% della prostituzione derivi da aguzzini. Non è così. Le cifre sulle donne che si dedicano a quel mestiere parlano chiaro. Ma così fosse, ben venga chiudere ogni frontiera perché mai sia rendere l’Italia complice di atti criminali e criminosi.
Sono convinta che la vita della prostituta non sia mai rose e fiori e diamanti, ma sia una vita arida e tetra.
Già che ci siamo perché non ricordare il turismo sessuale? A Bangkok , soprattutto nel quartiere Patpong , ho visto scene raccapriccianti: facoltosi industriali, uomini d’affari, semplici impiegati- tutti occidentali e gran parte italiani- pagare con cibo e vestiti ragazze a cui è impossibile dare un’età. Se questa pratica non è sfruttamento... non saprei come definirla altrimenti.
E che dire dei pullman che da tutta Italia e dico tutta fanno spola in Carinzia: là c’è un centro wellness attrezzato per ogni esigenza e per ogni gusto. Prezzi abbordabili e controlli severi . Molte sono anche italiane e non certo sfruttate.
E ancora ricordiamo le ragazze in vetrina in Olanda o i quartieri di Monaco?
Tutto questo per dire che il fenomeno prostituzione esiste, è esistito e esisterà perché voler ostinarsi noi italiani a nascondersi dietro il dito indice? Apriamo delle strutture concrete in cui si esercita in modo pulito e piantiamola di essere bigotti, benpensanti, buonisti e caritevoli. Vediamo nelle prostitute delle lavoratrici e trattiamole come tali. Può essere un modo per mettere fine anche alla piaga dello sfruttamento per cui tanto ci si indigna. Ma resta sempre il dubbio: cosa spinge un uomo a cercare piacere nel sesso a pagamento.
Buon pomeriggio, ...W...:)
 
amistad.siempre
amistad.siempre il 21/09/18 alle 10:03 via WEB
Credo che siano infiniti i motivi, per chi sta dalla parte dell''offerta' e chi dalla parte della 'richiesta', perché imperscrutabile è l'animo umano. Buona giornata, EdElena! :) Rosa
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 21/09/18 alle 16:12 via WEB
Indubbiamente, Rosa. Ne basterebbe solo uno per soddisfare la mia curiosità perchè non mi capacito di tutta questa merce da vendere e da acquistare. Ben riletta e buon pomeriggio :)
 
nina.monamour
nina.monamour il 21/09/18 alle 11:13 via WEB
Penso che la soppressione delle case chiuse sia stato un grande atto di ipocrisia. Il governo ci aveva convinti che così facendo sarebbe sparita la prostituzione, ma in verità voleva solo chiudere gli occhi su un fenomeno immorale (erano immorali le prostitute o i clienti, mi chiedo?).Ora le prostitute sono lungo le strade, per la maggior parte dei casi sfruttate da criminali, minorenni, senza alcun controllo medico (nei bordelli c'erano). Inoltre, così facendo abbiamo demonizzato ancora di più questo fenomeno, più proibisci qualcosa, più la rendi appetibile e più la corrompi. 80anni fa gli studenti uscivano dall'Università e andavano nei bordelli era una cosa normale, nessuno sfruttava nessuno. Al massimo c'era la madame, ma era pur sempre una del mestiere, non un qualsiasi approfittatore senza scrupoli. Ormai non si possono più riaprirle, tornare indietro è impossibile. La Polizia sa dove stazionano le prostitute, ma non fa niente; quanto ipocrite, poi, erano quelle mogli che negli anni '50 inveivano contro le prostitute, il problema erano i loro mariti; concludo dicendo che il problema però non sono i controlli o i giusti prezzi. Il problema è il paese, sede del Vaticano e come dice il buon Benigni, in italia in quanto a libertà sessuale siamo all'ultimo posto dopo il Vaticano.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 21/09/18 alle 16:13 via WEB
Sicuramente l’idea della Merlin era un’utopia pazzesca e l’idea era di far prendere autocoscienza alle donne. Ma ripeto: era utopia. E dall’utopia si è trasformata in ipocrisia perché in Italia si è accettato come cittadini , come forse dell’ordine, come Stato di vedere riempirsi le strade di donne di varie etnie e di auto di altrettato varie cilindrate. E tutti hanno fatto consapevolmente gli gnorri per anni e anni.
Concordo pienamente che proibire istiga a delinquere e che demonizzando o ricamandoci sopra storie 'strappacore' abbiamo dato ancora più spessore al fenomeno. Ben venga se tutto ciò fosse servito a scuotere l’italica ipocrisia benpensante.
A me continua a sfuggire il perché una donna baratti il proprio corpo per una spicciolata e un uomo paghi per un amplesso.
Un radioso pomeriggio, Nina :)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 21/09/18 alle 13:25 via WEB
Il mio pensiero personale donna: E' il mestiere più vecchio del mondo e le donne ne sono consapevoli.Che sia di notte o di giorno,in albergo di lusso o nelle zone industriali delle città, le donne nel gesto meccanico sanno che il vero amore non è merce con offerta e domanda.Una cooperativa che non ha nulla nell'azione del sentimento sacro,ma ritrova complice il linguaggio di un uomo.Il mio messaggio in quel territorio insidioso di ricatti,di denaro,di prevenzione sanitaria alle donne con il volto di ragazzine è il luogo di accoglienza presente in ogni città,dove possono avere assistenza legale,sanitaria.Risvegliare le coscienza è riprendere la dignità perduta...
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 21/09/18 alle 13:28 via WEB
Nel coraggio della donna di ribellarsi,l'uomo rimarebbe sconfitto e accetterebbe la scelta di essere Donna..
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 21/09/18 alle 13:29 via WEB
Una buona giornata Elena..Grazie della musica...
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 21/09/18 alle 16:15 via WEB
Le parole del tuo secondo pensiero, Patty, sono davvero significative: sta alla donna e al suo coraggio. Per questo sono dell’idea che in molti casi alcune di loro ci marcino riscuotendo pietà nel senso dispregiativo del termine. Ho conosciuto donne che facevano la vita e che grazie alla loro forza sono riuscite a venirne fuori a testa alta e a loro va il mio applauso.
Certo, le associazioni aiutano, ma è e sarà sempre la donna a essere protagonista della sua ri_nascita .
Non esiste alcuna motivazione né giustificazione per cui ragazze sostanzialmente carine e normali debbano mancarsi di rispetto e accettare soldi per uno squallido amplesso con un altrettanto squallido sconosciuto.
M a prego! :) un sorriso e un buon weekend :)
 
cardiavincenzo
cardiavincenzo il 21/09/18 alle 16:52 via WEB
Buonasera dolcissima Amica mia, a te dedico lo splendore di questi versi portati dal vento caldo del deserto in una mattina d'inverno.

"Ti bacerò nel buio, senza che il mio corpo tocchi il tuo. Abbasserò le tende, ché neanche la nebbia entri dal cielo - ché nella morte assoluta di tutto, esista solo, il tuo dolce sorriso e il mio bacio.. Un bacione...Vincenzo. Complimenti per il post

 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 21/09/18 alle 19:02 via WEB
Buona serata a te, Vincenzo e buon fine settimana :)
 
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