Creato da e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/06/2012

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Nel limbo, aspettando settembre

Post n°875 pubblicato il 11 Luglio 2020 da e_d_e_l_w_e_i_s_s
 

 

Simone e la sua famiglia hanno bussato alla Caritas e lo hanno fatto con umiltà e un vergogna: senza lavoro lui, senza lavoro lei e un bombi piccolo da mantenere.

Marta, dopo notti insonni e tante lacrime,  ha venduto prima l'anello di fidanzamento che teneva rigorosamente dietro alla fede per proteggerlo  dagli urti, poi la catenina con la Madonnina.

Martina indossa malvolentieri vestiti di seconda mano che la Croce Rossa le regala.

Giorgio e Alice sono andati a vivere con i suoceri perché l'affitto del loro appartamentino non ce la fanno più a pagarlo. Non sono felici e litigano spesso.


Sono quattro storie che raccontano dei nuovi poveri, quelli generati dalla crisi che morde, attanaglia e umilia tanta gente nel periodo cosiddetto post coronavirus e che oggi viviamo come fossimo nel limbo aspettando l'autunno.

























Intanto i rincari nei beni di primo consumo li troviamo scritti sullo scontrino della spesa e pesano nelle tasche, le attività di abbigliamento soffrono, quelle delle auto patiscono, le strutture alberghiere ansimano come pure i ristoranti e i centri estetici non fanno gli affari desiderati.

Ansa riporta che a spaventare di più le famiglie italiane oggi , molto più e molto prima dell'emergenza sanitaria e indipendentemente dalle tante rassicurazioni e promesse, è la crisi economica. 

Ne siete convinti anche voi?

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Commenti al Post:
chiedididario66
chiedididario66 il 11/07/20 alle 18:35 via WEB
Ma secondo te, Elena, la pandemia fa una crisi economica? Allora tutti gli anni, da ottobre a marzo, con l'influenza, si dovrebbe chiudere,no?per me c'è dell'altro, che I nostri governatori non vogliono dire. Comunque è un discorso complesso e lungo da trattare in un post. È una cosa soggettiva. Ambaraba', cici coco', tre galline sul como', che facevano l'amore con la figlia del dottore, il dottore si ammalò, ambaraba cici coco'.:-)))))
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 11/07/20 alle 18:43 via WEB
Dario che tu paragoni l'influenza al coronavirus mi pare un filino azzardato. Comunque è un tuo pensiero e lo rispetto ma non lo condivido affatto e per niente. Specie da uno che arriva da Piacenza e che certe scene le ha viste .
Sta il fatto che il lockdown gusto o sbagliato che sia stato pare abbia creato una nuova classe : quella dei poveri.
Filastrocche di un tempo :)
 
 
giuliano.alunni4
giuliano.alunni4 il 12/07/20 alle 18:03 via WEB
come ti senti?dillo con una canzone
 
Domesticat1960
Domesticat1960 il 11/07/20 alle 18:39 via WEB
Aimè...ormai si è poveri o al limite della povertà pur avendo un lavoro statale.....le mie notti insonni non sono dovute a pene d'amore o alimentazione serale pesante....la banca che si riprende la casa dopo anni di mutuo non è un pensiero che concilia il sonno...
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 11/07/20 alle 18:45 via WEB
Una testimonianza toccante, la tua, D. grazie per averla scritta qui.
Sì, non devono essere sogni tranquilli... e me ne spiace...
 
Domesticat1960
Domesticat1960 il 11/07/20 alle 18:52 via WEB
Grazie della solidarietà...Elena sei una bella persona e però se pensiamo a come ha vissuto la maggior parte dei nostri genitori stiamo ancora meglio noi...dobbiamo ancora sviluppare gli anticorpi ahahahah felice serata a tutti
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 11/07/20 alle 19:02 via WEB
Se hai elaborato così, tanto di cappello, D.
...grazie... un po' allergica ai complimenti, ma grazie :)Buona serata, ciaooo
 
 
giuliano.alunni4
giuliano.alunni4 il 12/07/20 alle 18:06 via WEB
...e ancora non si sa se gli anticorpi neutralizzano totalmente il coravirus di ritorno..
 
   
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/07/20 alle 18:15 via WEB
... dipende dal virologo che ascoltiamo: uno dice una cosa, quell'altro l'esatto contrario e tante volte pare che noi si ascolti quello che fa più comodo...
 
diogene51
diogene51 il 11/07/20 alle 19:14 via WEB
Eh, sì. Se la vita è dura per chi un reddito l'ha o l'aveva, è insopportabile per chi lavorava al nero o viveva di espedienti. Questi sono a terra e vi rimarranno a lungo. Io non mi posso lamentare, sono un garantito, per fortuna. A meno che l'Italia e l'INPS facciano patatrac, ma non mi pare probabile. Questa situazione ci ha tolto solo un po' di piacere di vivere e si cerca di trovare nuovi interessi. Chissà quanto durerà l'emergenza... Ti auguro, nonostante tutto, una buona serata!
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 11/07/20 alle 19:20 via WEB
Dici bene, Renato, in questa tragedia è emerso il lavoro non regolare. E di conseguenza le povertà. Però per fortuna mica tutti lavorano fuori regola... eppure anche per alcuni di loro ( e stando ai numeri sarebbero anche tanti ) la crisi morde forte.
Emergenza economica? Hai voglia... a risolverla! Vedi un po' che progetti ci sono in cantiere...
Grazie, Renato, anche tu trascorri una serena serata e in attesa di rileggerti sul tuo blog ti mando un sorriso grande ^___** ciaooo
 
 
giuliano.alunni4
giuliano.alunni4 il 12/07/20 alle 18:10 via WEB
..e il governo ha messo in atto un paracadute sociale esteso tra bonus e aiuti alle imprese, anche se qui ci sarebbero molti punti di cui discutere.
 
   
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/07/20 alle 18:16 via WEB
Ci sarebbe davvero molto a discutere. Non basterebbe l'inchiostro di Libero ^__*
 
monellaccio19
monellaccio19 il 11/07/20 alle 20:22 via WEB
Esatto! Il celeberrimo "...del doman non v'è certezza..." presenta un stato futuro di grave e grande preoccupazione. Non è il virus, ma è la profonda crisi che paventiamo subito dopo l'estate. I presupposti sono terribili, le cifre spaventose e i calcoli economici ci portano allo sballo totale. Non so proprio, a prescindere dagli aiuti europei, come faranno i nosti figli e i loro figli a sopprtare debiti sopra ogni apsettativa. Tra l'altro in Europa pare che la questione non sia il debito da contrarre, ma le garanzie sulle politiche che intenderemo intraprendere e sulle scelte: reddito di cittadinanza e altre misure in atto devono sparire, non me vogliono sentire parlare. Addirittura chiedono che si abbasino le pensioni. Non so se sono frasi dette ad minchiam, però vivere così non è bello per nessuno. Siamo in un limbo non definito e per niente prevedibile. Buona sera cara....mi hai rovinato la serata.....ahahahahahah!!!!!
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/07/20 alle 15:09 via WEB
Urka! Ti ho rovinato la serata e me ne spiace e magari adesso ti rovino il di' di festa ma i polpastrelli fremono anche perché metti un sacco di spunti, Carlo.
Premetto che per me virus e economia vanno di pari passo:
più contagi, più isolamenti, più malati = meno forza lavoro, meno produzione, più spese sanitarie.
Perciò non li scinderei.
Fosse vero che i dati sanitari siano stati pompati e, per svariate ragioni, non avessero rispecchiato l'effettiva entità, perché dovremmo pensare che i numeri della crisi corrispondano al vero?
In fondo contro il terrorismo mediatico dovremmo essere vaccinati. Già dai tempi della Signora *Choosy* con le sue lacrime da coccodrillo mentre quell'altro, tale Monti, ci terrorizzava con bilanci e dati da accapponare le pelle?
In tempi di non coronavirus andava forse meglio l'economia? E lo spread? E le famiglie non tiravano per arrivare a fine mese?
Oggi come allora, indipendentemente dallo schieramento di chi ci governa assistiamo a un numero esorbitante di parole e a uno 0 assoluto di progetti concreti che darebbero credibilità e che avrebbero avuto il tempo di essere realizzati. Per cui come dare torto a chi ci finanzierà se pretenderà garanzie e misure volte alla propria tutela al posto di leggi&leggine fatte "ad cazzum"?
Un mio amico sostiene che siamo nel limbo e che ci tengono quasi in paradiso prima di farci sprofondare nelle viscere dell'inferno... forse lui è catastrofico ...
Voglio farmi perdonare e addolcire la tua domenica, Carlo ;)))
https://www.beverfood.com/wp-content/uploads/2013/06/gelato_-ischia.jpg
 
   
monellaccio19
monellaccio19 il 12/07/20 alle 17:34 via WEB
Vigliacca....tu uccidi un uomo morto!!!!!!! Ci ha preso....gusto eh? Abbraccione.
 
     
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/07/20 alle 17:36 via WEB
;) ...ma forse che ho sbagliato che ami il gelato ... con la panna ^___*** Ciaoooo :)))
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 12/07/20 alle 09:05 via WEB
E chi lo sa cosa c'è dietro alla nuova povertà.Stà di fatto che quì nel nostro Paese,dopo il lockdown non si vive più come prima,c'è incertezza nel futuro.Buona Domenica Elena.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/07/20 alle 15:11 via WEB
Quindi anche tu, Dolce, pensi che non sia tutto chiaro e limpido quello che ci viene detto... C'è mooolta incertezza, troppa per i miei gusti.
Buona domenica a te, un sorriso
 
woodenship
woodenship il 13/07/20 alle 17:50 via WEB
Presi tra la fucilazione per virus e l'impiccagione per crisi economia, si è scelto per la seconda opzione: come sempre, se si è ancora vivi, una soluzione la si trova. È alla morte che non c'è soluzione. Del resto la crisi, come già scritto da qualcuno, era già in atto:la rivoluzione informatica stava distruggendo una caterva di posti di lavoro. Il lockdown ha devastato l'economia informale che gravitàva attorno a quella formale. Dunque la crisi sanitaria non ha fatto che da cartina di tornasole, mostrando il livello a cui si era arrivati nella ristrutturazione della società. Se si pensa solo ai posti di lavoro distrutti dal lavoro da remoto nelle mense aziendali, nei bar, nelle ristorazione, se ne ha una pur pallida idea. Come già detto in altre occasioni:siamo in transizione. La globalizzazione ha fatto le sue vittime e determinato dei passaggi epocali che ci ha portato alla rivoluzione telematica, anche qua si stanno vivendo i traumi del cambiamento. Di certo il mondo sarà sempre meno comprensibile, fino a quando non si completerà il passaggio.....
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 13/07/20 alle 21:22 via WEB
Che la crisi ci fosse già e ci fosse da tempo è l'unica certezza inconfutabile. Che il lockdown - a cui si è applaudito, allora per contenere i contagi - abbia dato il colpo di grazia è altrettanto vero. La chiusura di parte di attività non poteva che generare questo effetto. E' emerso nella nuova povertà, più che lo smart working e le lamentele dei ristoratori da pausa pranzo, l'enormità di cui tutti sapevamo l'esistenza del lavoro sommerso.
Tu parli di transizione... beh! ti invidio,...W..., perchè lo scenario economico io non lo vedo affatto roseo, neppure tendente al grigio... lo vedo nero catrame. Un sorriso e buona serata :)
 
   
woodenship
woodenship il 14/07/20 alle 03:10 via WEB
Mia cara amica, le transizioni, se le guardi sui libri di storia, voglion dire guerre, rivoluzioni, lotte operaie epocali...Se non ricordo male, quando ci furono le prime macchine industriali impiegate nelle fabbriche, ci furono proteste e scioperi con operai che distruggevano le macchine, dal momento che queste permettevano il licenziamento e dunque lasciavano nella miseria nera i lavoratori. Non sono io a definirla transizione, bensì gli storici... Anche la rivoluzione francese con tutto il suo corollario delle guerre napoleoniche fu un periodo di passaggio dalla monarchia assoluta ai regimi parlamentari...Così adesso, con la globalizzazione prima e l'informatizzazione poi, si sta andando verso una meta di cui non è possibile ancora intravvederne l'approdo....
 
     
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 14/07/20 alle 17:49 via WEB
Così, giusto per non farci mancare la Storia, oggi ,14 luglio, ricordiamo la presa della Bastiglia.
L'articolo che Ansa pubblicava parlava anche di rivolte sociali come segno estremo di disagio popolare.
Lo sai,...W..., quanto per principio sia contraria a ogni forma di rivolta, ma allo stesso tempo ben vengano quelle *transizioni* che vedono il popolo partecipe rivendicare i propri diritti.
Invece io vedo un popolo morto. <brUn'Italia che parla, brontola, agonizza, non agisce e subisce e intanto che lei , Italia, patisce potremmo ritrovarci con le autostrade che si chiameranno "Autobahnen" e al casello la voce metallica ci dirà: Plego, pagale pedaggio
 
     
woodenship
woodenship il 16/07/20 alle 15:56 via WEB
Amica mia, che dirti?... Quelle che tu prospetti sono il frutto di precise scelte strategiche effettuate non solo dalla politica, ma anche dalla classe imprenditoriale e dirigenziale espresse dal paese. Se il paese non è in grado di esprimerne di migliori, il declino verso quelle conclusioni da te prospettate, mi pare ineluttabile. Del resto il declino demografico è già da un pezzo li a testimoniarlo...
 
     
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/07/20 alle 16:53 via WEB
...W..., mi stai provocando ;) E non voglio raccogliere la provocazione. Quello che sto vedendo sul tavolo di questa Italia mi sta letteralmente schifando...
 
     
woodenship
woodenship il 16/07/20 alle 18:16 via WEB
Lungi da me l'idea di provocarti, a meno che, prospettare la realtà possa apparire provocatorio. Io cerco di osservare la realtà per quel che è. Ed anch'io sono nauseato da quel che c'è sul piatto. Solo sono convinto che se non cambia la maggioranza, non cambierà nemmeno il piatto.
 
     
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 17/07/20 alle 16:03 via WEB
In effetti, ... W..., il termine 'provocare' è inappropriato: provocare era inteso che offrivi spunti che però mi sono ripromessa di non raccogliere. Mi permetto solo di dirti: sei sicuro che cambiando la maggioranza le cose possano prendere oggi come oggi una piega diversa? Io ne dubito.
 
vendicativa_mente
vendicativa_mente il 22/07/20 alle 20:08 via WEB
E pensa che in autunno è prevista la seconda ondata.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 23/07/20 alle 14:35 via WEB
Di crisi o di casi?
No, perchè qui di ondate di notizie che si susseguono e si smentiscono ne cavalchiamo fin troppe. E variano a seconda della fonte cui ci si affida.
Oggi sui morsi della crisi economica riportano percentuali rosse che non fanno sperare a un autunno colorato.
Sui contagi - e qui mi allaccio al tuo commento di qualche post fa- vuoi mai che Klaus Davi con il suo video al limite dello screditante e di cattivo gusto sia stato lungimirante? Da qualche giorno il Veneto – e non solo il Veneto- registra numeri a due cifre. Che nel conta delle regioni diventa di 3 cifre.
Ma ci dicono che è tutto sotto controllo.
 
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