Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"

vignetta del giorno

 

Area personale

 

 

 Un asterisco: tempo perso

  

**  2 asterischi  : Ok Chewing gum

*** asterischi : si comincia a ragionare 

****  4 astrischi : Da non perdere 

*****  5 asterischi : SUPER!!!

 

blog in inglese

immagine

IL MIO BLOG

IN INGLESE

(piů o meno...)

 

Tag

 

Ultime visite al Blog

jigendaisukeossimoraQuartoProvvisorioje_est_un_autreexiettoalf.cosmoscassetta2anakyn1woodenshipOneloneswordsmanbubriskamerizeta21atapoormalibera
 

Ultimi commenti

Sento odor di fiction
Inviato da: jigendaisuke
il 22/04/2024 alle 18:35
 
Preferisco la Parigi del commissario Maigret.
Inviato da: jigendaisuke
il 17/04/2024 alle 19:00
 
Diciamo che ne avevo sentito certamente parlare ma dopo la...
Inviato da: ossimora
il 16/04/2024 alle 12:58
 
Ma dai! Non conoscevi i fatti di Acca Larentia?? Li conosco...
Inviato da: jigendaisuke
il 15/04/2024 alle 19:36
 
Direi proprio di si
Inviato da: ossimora
il 15/04/2024 alle 11:12
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 319
 

 

 
 
     Blog counter

    Registra il tuo sito nei motori di ricerca

     Blog Directory

Migliori Siti

 

 

 

     Libertarian Political Blogs Blogs - BlogCatalog Blog Directory

 

 

 
« Febo Merlo »

Che maroni!

Post n°1253 pubblicato il 27 Giugno 2008 da ossimora
 

Súne fan térne džipén Sinténgre

 

Sogno d'infanzia zingara

  
Dinkráo zénale ves
táli fan súni
smáka kafeiákri tassárla
kráčamen fan u rad
kuándo vúrdia džána veg
an u lámbsko drom.
Bindžeráo u ves
bindžeráo u drom
bindžeráo u fráiapen.

U ruk unt u bar
sikrésman vágane permísse
vágane bráuxa.
E vínta rakrés mánge
vágane gíja
fan bássapen sinténgro.
Kamáo u ves
kamáo u drom
kamáo u fráiapen.

U súni fan u térne džipén
svintíslo ha furt.
Kálča unt máuro
unt kher ápi húfka.
Bus jek drom
dživés man papáli.
Hóski lé mándar u ves
hóski lé mándar u drom
hóski lé mándar u fráiapen?

 Ricordo verdi boschi
vallate di sogni
profumo di caffe al mattino
scricchiolio di ruote
alla partenza dei carri
cerso il lungo cammino.
Conosco il bosco
conosco la strada
conosco la liberta.

Gli alberi e i sassi
mi insegnavano storie antiche,
saggezza degli avi.
E il vento sussurrava
melodie lontane
di musiche zingare.
Amo il bosco
amo la strada
amo la liberta.

Il sogno dell'infanzia
e svanito per sempre.
Cemento e muro
e case ammucchiate.
E l'unica strada
mi porta indietro.
Perché mi togli il bosco
perché mi togli la strada
perché mi togli la liberta?

*************

QUI

QUI

QUI

QUI

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963