Aggiornamenti sui Farmaci by Xagena

Farmaci.net

Thalidomide Celgene: nuove raccomandazioni importanti riguardo la riattivazione virale e l’ipertensione polmonare

Celgene in accordo con l’Agenzia Europea per i Medicinali ( EMA ) e con l’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ), ha fornito informazioni agli operatori sanitari riguardo a Thalidomide Celgene. Ria …


 

Leucemia linfatica cronica e linfoma follicolare – Zydelig: i pazienti devono essere monitorati per infezioni e devono assumere antibiotici durante e dopo il trattamento

Il Comitato per i Medicinali ad Uso Umano ( Committee for Medicinal Products for Human Use, CHMP ) dell’EMA ( European Medicines Agency ) ha confermato che i benefici di Zydelig ( Idelalisib ) nel tra …


 

Diabete mellito di tipo 2 e inibitori SGLT2: la revisione su Canagliflozin in seguito ai dati di amputazione delle dita dei piedi è stata estesa anche a Dapagliflozin ed Empagliflozin

La procedura di revisione, che inizialmente riguardava solo Canagliflozin, è stata estesa per includere gli altri medicinali della stessa classe terapeutica, Dapagliflozin ed Empagliflozin. Questo per …


 

Medicinali contenenti il Fattore VIII: rischio di sviluppo di inibitori nei pazienti che iniziano il trattamento per l’emofilia A

L’EMA ( European Medicine Agency ) ha avviato una rivalutazione dei medicinali contenenti il Fattore VIII per valutare il rischio di sviluppare proteine inibitrici in pazienti che iniziano il trattame …


 

Retinoidi: valutazione dell’efficacia delle misure per la prevenzione delle gravidanze e per la minimizzazione del rischio di disordini neuropsichiatrici

L’EMA ( European Medicines Agency ) ha iniziato una revisione sui medicinali contenenti retinoidi allo scopo di valutare le misure attualmente in essere per la prevenzione delle gravidanze e per la m …


 

Paracetamolo a rilascio modificato: valutazione delle misure per ridurre al minimo i rischi e i danni del sovradosaggio

l’EMA ( European Medicines Agency ) ha avviato la rivalutazione dei benefici e dei rischi delle compresse a rilascio modificato di Paracetamolo che sono disponibili in vari Stati membri dell’Unione E …


 

Non-intercambiabilità di Noxafil compresse e sospensione orale a causa dei diversi dosaggi

Le Informazioni del prodotto Noxafil ( Posaconazolo ) devono essere aggiornate per rafforzare le avvertenze riguardo la non intercambiabilità delle due formulazioni indicate per via orale alla stessa …


 

PRAC: rischio di gravi infezioni, tra cui la polmonite da Pneumocystis jirovecii, con Zydelig, un farmaco per la leucemia linfatica cronica e il linfoma follicolare

Il Comitato per la valutazione dei rischi per la farmacovigilanza ( PRAC ) dell‘EMA ( European Medicines Agency ) ha completato la revisione di Zydelig ( Idelalisib ), confermando che i benefici del m …


 

Mieloma multiplo: valutazione dello status di epatite B prima di iniziare il trattamento con Imnovid

Celgene, in accordo con l’European Medicines Agency ) e con l’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ), ha informato gli operatori sanitari di quanto segue: • Nei pazienti con pregressa infezione da …


 

Adempas non deve essere utilizzato nei pazienti con ipertensione polmonare causata da polmonite interstiziale idiopatica

L’EMA ( European Medicines Agency ) ha raccomandato di non utilizzare Adempas ( Riociguat ) nei pazienti con ipertensione polmonare sintomatica associata a polmonite interstiziale idiopatica o PH-IIP …


 

L’FDA ha rafforzato le avvertenze di possibile danno renale per i farmaci antidiabetici Canagliflozin e Dapagliflozin

L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha rafforzato l’esistente warning ( avvertenza ) riguardo al rischio di danno renale acuto per i farmaci antidiabetici Canagliflozin ( Invokana, Invokamet ) e Da …


 

Farmaci contenenti Valproato: rischi connessi all’esposizione in gravidanza

L’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ) e le Aziende titolari dei medicinali a base di Valproato ( Sodio valproato, Magnesio valproato, Acido valproico, Valproato semisodio e Valpromide ) hanno ricor …


 

FDA ha limitato l’uso degli antibiotici fluorochinolonici nella sinusite, bronchite e infezioni non-complicate delle vie urinarie a causa di gravi effetti collaterali

La statunitense Food and Drug Administration ( FDA ) ha informato gli operatori sanitari e il pubblico che i gravi effetti collaterali associati all’impiego di fluorochinoloni ( farmaci antibatterici …


 

L’EMA ha concluso la rivalutazione dei corticosteroidi per via inalatoria per il trattamento della malattia polmonare cronica ostruttiva: non sono emerse differenze tra i diversi medicinali per il rischio di polmonite

L’EMA ( European Medicine Agency ) ha concluso la rivalutazione del rischio noto di polmonite nei pazienti che assumono farmaci inalatori contenenti corticosteroidi per il trattamento della malattia …


 

Ritiro dal mercato dei medicinali contenenti Fusafungina per uso oromucosale e nasale

Servier, in accordo con l’ EMA ( European Medicine Agency ) e l’ AIFA ( Agenzia Italiana del Farmaco ), ha informato gli operatori sanitari che l’autorizzazione all’immissione in commercio di medicina …

Aggiornamento in Diabetologia by Xagena

Diabetologia.net

Effetti di Canagliflozin sul potassio sierico nelle persone con diabete di tipo 2 e malattia renale cronica: lo studio CREDENCE

L’iperkaliemia è una complicanza comune del diabete mellito di tipo 2 ( T2DM ) e limita l’uso ottimale di agenti che bloccano il sistema renina-angiotensina-aldosterone, in particolare nei pazienti co …


 

Effetto di Empagliflozin sui volumi ventricolari sinistri nei pazienti con diabete di tipo 2 o prediabete e insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio SUGAR-DM-HF

Gli inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 ( SGLT2 ) riducono il rischio di ospedalizzazione per insufficienza cardiaca e morte cardiovascolare nei pazienti con insufficienza cardiaca …


 

Rischio di esiti cardiovascolari nei pazienti con diabete di tipo 2 dopo l’aggiunta di inibitori SGLT2 rispetto alle sulfoniluree alla terapia basale con agonista GLP-1R

Diversi agonisti del recettore del peptide glucagon-like 1 ( GLP-1R ) e inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 ( SGLT2 ) hanno dimostrato benefici cardiovascolari nel diabete mellito …


 

Effetti di Semaglutide sottocutaneo una volta a settimana sulla funzionalità renale e sulla sicurezza nei pazienti con diabete di tipo 2: analisi post-hoc degli studi SUSTAIN 1-7

I pazienti con diabete mellito di tipo 2 hanno un alto rischio di sviluppare una malattia renale cronica. Sono stati esaminati gli effetti di Semaglutide ( Ozempic ) sulla funzionalità renale e sulla …


 

Insulina una volta alla settimana per il diabete di tipo 2 senza precedente trattamento con Insulina

Si ritiene che una riduzione della frequenza delle iniezioni di Insulina basale possa facilitare l’accettazione e l’aderenza al trattamento tra i pazienti con diabete di tipo 2. L’Insulina Icodec è …


 

Dapagliflozin ed esiti cardiaci, renali e degli arti nei pazienti con e senza arteriopatia periferica nello studio DECLARE-TIMI 58

I pazienti con malattia arteriosa periferica ( PAD ) sono maggiormente a rischio di complicanze cardiovascolari. L’inibitore del cotrasportatore sodio-glucosio 2 [ SGLT2 ] Dapagliflozin ( Forxiga ) …


 

Effetto di Dulaglutide sull’ictus: analisi esplorativa dello studio REWIND

Gli studi sugli esiti cardiovascolari hanno suggerito che gli agonisti del recettore del peptide 1 glucagone-simile ( GLP-1 ) potrebbero ridurre gli ictus. È stato analizzato l’effetto di Dulaglutid …


 

Abbassamento dell’urato sierico con Allopurinolo e funzione renale nel diabete di tipo 1

Livelli sierici più elevati di urato sono associati a un aumentato rischio di malattia renale diabetica. Un abbassamento del livello sierico di urato con Allopurinolo ( Zyloric ) può rallentare la r …


 

Effetto di Linagliptin versus Glimepiride sugli esiti avversi cardiovascolari maggiori nei pazienti con diabete di tipo 2: studio CAROLINA

Il diabete di tipo 2 è associato a un aumentato rischio cardiovascolare. Negli studi di sicurezza cardiovascolare controllati con placebo, l’inibitore della dipeptidil peptidasi-4 ( DPP-4 ) Linaglipti …


 

Effetto di riduzione dell’albumina di Dapagliflozin da solo e in associazione con Saxagliptin ed effetto di Dapagliflozin e Saxagliptin sul controllo glicemico nei pazienti con diabete di tipo 2 e malattia renale cronica: studio DELIGHT

Nei pazienti con diabete mellito di tipo 2, il controllo intensivo del glucosio può essere nefroprotettivo e i trattamenti che riducono l’albuminuria possono rallentare il deterioramento della funzion …


 

Semaglutide una volta alla settimana in aggiunta alla terapia con inibitori SGLT-2 nel diabete di tipo 2: studio SUSTAIN 9

Semaglutide ( Ozempic ) è un analogo del peptide-1 simil-glucagone ( GLP-1 ) settimanale per il diabete mellito di tipo 2. Pochi studi clinici hanno riportato l’uso concomitante di agonisti del rece …


 

Effetti di Dapagliflozin su sviluppo e progressione della malattia renale in pazienti con diabete di tipo 2: analisi dallo studio DECLARE-TIMI 58

Gli inibitori del co-trasportatore-2 sodio-glucosio ( SGLT2 ) hanno mostrato effetti benefici sugli esiti renali principalmente nei pazienti con malattia cardiovascolare aterosclerotica accertata. …


 

Durabilità dell’Insulina degludec più Liraglutide rispetto all’Insulina glargine U100 come terapia iniettabile iniziale nel diabete di tipo 2: studio DUAL VIII

La durata del controllo glicemico potrebbe ridurre il carico della malattia e migliorare gli esiti a lungo termine. DUAL VIII ha studiato la durabilità dell’Insulina degludec più Liraglutide ( IDegL …


 

Efficacia e sicurezza di Semaglutide orale con aggiustamento della dose flessibile rispetto a Sitagliptin nel diabete di tipo 2: studio PIONEER 7

Semaglutide orale ( Rybelsus ) è la prima formulazione orale di un agonista del recettore del peptide-1 glucagone-like ( GLP-1 ) sviluppato per il trattamento del diabete di tipo 2. Sono state con …


 

Trattamento aggiuntivo di Liraglutide nei pazienti con diabete di tipo 2 persistente o ricorrente dopo chirurgia metabolica: studio GRAVITAS

Molti pazienti con diabete di tipo 2 non ottengono una remissione prolungata del diabete dopo un intervento chirurgico metabolico ( bariatrico ) per il trattamento dell’obesità. Liraglutide ( Victoz …

Aggiornamento in Cardiologia by Xagena

CardiologiaOnline.it

 

Aspirina versus Clopidogrel per la monoterapia di mantenimento cronica dopo intervento coronarico percutaneo: studio HOST-EXAM

La monoterapia antipiastrinica ottimale durante il periodo di mantenimento cronico nei pazienti sottoposti a stent coronarico non è nota. Sono state confrontate l’efficacia e la sicurezza dell’Aspirin …


 

Mavacamten per il trattamento della cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva sintomatica: studio EXPLORER-HCM

Il miglioramento dei sintomi è un obiettivo primario del trattamento nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva. Le opzioni farmacologiche attualmente disponibili per la cardiomiopatia i …


 

Efficacia di Dapagliflozin sulla funzione renale ed esiti nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio DAPA-HF

Molti pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ) hanno una malattia renale cronica che complica la gestione farmacologica ed è associata a esiti sfavorevoli. Sono …


 

Riduzione della rivascolarizzazione con Icosapent etile: approfondimenti dello studio REDUCE-IT

I pazienti con elevati livelli di trigliceridi nonostante la terapia con statine hanno un aumentato rischio di eventi ischemici, comprese le rivascolarizzazioni coronariche. Nello studio REDUCE-IT …


 

Ticagrelor versus Clopidogrel nell’intervento coronarico percutaneo elettivo: studio ALPHEUS

La mionecrosi correlata all’intervento coronarico percutaneo ( PCI ) è frequente e può influenzare la prognosi a lungo termine dei pazienti. Per l’attuale conoscenza, Ticagrelor ( Brilique ) non è s …


 

Aspirina con o senza Clopidogrel dopo impianto transcatetere di valvola aortica

L’effetto del singolo trattamento antiaggregante rispetto a quello doppio sugli eventi di sanguinamento e tromboembolici dopo l’impianto transcatetere di valvola aortica ( TAVI ) in pazienti che non h …


 

Prevedere i benefici della terapia con Evolocumab nei pazienti con malattia aterosclerotica usando un punteggio di rischio genetico

Non è stata stabilita la capacità di un punteggio di rischio genetico di prevedere il rischio nelle malattie cardiovascolari stabilite e di identificare gli individui che traggono maggiore beneficio d …


 

Effetto di 1 mese di terapia antipiastrinica doppia seguita da Clopidogrel rispetto a 12 mesi di terapia antipiastrinica doppia sugli eventi cardiovascolari e di sanguinamento nei pazienti sottoposti a intervento coronarico percutaneo: studio STOPDAP

La doppia terapia antipiastrinica ( DAPT) obbligatoria di breve durata dopo intervento coronarico percutaneo ( PCI ) con uno stent a rilascio di farmaco può essere un’opzione interessante. È stata e …


 

Ticagrelor nei pazienti con malattia coronarica stabile e diabete mellito

I pazienti con malattia coronarica stabile e diabete mellito che non hanno avuto un infarto del miocardio o un ictus sono ad alto rischio di eventi cardiovascolari. Non è chiaro se l’aggiunta di Tic …


 

Inibizione del recettore dell’angiotensina e Neprilisina per rigurgito mitralico funzionale: studio PRIME

La morbilità e la mortalità dei pazienti con rigurgito mitralico funzionale ( MR ) rimangono elevate, ma nessuna terapia farmacologica si è dimostrata efficace. Lo studio PRIME ha ipotizzato che Sac …


 

Associazione tra Aspirina per la prevenzione primaria ed eventi cardiovascolari e di sanguinamento

Il ruolo dell’Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) nella prevenzione primaria cardiovascolare rimane controverso, con potenziali benefici limitati da un aumentato rischio di sanguinamento. È stata va …


 

Studio ODYSSEY OUTCOMES: Alirocumab riduce gli eventi cardiovascolari fatali e nonfatali

Lo studio ODYSSEY ( Evaluation of Cardiovascular Outcomes After an Acute Coronary Syndrome During Treatment With Alirocumab ) ha confrontato Alirocumab ( Praluent ) con placebo, aggiunto al trattament …


 

Dabigatran nei pazienti con danno miocardico dopo chirurgia non-cardiaca: studio MANAGE

La lesione miocardica dopo chirurgia non-cardiaca ( MINS ) aumenta il rischio di eventi cardiovascolari e di decessi che la terapia anticoagulante potrebbe prevenire. Dabigatran ( Prdaxa ) previene i …


 

Rivaroxaban con o senza Aspirina nei pazienti con malattia coronarica stabile

La malattia coronarica è una delle principali cause di morbilità e mortalità in tutto il mondo ed è una conseguenza di eventi trombotici acuti che comportano l’attivazione di piastrine e proteine de …


 

Aspirina versus doppia terapia antipiastrinica dopo innesto di bypass della arteria coronaria

Sebbene l’Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) in monoterapia sia considerata lo standard di cura dopo l’innesto di bypass della arteria coronarica ( CABG ), prove più recenti hanno suggerito un benefi …

Aggiornamento su Infarto Miocardico by Xagena

InfartoMIocardico.net

Effetto della Colchicina sulla lesione miocardica nell’infarto miocardico acuto

L’infiammazione è un fattore chiave del danno miocardico nell’infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST ( STEMI ) riperfuso. Si è ipotizzato che la Colchicina, un potente agente antinf …


 

Inibizione del recettore dell’interleuchina-6 con Tocilizumab nei pazienti con infarto miocardico acuto con sopraslivellamento del tratto ST

La rivascolarizzazione miocardica tempestiva con intervento coronarico percutaneo ( PCI ) riduce le dimensioni dell’infarto e migliora gli esiti nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellame …


 

Effetti dell’integrazione di Acidi grassi n-3 nei pazienti anziani dopo infarto miocardico

Un elevato apporto di Acidi grassi polinsaturi marini n-3 ( PUFA ) è stato associato a un ridotto rischio di eventi cardiovascolari; tuttavia, questo non è stato confermato nei pazienti con un recente …


 

Effetto di Evolocumab sul tipo e sulla dimensione del successivo infarto miocardico: analisi dello studio FOURIER

L’inibitore di PCSK9 Evolocumab ( Repatha ) ha ridotto gli eventi vascolari maggiori nello studio FOURIER ( Further Cardiovascular Outcomes Research With PCSK9 Inhibition in Subjects With Elevated Ris …


 

Efficacia e sicurezza della Colchicina a basso dosaggio dopo infarto miocardico

Prove sperimentali e cliniche supportano il ruolo dell’infiammazione nell’aterosclerosi e le sue complicanze. La Colchicina è un potente farmaco antinfiammatorio somministrato per via orale indicato …


 

Dapagliflozin ed esiti cardiovascolari nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 e precedente infarto del miocardio: sottoanalisi dallo studio DECLARE-TIMI 58

Gli inibitori SGLT ( co-trasportatore sodio-glucosio ) riducono il rischio di eventi cardiovascolari avversi maggiori ( MACE ) nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 e una storia di malattia cardi …


 

Valutazione del danno microvascolare nei pazienti rivascolarizzati con infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST trattato con Ticagrelor e Prasugrel: studio REDUCE-MVI

Nonostante il successo del ripristino della pervietà dei vasi epicardici con intervento coronarico percutaneo ( PCI ) primario, la lesione microvascolare coronarica si verifica in una grande percentua …


 

Gli ACE inibitori riducono l’incidenza di MACE nei pazienti con infarto miocardico senza sopraslivellamento ST dopo procedura PCI di successo

In un confronto tra inibitori del sistema renina-angiotensina utilizzati per il trattamento dei pazienti con diabete mellito e infarto miocardico senza sopraslivellamento del segmento ST ( NSTEMI ), g …


 

Esiti a 1 anno dei pazienti sottoposti ad angioplastica primaria per infarto miocardico trattati con Prasugrel versus Ticagrelor

I primi dati dello studio PRAGUE-18 ( Comparison of Prasugrel and Ticagrelor in the Treatment of Acute Myocardial Infarction ) non hanno mostrato differenze significative tra due potenti inibitori P2Y …


 

Antagonisti dei recettori dei mineralocorticoidi nei pazienti con infarto miocardico acuto

Sebbene gli antagonisti dei mineralcorticoidi ( MRA ) riducano la mortalità nei pazienti con insufficienza cardiaca che complica l’infarto del miocardio, non è chiaro se possano essere utili a tutti i …


 

Aspirazione del trombo e somministrazione di Ticagrelor preospedaliero nell’infarto miocardico con elevazione del tratto ST: studio ATLANTIC

Le interazioni potenziali tra la somministrazione di Ticagrelor ( Brilique ) pre-ospedaliero ( pre-H ) e l’aspirazione del trombo nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto …


 

Durata dell’ischemia ed effetti del trattamento con Ticagrelor pre-ospedaliero versus ospedaliero nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento ST: studio ATLANTIC

Tra i pazienti con infarto STEMI ( infarto miocardico con sopraslivellamento ST ) nello studio ATLANTIC, la somministrazione pre-ospedaliera di Ticagrelor ( Brilique ) ha migliorato la risoluzione del …


 

Reloading di Clopidogrel per i pazienti con infarto miocardico acuto già in terapia con Clopidogrel

È stata determinata l’associazione tra reloading di Clopidogrel ( Plavix ) e sanguinamento e mortalità intra-ospedaliera e nella pratica contemporanea. È stato esaminato il reloading di Clopidogrel …


 

Relazione tra riduzione della proteina C-reattiva e riduzione degli eventi cardiovascolari in seguito a trattamento con Canakinumab: analisi secondaria dallo studio CANTOS 

Canakinumab, un anticorpo monoclonale mirato all’interleuchina-1-beta ( IL-1b ), riduce l’infiammazione e il tasso di eventi cardiovascolari senza alcun effetto sulle concentrazioni di lipidi. Tuttav …


 

Esiti in pazienti anziani e giovani con infarto del miocardio con sopraslivellamento del tratto ST sottoposti a intervento coronarico percutaneo primario con Bivalirudina versus Eparina

Poiché l’età avanzata è un forte predittore non solo di sanguinamento ma anche di eventi ischemici, la comprensione del profilo di rischio / beneficio della Bivalirudina ( Angiox ) negli anziani sotto …

Aggiornamenti sulla Fibrillazione Atriale by Xagena

FibrillazioneAtriale.net

Efficacia e sicurezza di Edoxaban in 8.040 donne rispetto a 13.065 uomini con fibrillazione atriale nello studio ENGAGE AF-TIMI 48

Il sesso femminile è un fattore di rischio indipendente per ictus ed eventi embolici sistemici nei pazienti con fibrillazione atriale. Sono stati esaminati l’efficacia e il profilo di sicurezza di E …


 

Rischio di tromboembolismo, sanguinamento e mortalità tra i pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare trattati con duplice terapia antiaggregante rispetto agli anticoagulanti orali

La doppia terapia antipiastrinica ( DAPT ) con Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) più Clopidogrel ( Plavix ) viene utilizzata per la prevenzione dell’ictus nei pazienti con fibrillazione atriale che …


 

La Flecainide è ben tollerata ed efficace nei pazienti con fibrillazione atriale a 12 mesi

Le attuali lineeguida sulla fibrillazione atriale raccomandano la Flecainide ( Almarytm ) come opzione di prima linea per il controllo del ritmo nei pazienti senza cardiopatia strutturale. Sebbene s …


 

Effetto di Dapagliflozin sulla fibrillazione atriale nei pazienti con diabete mellito di tipo 2: studio DECLARE-TIMI 58

La fibrillazione atriale ( AF ) e il flutter atriale ( AFL ) sono associati sia al diabete mellito sia alle sue comorbilità correlate, tra cui ipertensione, obesità e insufficienza cardiaca. Gli ini …


 

Apixaban versus Warfarin nei pazienti con fibrillazione atriale e malattia renale cronica avanzata

Rispetto alla popolazione generale, i pazienti con malattia renale cronica avanzata hanno un carico di fibrillazione atriale di 10 volte o più superiore. Sono disponibili dati limitati che guidino l …


 

Stima dell’effetto terapeutico individuale di due dosi di Dabigatran sull’ictus e sanguinamento maggiore nella fibrillazione atriale: studio RE-LY

Sono stati stimati i benefici e i danni assoluti derivanti dal trattamento con Dabigatran ( Pradaxa ) nei singoli pazienti con fibrillazione atriale ed è stata selezionata la dose ottimale per ciascun …


 

Regime antitrombotico a base di Edoxaban versus antagonisti della vitamina K dopo stenting coronarico riuscito in pazienti con fibrillazione atriale: studio ENTRUST-AF PCI

È stata valutata la sicurezza di Edoxaban ( Lixiana ) in combinazione con l’inibizione P2Y12 in pazienti con fibrillazione atriale che hanno subito un intervento coronarico percutaneo ( PCI ). ENTR …


 

Efficacia e sicurezza di Apixaban versus Warfarin nei pazienti con fibrillazione atriale e valori estremi di peso corporeo: studio ARISTOTLE

Le lineeguida mettono in guardia contro l’uso di anticoagulanti orali non-antagonisti della vitamina K in pazienti con peso corporeo estremamente elevato ( superiore a 120 kg ) o basso ( inferiore o u …


 

Associazione tra tipo di anticoagulante orale e rischio di demenza nei pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare

Gli anticoagulanti orali ( OAC ) in pazienti con fibrillazione atriale, oltre a ridurre il rischio di ictus, potrebbero anche prevenire esiti cognitivi negativi. Uno studio ha confrontato il rischio …


 

Esiti periprocedurali degli anticoagulanti orali diretti versus Warfarin nella fibrillazione atriale non-valvolare

Gli anticoagulanti orali diretti ( DOAC ) stanno superando il Warfarin ( Coumadin ) come anticoagulanti di scelta per la prevenzione dell’ictus nella fibrillazione atriale non-valvolare. I risultati …


 

Relazione dei profili di rischio di ictus e sanguinamento con efficacia e sicurezza di Edoxaban per la cardioversione della fibrillazione atriale: studio ENSURE-AF

Nello studio ENSURE-AF ( EdoxabaN versus warfarin in subjectS UndeRgoing cardiovErsion of Atrial Fibrillation ), Edoxaban ( Lixiana ) è stato confrontato con Enoxaparina – Warfarin in pazienti sottopo …


 

Intervento coronarico percutaneo e terapia antipiastrinica nei pazienti con fibrillazione atriale in trattamento con Apixaban o Warfarin: studio ARISTOTLE

Sono stati valutati l’uso e gli esiti della terapia antipiastrinica in pazienti sottoposti a intervento coronarico percutaneo ( PCI ) durante lo studio ARISTOTLE. I pazienti sono stati categorizzat …


 

Efficacia e sicurezza degli anticoagulanti orali non-antagonisti della vitamina K in pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare e terapia concomitante con Aspirina

Le attuali linee guida raccomandano anticoagulanti orali non-antagonisti della vitamina K ( NOAC ) come terapia di prima scelta nei pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare poiché questi …


 

Terapia antitrombotica e primo infarto miocardico nei pazienti con fibrillazione atriale

I pazienti con fibrillazione atriale presentano un aumentato rischio di eventi tromboembolici come ictus e infarto del miocardio. Sebbene sia stato dimostrato che l’efficacia della terapia anticoagul …


 

Relazione tra funzione renale ed esito nei pazienti trattati con Edoxaban o Enoxaparina – Warfarin: analisi post hoc dello studio ENSURE-AF

Lo studio ENSURE-AF ( EdoxabaN versus warfarin in subjectS UndeRgoing cardiovErsion of Atrial Fibrillation ) sulla anticoagulazione per cardioversione elettrica nella fibrillazione atriale non-valvola …

Aggiornamenti su Diabete by Xagena

DiabeteMellito.net

Finerenone ed esiti cardiovascolari nei pazienti con malattia renale cronica e diabete di tipo 2

Lo studio FIDELIO-DKD ( Finerenone in Reducing Kidney Failure and Disease Progression in Diabetic Kidney Disease ) ha valutato l’effetto dell’antagonista del recettore mineralcorticoide selettivo non- …


 

Esiti renali associati all’uso di inibitori SGLT2 nella pratica clinica del mondo reale: studio CVD-REAL 3

Studi sugli esiti cardiovascolari e renali hanno dimostrato che gli inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 ( SGLT2 ) rallentano progressione della malattia renale cronica nei pazienti …


 

Aspirina a basso dosaggio nella prevenzione della demenza nei pazienti con diabete di tipo 2: differenza sessuale

E’ stata valutata e confrontata l’efficacia dell’impiego a lungo termine dell’Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) a basso dosaggio per la prevenzione della demenza negli uomini e nelle donne. La ri …


 

Associazione del trattamento con Metformina versus sulfonilurea con gli eventi cardiovascolari avversi maggiori tra i pazienti con diabete e ridotta funzionalità renale

Prima del 2016, preoccupazioni sulla sicurezza hanno limitato l’uso di Metformina in pazienti con malattia renale; tuttavia, l’efficacia della Metformina sugli esiti clinici nei pazienti con ridotta f …


 

Associazione del trattamento con Metformina versus sulfonilurea con gli eventi cardiovascolari avversi maggiori tra i pazienti con diabete e ridotta funzionalità renale

Prima del 2016, preoccupazioni sulla sicurezza hanno limitato l’uso di Metformina in pazienti con malattia renale; tuttavia, l’efficacia della Metformina sugli esiti clinici nei pazienti con ridotta f …


 

Effetto di Empagliflozin sulla massa ventricolare sinistra nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 e malattia coronarica: studio EMPA-HEART CardioLink-6

Gli inibitori di SGLT2 ( co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 ) riducono gli eventi cardiovascolari nel diabete mellito di tipo 2, ma non è noto se promuovano effetti cardiaci diretti. L’obiet …


 

Efficacia e sicurezza di Semaglutide orale in pazienti con diabete di tipo 2 e danno renale moderato: studio PIONEER 5

Semaglutide orale ( Rybelsus ) è il primo agonista orale del recettore del peptide-1 glucagone-like ( GLP-1 ) per il controllo glicemico nei pazienti con diabete mellito di tipo 2. Il diabete di tip …


 

Integrazione di Vitamina-D e prevenzione del diabete di tipo 2

Studi osservazionali supportano una associazione tra un basso livello di 25-idrossivitamina-D nel sangue e il rischio di diabete di tipo 2. Tuttavia, non è noto se l’integrazione di Vitamina-D riduca …


 

Studio REWIND: Dulaglutide riduce l’incidenza dei MACE nei pazienti con diabete di tipo 2 con e senza precedente malattia cardiovascolare

Nello studio REWIND ( Researching Cardiovascular Events with a Weekly Incretin in Diabetes ) è stato valutato l’effetto della Dulaglutide ( Trulicity ) sugli eventi avversi cardiovascolari maggiori ( …


 

Efficacia e sicurezza di Empagliflozin nei pazienti diabetici più anziani nello studio EMPA-REG OUTCOME

I rischi di complicanze cardiovascolari del diabete aumentano con l’età. Nello studio EMPA-REG OUTCOME, Empagliflozin ( Jardiance ) ha ridotto la mortalità cardiovascolare del 38% nei pazienti con di …


 

Valutazione comparativa del rischio di eventi cardiovascolari associati a Dapagliflozin versus Empagliflozin nei pazienti con diabete di tipo 2 nel mondo reale

Uno studio ha confrontato il rischio di eventi cardiovascolari nei pazienti con diabete di tipo 2 che hanno appena ricevuto Dapagliflozin ( Forxiga ) versus Empagliflozin ( Jardiance ). E’ stato co …


 

SUSTAIN 10 – Riduzione della emoglobina glicata e del peso corporeo: Semaglutide superiore alla Liraglutide

Dallo studio SUSTAIN 10 è emerso che in una coorte di adulti con diabete mellito di tipo 2 che già utilizzavano farmaci per via orale, quelli assegnati ad aggiungere una iniezione settimanale di 1 mg …


 

Studio CREDENCE: Canagliflozin ha mostrato benefici cardiovascolari e renali nei pazienti con diabete di tipo 2 e nefropatia cronica indipendentemente da una pregressa malattia cardiovascolare

Le nuove analisi dei sottogruppi dello studio CREDENCE hanno mostrato che tra gli adulti affetti da diabete mellito di tipo 2 e malattia renale cronica, l’inibitore di SGLT2 Canagliflozin ( Invokana …


 

Effetto dell’aggiunta di Semaglutide orale versus Sitagliptin sull’emoglobina glicata negli adulti con diabete di tipo 2 non-controllato con Metformina da sola o con sulfonilurea: studio PIONEER 3

Gli studi di fase 3 non hanno confrontato la Semaglutide ( Rybelsus ) orale, un agonista del recettore di GLP-1, con altre classi di farmaci per la terapia ipolipemizzante. Lo studio PIONEER 3 ha c …


 

Effetto di Linagliptin versus placebo sui principali eventi cardiovascolari negli adulti con diabete di tipo 2 e ad alto rischio cardiovascolare e renale: studio CARMELINA

Il diabete di tipo 2 è associato a un aumentato rischio cardiovascolare. Studi precedenti hanno dimostrato la sicurezza cardiovascolare di tre inibitori della dipeptidil peptidasi 4 ( DPP-4 ) ma han …