C'est la Vie

Nome comune di cosa astrattissimo

È la parola della settimana e mai quanto oggi pare un nome di cosa astrattissimo.





























= Condizione riconducibile alla consuetudine o alla generalità,
interpretata come 'regolarità' o anche 'ordine'.

Che a ben guardare in natura non esiste.

Però nella codifica sociale riflette pensieri e azioni che la collettività e, in senso più ampio, la cultura hanno stabilito come opportuni, convenzionali e validi per tutti.

C'era un tempo in cui la normalità pareva un misto fra ovvietà, banalità e abitudinarietà per cui il 'normale' sapeva di vecchio, di stantio e di ordinario.

Poi gli scenari sono cambiati e noi quella normalità l'abbiamo persa.
Come molte delle cose perse scopriamo che ci manca.
E ci auguriamo di tornare alla normalità che non sarà più la stessa di prima.
Perché neppure noi siamo quelli di prima.
Allora, nell'ottica del ri_progettarci e del non soccombere, parliamo di nuova normalità.

Ma di fatto, cosa intendiamo per nuova normalità?

E da 0 a 100 quanto ci costa o ci è costato perdere quella consueta normalità che davamo per scontata e tante volte sottovalutavamo?

Black Friday 2021: c'è chi dice no

ll Black Friday, che muove una grossa mole di soldi in tutto il mondo, come da consuetudine dura ben più di un giorno e sta regalando vere e proprie gioie soprattutto su e-commerce e non solo su prodotti di tecnologia.




 


















C'è anche chi dice no come una mia conoscente che ha un negozio in centro e che, per protesta, oggi non lavora sposando il principio secondo cui

                                   fermarsi il giorno in cui tutti corrono
              è un modo per riflettere sul fatto che bisogna consumare meno e meglio.
                                        E la qualità non fa sconti.

Indubbiamente è etico.  
Indubbiamente può dar l'idea di prestigio.

La domanda conseguente però è:

se tu negoziante del centro fatichi a tirare a fine mese e per tenere aperto stai al buio e con il cappotto su perché il riscaldamento costa, ha senso porsi domande etiche quando il mondo corre ed è concorrenziale?

Dall'umana solidarietà a...

Li riconosci a mille miglia di distanza.









































Sulle prime provi una umana solidarietà perché sai che quel sentirsi così succede quando  viene mancare per una qualsiasi ragione la soddisfazione ai propri bisogni.
Tutti nell'arco della vita abbiamo vissuto situazioni pesanti e momenti difficili.

E ci siamo sentiti delusi e impotenti.

Però succede anche di imbattersi in quelle persone che, recidive, spargono la loro insoddisfazione come fosse seme da far attecchire.


Secondo voi come è giusto comportarsi di fronte a chi ha fatto della rabbia e dell'irritabilità il proprio marchio di fabbrica?

Lo sapete che mi avete stupita e anche spiazzata?

Non era mia intenzione creare una sorta, per quanto logica vista la data ,
di collegamento al post in bacheca.
Quando ho pensato all'acrostico, mi riferivo ai frustrati che ci capita di incontrare in un  qualsiasi giorno di un qualsiasi anno.

Non potrei mai definire FRUSTRATO colui che usa violenza su una donna:
sarebbe come
 sminuire o compatire in qualche modo la sua colpevolezza.
Semmai colui che usa violenza su una donna è un criminale che non merita nemmeno la minima giustificazione.

Grazie per gli spunti che avete lasciato e per gli stimoli che avete colto
e su cui rifletto.

Gioventù&Gioventù

Era il 1985 quando venne istituita dalla Chiesa Cattolica  e  su volere del Papa La giornata mondiale della gioventù che cadeva la domenica delle Palme. Da quest’anno si celebra la domenica tra il 20 e il 26 novembre, quindi oggi.
È stata una scelta di Papa Francesco e oggi ai giovani  dice:


                 Sognate e siate costruttori tra le macerie .
                          È il compito più arduo e affascinante che vi è consegnato.

Già… come siamo stati bravi a consegnare loro un compito così arduo.
Che città, che Nazioni, che Mondo, che Pianeta,  che futuro stiamo consegnando loro?
 Il nulla. O meglio quell'orrendo nulla che noi stessi abbiamo reso tale.

 
Anche loro, che sono i nostri figli o nostri nipoti, hanno programmi, progetti e ambizioni.
Esattamente come ne avevamo noi.

Poi non sempre le nostre scelte di vita sono andate come le avevamo immaginate.
A volte abbiamo preso al volo quello che passava.
Altre, invece, abbiamo seguito con il vento in poppa e con l'indice puntato la scia dei nostri sogni.

 










Che tempi quelli della  gioventù, quando da costruire sulle macerie c'era poco ed era compito facile sognare, realizzare e realizzarsi.



Vi va di raccontarmi qualche aneddoto di vita legato vostra gioventù ?

Di seconda mano

Annunci ammiccanti e motivazionali stanno alla base del grande successo del mercato online della moda di seconda mano.
Da Ebay a Subito; da Zalando a Vinted, forse il più famoso e che conta 45milioni di utenti iscritti.

Nessuno ha sede in Italia.

Sono molti i siti che grazie a un mirato lavoro di marketing si reclamizzano proponendo procedure sapientemente intriganti e a prova di stupido:

e il guadagno senza commissioni è assicurato!


A quel tuo maglione non ancora troppo usurato prolungherai la vita, anzi farai  felice la persona che lo acquisterà a basso costo e tu invece di buttare guadagnerai e suvvia!pensa che fai un'azione sostenibile a livello etico e ambientale.

Per molti è un'opportunità.


Magari sarà il futuro del nostro vestire.


Voi acquistereste un capo di seconda mano e vendereste qualcosa che non vi va più  anziché buttarla?

"La tua libertà finisce dove inizia la mia"

Da "siamo obbedienti costituzionali, non disobbedienti civili" a queste scene in Zona Stanga a Padova.
Per i 5mila NOvax_NOpass la mascherina è un optional, l'ammassamento un valore aggiunto.































Non va meglio a Milano e neppure Roma vuole essere da meno.

Storie che si ripetono da mesi e che da mesi non trovano soluzione, forse perché è comodo non trovarla.
Sulla carta sono previste multe e pene, ma sulla carta.
Qualcuno rassicura che è la pandemia dei non vaccinati; qualcun altro s'appella con le unghie e con i denti al buon senso civico citando l'adagio secondo cui  la tua libertà finisce dove inizia la mia.

Ma così, converrete con me, non ne diamo fuori e il virus viene sprezzantemente e gratuitamente e ignorantemente veicolato.

Appena di là dei monti altri Stati danno un giro di vite.

Intanto che il trend di contagi aumenta, Ricciardi ventila l’idea di  sanzioni ai no vax e via il Green pass se si rifiuta la terza dose che aprirà alla fascia numerosa dei 40-59 anni il primo dicembre. E poi a seguire.


Secondo l'istituto Euromedia Research di Alessandra Ghisleri  il  64,2 % dei maggiorenni italiani ha detto sì ; il 6,9 % ha detto no;  quasi il 30 % degli italiani non è convinto del richiamo che presto o tardi sarà chiamato a fare.

Trovate veritiera questa istantanea?

E ancora,  senza invadere la vostra privacy,   , o   , o indecisi sulla terza dose sul vostro braccio?