Creato da sweet.sensation il 15/12/2006

Healing Hand

She’s a cold, dark night in the dead of winter

 

 

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Per qualche pillola in più.....

Post n°32 pubblicato il 08 Gennaio 2007 da sweet.sensation
 


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C'era una volta, tanto e tanto tempo fa, una grande industria.
O meglio, una cooperativa di società, chiamata I.G. Farben.
Visto che "Farben"  significa "tintura",  da principio, questa associazione di imprese, (siamo negli anni venti dello scorso secolo) produceva vernici.
Ad un certo punto queste "consorelle" decisero di gettarsi nel campo della chimica, divenendo uno dei colossi mondiali in questo settore.

Tutto filerebbe liscio.....
Senonchè questa multinazionale raggiunse il suo massimo splendore durante gli anni '40.....
Peraltro, in una nazione che allora viveva un periodo, per così dire "delicato": la Germania.....
Inoltre, ci sono dei "labilissimi" indizi che mettono in relazione questa grossa compagnia con un omino magro, con i baffetti, sempre in divisa....

Vediamone giusto qualcuno, così, tanto per farci un'idea....

La I.G. Farben finanziò la campagna elettorale di Hitler erogando 400.000 marchi al partito nazista, e fu l'unica industria a trarre beneficio dal secondo conflitto mondiale: produceva esplosivi e benzina usati dagli squadroni del Terzo Reich....

Particolare ancor più agghiacciante, una società controllata dalla I.G. Farben (42,2% in partecipazioni) produceva lo Zyklon B, il pesticida (di cui tra l'altro, deteneva il brevetto) usato nelle camere a gas per sterminare gli ebrei...

Il tutto non veniva portato avanti con manodopera regolare, bensì con l'ausilio di 83.000 schiavi deportati nei campi di concentramento.
Alla fine della seconda guerra mondiale, la I.G. Farben venne accusata, durante il Processo di Norimberga, di gravissimi crimini di guerra: i suoi consiglieri finirono in prigione, e si pensò di chiuderla in quanto troppo corrotta per continuare ad esistere.....

Ma....

Ci ricordiamo che questa multinazionale era il frutto della fusionne di alcune grosse società....
Si decise, allora,  nel '51 di scorporarla nelle  aziende più grandi che la componevano.

Così come un'araba fenice, La I.G. Farben rinacque dalle proprie ceneri e dal suo oscuro passato.....

Quelle imprese esistono ancora oggi, e sono divenute multinazionali a loro volta...

E si chiamano Agfa, BASF, Bayer.....

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