Ci sarà da mangiare e luce tutto l'anno, anche i muti potranno parlare mentre i sordi già lo fanno. E si farà l'amore ognuno come gli va…
Cari amici del Capricorno, il Sole è nel vostro segno. Parliamo un po’ di voi, dunque. Saturno, il vostro astro governatore, vi rende persone tenaci e caparbie.La capacità di sacrificarvi per realizzare i vostri obiettivi, unitamente a una forte ambizione, vi consente quasi sempre di ottenere eccellenti gratificazioni in ambito professionale. In ogni contesto manifestate una spiccata predisposizione ai ruoli dirigenziali, dal momento che è innata in voi l’attitudine al comando e alla coordinazione del lavoro altrui.
Ma anche no.
Ci siamo ,assieme allo champagne ,le lenticchie , tricche , ballacche e putipù ,al mescolamento ardito di immagini che hanno segnato l’anno uscente , i migliori film , i libri più venduti ,la musica più ascoltata , vivono il loro periodo di massimo splendore in video e nel cartaceo , cartomanti ed astrologi .
In genere hanno l’aspetto ed il look adatto alla bisogna ,ammantano di esoterico , prezioso unicum il loro sapere che ad inizio anno si carica di quelle aspettative che più o meno consciamente ci piace riservare ai riti di passaggio .
E’ tutto un proliferare di previsioni sull’amore ,la carriera ,la salute e credo che chi le legge anche in maniera assai scettica e smaliziata oltre che giocare un po’ , esorcizzare questo tempo che vola troppo e va un pò imbrigliato ...infondo vorrebbe trovare fra le parole più o meno sapientemente accrocchiate quelle speranze che per fortuna sono vive e vegete.
Mi capita spesso di sentirmi dire non senza un po’ di fastidio :”Ah si vede che sei dell’Acquario!!!”,
anche la mia nonna che compirà 102 anni fra qualche giorno lo è ed una volta quando qualcuno le fece notare che era dell’acquario (aio) anche lei , lo guardò perplessa aggiungendo…
”Ecco perché in vita mia ho sempre lavato tanto, anche al fiume”! Santa donna!
Insomma ,sarà pure ovvio e normale che in questi giorni di feste stracomandate, i giornalisti si abbuffino come si deve con leccorniee baciabbracci di rito ed iomi rendo conto che l’assenza di informazione ,di “fresca”mi crea un senso di spaesamento , sarà che già da sola intimizzo fin troppo e dimentico spesso di respirare profondo , come qualche amata amica mi ricorda,per avvoltolarmi in elucrubazioni mentali certamente non troppo utili o almeno spesso disfunzionali.
L’attenta disamina della cronaca politica e non solo, oltre che ovvio atto di civile attenzione al fuor di sé, è pure un dovuto esercizio di arieggiatura.
E' tutto rimasto cristallizzato .
Allora,non è bello certo ,sfogliare news e restare giorni con l’immagine di tutta sta melassa che è stata sparsa improvvisamente sul dibattito politico , falsa ed ipocrita , utile soltanto a chi , potrebbe semplicemente dire :
”Va bene ,mi faccio giudicare”, per svelenire davvero il clima (tanto da lasciar pensare che lui stesso abbia dubbi sulla sua proclamata innocenza e persecuzione ) ma evocare l'odio gli serve si è visto ,figurarsi.
Nessuno parla dell’ultima finanziaretta approvata da Giulio mani di forbice…mentre già qualcunosi attrezza a riacquistare i terreni ed i beni sequestrati alla mafia rimessi sul mercato ,assieme allo scudo fiscale prorogato (…c’è da riflettere bene sui messaggi più o meno trasversali di pentiti e non pentiti…)
E poi l’immagine di Gnazio che saluta la Folgore per gli auguri paragonandola alla X mas mi fa ridere ma non è certo il massimo …così come non è il massimo ,l’altro Massimo che dice anche lui di essere stato frainteso…
Anche la Prestigiacomo ha fatto finta di insorgere contro le centrali atomiche approvate (di cui non si sapranno i siti fin dopo le regionali,bella stronzata anche questa per i cittadini…) (si può dire stronzata o sono troppo odiante/acrimoniosa?)e poi ha detto che si era sbagliata … deve essere una cosa epidemica,dico e disdico ,lancio il sasso e ritiro la mano,lancio il sasso e ritiro la mano…
"O flutti abracadabranteschi, prendete il mio cuore e lavatelo"
C.B.
Guadato il fiume, valicato il passo, l'uomo si trova di fronte tutt'a un tratto la città di Moriana, con le porte d'alabastro trasparenti alla luce del sole, le colonne di corallo che sostengono i frontoni incrostati di serpentina, le ville tutte di vetro come acquari dove nuotano le ombre delle danzatrici dalle squame argentate sotto i lampadari a forma di medusa. Se non è al suo primo viaggio l'uomo sa già che le città come questa hanno un rovescio: basta percorrere un semicerchio e si avrà in vista la faccia nascosta di Moriana, una distesa di lamiera arrugginita, tela di sacco, assi irte di chiodi, tubi neri di fuliggine, mucchi di barattoli, muri ciechi con scritte stinte, telai di sedie spagliate, corde buone solo per impiccarsi a un trave marcio. Da una parte all'altra la città sembra continui in prospettiva moltiplicando il suo repertorio d'immagini: invece non ha spessore, consiste solo in un diritto e in un rovescio, come un foglio di carta, con una figura di qua e una di là, che non possono staccarsi né guardarsi.
da Le città invisibili
***Che nella pace dello sciabattamento e del mutare del caos in silenzio intimo e luce ovattata, si indugia rileggendo frammenti ,"pizzini",salvati in qua e in là da chi ha ALI ed interpreta ed illumina di parole ,in mite grandezza .
Perdere quel che avrebbe potuto essere ha lasciato una traccia, una parola mancante nel lato del fogliame in cui gocciola il tempo. L’inerte ha in sé una velocità che non raggiungerò mai. È la nostra stanza sulla strada. Vorrei guardarti in viso nell’attimo in cui il mondo prende fuoco. Ma tutto ciò che è soffre ad essere tradotto. Chi potrebbe separare le ombre perché tornino a conoscere l’attesa?
La poesia s’impara strisciando fra le ortiche.
So bene che devo soffocare la mia voce.
Traduzione di Lucio Mariani Poesia n. 212 Gennaio 2007 Jean-Baptiste Para Poesia, nel profondo a cura di Lucio Mariani Crocetti Editore 2007
***Vorrei qui , subito , nel silenzio della notte bollicinata che mi godo a piene mani , antidoto alla banalità cuoricinata , un mazzo di mughetti profumatissimi ,stordenti come quelli che produceva la mia nonna Veronica nel suo orto.
Fa un freddo assurdo , pure io che tendenzialmente non sopporto chi parla del tempo e fa la lagna (…perché sente caldo o sente freddo o perché piove…) ieri mi sono ritrovata allibita e senza fiato a camminare a -14 , una sensazione nuova ,quasi di pericolo come se improvvisamente si potesse smettere di respirare .
Fuori la neve ha rarefatto suoni e rumori ; finchè scende turbinosa e forte è bella,voltarsi su su verso l’alto ad aspettare il turbinio dei fiocchi è una vertigine , potente e gioiosa , subito dopo e se si escludono certi squarci di meraviglioso silenzio irreale , diventa un fastidio tetragono che genera in me anche un po’ di claustrofobietta da limiti imposti. (Ah…il controllo!)
Tornando a casa stasera osservavo gli alberi biancheggianti , i campi tutti uguali ,la cancellazione del colore di distese cristallizzate ,non è allegra la neve posatasi, dà un senso di deterioramento ,di dissoluzione , per fortuna qui da me è quasi sempre effimera .
Sono contenta che è iniziato l’Inverno vero .
Erri de Luca con le sue parole corpose,dense ,direbbe “scende la saracinesca dell'inverno", forse è così ma da qui in poi , impercettibilmente le giornate si distendono e la luce si riappropria di attimi ineffabili prima , poi pian piano più percepiti /ibili nelle albe nei tramonti e nelle chiazze improvvise ,sempre inattese (ed è lì il bello),di colore.
***DIES NATALIS INVICTI SOLIS. A questo punto di svolta del Sole che, dopo essere arrivato al punto più basso del suo percorso stagionale torna ad allungare le giornate, gli antichi Romani (ma anche se in modo diverso un po’ tutte le altre civiltà del mondo) associarono la festa della nascita del Sole Invitto, del Sole cioè che tornava a illuminare le giornate e scaldare il suolo.Questa festività segnava la fine del ciclo negativo del Sole e l’inizio di un nuovo periodo stagionale. Il nostro odierno Capodanno, che cade molto prossimo al Solstizio, origina appunto da questa festa.Ma non solo; anche il Santo Natale deve la collocazione della sua data proprio a questa ricorrenza. Nel IV secolo Papa Liborio volle sovrapporre alla festa pagana del Sole Invitto la festa cristiana del Natale di Gesù Cristo. Solo successivamente le tre ricorrenze (Natale, Capodanno e Solstizio), nelle vicissitudini delle riforme calendariali e forse anche per esigenze liturgiche, si sono separate.La loro vicinanza però testimonia ancora oggi la loro comune origine.
Se non osservi le nostre leggi e non condividi i nostri valori, te turnet a Ca’ (tornatene a casa).
Piergianni Prosperini, assessore allo Sport, Turismo e Sicurezza della Regione Lombardia, arrestato a Milano con l’accusa di corruzione aggravata e turbativa d’asta Piergiorgio Prosperini
L’europarlamentare della Lega Nord Mario Borghezio
ha chiesto alla Commissione Europea di impugnare la sentenza della Corte Europea dei Diritti Umani di Strasburgo contraria alla presenza del crocifisso nelle aule scolastiche.
La richiesta, sostenuta da altri europarlamentari italiani del PDL e dell’UDC, è stata respinta da Jacques Barrot, commissario europeo con delega alla Giustizia, alla Sicurezza e alla Libertà.
Barrot ha sostenuto che la competenza sui simboli religiosi appartiene ai paesi membri, e che la valutazione della congruità delle normative nazionali con i trattati internazionali riguarda invece il Consiglio d’Europa e la Corte di Strasburgo.
L'assessore regionale allo sport e al turismo della Lombardia,Piergianni Prosperini del Pdl, è stato arrestato dalla Guardia di finanza con le accuse di corruzione e turbativa d'asta. Insieme a Prosperini è stato arrestato anche il proprietario di Odeon Tv Raimondo Lagostena Bassi. L' inchiesta condotta dai militari della Guardia di Finanza, riguarda presunte irregolarità sulla gara d'appalto 2008-2010 per la promozione turistica in tv del turismo in Regione Lombardia.
«Sono certo che Pier Gianni Prosperini saprà dimostrare la sua estraneità e la sua innocenza, di cui non ho motivo di dubitare. E confido che la giustizia, a cui va lasciato compiere il suo corso, saprà arrivare a conclusioni certe in un tempo molto rapido». Lo scrive in una nota il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, appena appresa la notizia dell'arresto dell'assessore lombardo allo Sport a al Turismo.
Prosperini - che si definisce "Baluardo della cristianità" ed è noto per il linguaggio e le proposte decisamente sopra le righe - nel marzo del 2007 si ritrovò al centro di una feroce polemica in ragione di alcune sue dichiarazioni.
CHE UOMO...!!!
(sotto/titolato...baluardo della cristianità
Flagello dei centri sociali
e niente meno che condottiero del nord
forse nel senso che se li porta tutti a S. Vittore...)
In un'intervista al Giornale, Prosperini attaccò duramente omosessuali, tossicodipendenti, nomadi e musulmani, pronunciando frasi come «Ci vuole il modello Singapore: lo stendi sulla panchetta e ten, ten dieci nerbate..» a proposito di possibili terapie per combattere la tossicodipendenza.
Oppure quelle contro gli omosessuali: «I gay garrotiamoli, ma non con la garrota spagnola, il collare che stringe lentamente la gola. Ma quella indiana, pare degli Apache: cinghia di cuoio legata intorno alle tempie che asciugandosi al sole si stringe ancora..»
L'allora presidente di An Gianfranco Fini lo fulminò: «Prosperini si vergogni e si dimetta. Di dirigenti come lui la destra italiana non sa che farsene».
(in questi giorni di usa assai questa espressione odiosetta )
spalmato amorevolmente
a piene mani direi
su avversari politici,elettori altrui ,
magistratura,istituzioni ...
c'è di che commuoversi!
Verso gli avversari
Veltroni è un coglione" (Berlusconi, 3/9/95). ).
"Veltroni è un miserabile" (Berlusconi, 4/4/2000).
"Giuliano Amato, l'utile idiota che siede a Palazzo Chigi" (Berlusconi, 21/4/2000).
"Prodi? Un leader d'accatto (Berlusconi, 22/2/95).
"La Bindi e Prodi sono come i ladri di Pisa: litigano di giorno per rubare di notte" (Berlusconi, 29/9/96).
"Prodi è la maschera dei comunisti" (Berlusconi, 22/5/2003).
"Prodi è un gran bugiardo pericoloso per tutti noi" (Berlusconi, 21/10/2006).
"Prima delle elezioni ho potuto incontrare due sole volte in tv il mio avversario, e con soli due minuti e mezzo per rispondere alle domande del giornalista e alle stronzate che diceva Prodi". (Berlusconi alla scuola di formazione politica di Forza Italia, 2 luglio 2007).
"Con Prodi a Palazzo Chigi è giusto dire: piove governo ladro" (Berlusconi, 10/4/2008).
“Il centrosinistra? Mentecatti, miserabili alla canna del gas” (Berlusconi, 4/4/2000).
"Signor Schulz, so che in Italia c’è un produttore che sta montando un film sui campi di concentramento nazisti. La suggerirò per il ruolo di kapò" (inaugurando la presidenza italiana dell’Unione europea e rispondendo a una domanda del capogruppo socialdemocratico, il tedesco Martin Schulz, sul conflitto d’interessi, 2 luglio 2003).
"Sono in politica perché il Bene prevalga sul Male. Se la sinistra andasse al governo l’esito sarebbe questo: miseria, terrore, morte. Così come avviene ovunque governi il comunismo (Berlusconi, 17/1/2005).
Il rispetto per gli elettori
“Lei ha una bella faccia da stronza!” (alla signora riminese Anna Galli, che lo contestava, 24/7/ 2003).
“Non credo che gli elettori siano così stupidi da affidarsi a gente come D’Alema e Fassino, a chi ha una complicità morale con chi ha fatto i più gravi crimini come il compagno Pol Pot” (Berlusconi, 14 dicembre 2005).
"Ho troppa stima dell'intelligenza degli italiani per pensare che ci siano in giro così tanti coglioni che possano votare facendo il proprio disinteresse" (discorso di Berlusconi davanti alla Confcommercio il 4/4/2006).
“Le nostre tre “I”: inglese, Internet, imprese. Quelle dell’Ulivo: insulto, insulto e insulto” (27/5/2004).
La sacralità delle toghe “I giudici sono matti, antropologicamente diversi dal resto della razza umana... Se fai quel mestiere, devi essere affetto da turbe psichiche” (Berlusconi, The Spectator, 10/9 2003).
“In tutti i settori ci possono essere corpi deviati. Io ho una grandissima stima per la magistratura, ma ci sono toghe che operano per fini politici. Sono come la banda della Uno bianca” (Berlusconi, dopo l’arresto del giudice Renato Squillante, 14/5/96. Ma il riferimento è per quelli che l’hanno arrestato).
“I Ds sono i mandanti delle toghe rosse. Noi non attacchiamo la magistratura, ma pochi giudici che si sono fatti braccio armato della sinistra per spianare a questa la conquista del potere” (Berlusconi, 1/12/99).
“I giudici di Mani Pulite vanno arrestati, sono un’associazione a delinquere con licenza di uccidere che mira al sovvertimento dell’ordine democratico” (Vittorio Sgarbi, “Sgarbi quotidiani”, Canale5, 16/9/94).
“Gian Carlo Caselli è una vergogna della magistratura italiana, siamo ormai in pieno fascismo: si comporta come un colonnello greco, in modo dittatoriale, arbitrario, intollerante. I suoi atti giudiziari hanno portato alla morte” (Vittorio Sgarbi, 8/12/94). “Nelle mie televisioni private non ci sono mai state trasmissioni con attacchi, perchè noi siamo liberali” (Berlusconi, 21/ 5/2006).
"Silvio Berlusconi, durante l'ufficio di presidenza del Pdl ancora in corso, secondo quanto riferito da alcuni partecipanti, ha parlato di una vera e propria persecuzione giudiziaria nei suoi confronti , che porta il paese sull'orlo della guerra civile" (Ansa, 29/11/09)
Il galateo istituzionale
“Il presidente Scalfaro è un serpente, un traditore, un golpista” (Berlusconi, La Stampa, 16/1/95).
"Altro che impeachment! Scalfaro andrebbe processato davanti all’Alta Corte per attentato alla Costituzione. E di noi due chi ha maneggiato fondi neri non sono certo io. D’altra parte, Scalfaro da magistrato ha fatto fucilare una persona invocandone contemporaneamente il perdono cristiano. Bè, l’uomo è questo! Ha instaurato un regime misto di monarchia e aristocrazia” (Berlusconi 18/1/95)
. "Io non sono in contrasto con il capo dello Stato, non ne ho nessun motivo, anzi sono un suo sostenitore convinto. Ho con lui un rapporto molto cordiale" (Berlusconi, 28/2/95).
"Ma vaffanculo!" (Berlusconi, accompagnando l’insulto con un gesto della mano, mentre il presidente emerito Scalfaro denuncia in Senato il «servilismo» della politica estera del suo governo nei confronti degli Usa sull’Iraq, 27/9/2002).
"Italia vaffanculo" (Tre eurodeputati leghisti, commentando in aula a Strasburgo l'intevento del presidente Carlo Azeglio Ciampi, 5/7/05).
"Questi signori, che hanno vinto delle elezioni taroccate, hanno arrogantemente messo le mani sulle istituzioni: il presidente della Repubblica è uno di loro" (Berlusconi, riferendosi al presidente, Giorgio Napolitano, 21/10/06).
La lettura di questo articolo, peraltro mal scritto , farcito di luoghi comuni e di espressioni lise , mal argomentato , mi ha fatto venire in mente delle considerazioni riguardo alla festa dell’imminente Natale.
Considerazioni sulla scuola .
Io per anni ho vissuto l’avvicinarsi di questo periodo con un certo fastidio misto a senso di insensato ,arrivando a dire che avrei rinunciato anche alle vacanze pur di potermi sottrarre allo stock del pacchetto di fine anno.
Poi pian piano mi sono pacificata , prendendo le cose che mi piacciono ,come l’odore dell’abete,le luci che rischiarano le notti più lunghe dell’anno,una certa oggettistica molto nordica sempre più difficile da scovare (se c’è ancora) in mezzo al 99% di merci per il Natale prodotti per l’occidente , direttamente in Cina ed a Taiwan.
Non c’è dubbio che ai bambini piaccia il Natale ,soprattutto perché rinnovano alla grande gli straripanti cesti dei giocattoli.
Si eccitano molto a scuola , quando escono i primi addobbi, poi pian piano l’interesse scema e tutto resta lì cristallizzato , in compenso in genere si combina molto meno dal punto di vista didattico e Dicembre in questo senso è assai negativo.
Poi c’è la rinnovata , più o meno latente questione religiosa – identitaria o quel che ne resta ,di attualità soprattutto grazie a chi brandisce simboli e credi come fossero clave.
Io in questo senso ho le idee abbastanza chiare.
Lo stato spende una barca di soldi per gli stipendi delle insegnanti di RC ; a loro spetta parlare ,raccontare come è nata questa festa ed i suoi significati per chi ci crede.
In questo modo chi non si avvale dell’insegnamento di RC esce dalla classe avendo diritto ad attività alternative.
Per il resto ,in classe si può ,si deve parlare delle tradizioni laiche del Natale ,del significato di questo periodo dell’anno , delle piante rituali ,le leggende ,dell’arte e della letteratura che da questo hanno avuto origine.
Il presepe a mio parere andrebbe lasciato nelle tante chiese e nelle case private , come tutti i simboli forti , di tutte le religioni ma avendo anche un valore "artistico/sentimentale non mi sembra proprio una cosa tragica se si fa ; agnostici ed atei non se ne curano , cosi' come cinesi ed indiani ,in genere chi pone problemi sono i Testimoni di Geova ,molto rigidi e spesso pignoli , gli Islamici se ne infischiano bellamente ed i bambini musulmani che a casa non vivono il Natale non fanno mai problemi di sorta, disegnano dei gran babbi natale poi nei giorni di festa vivono la loro normalità tranquillamente ,nelle loro famiglie , denatalizzate .Del resto ,per loro , pochi giorni fa c'è stata la "grande festa dell'agnello " che ricorda il sacrificio di Abramo e già hanno mangiato coi parenti ,messo i vestiti migliori e ricevuto regali.
Torna Torna sovente e prendimi, torna e prendimi amata sensazione – quando il ricordo del corpo si ridesta e trascorre nel sangue il desiderio antico; quando labbra e pelle rammentano, e alle mani pare di nuovo di toccare.
Torna sovente e prendimi, la notte, quando labbra e pelle rammentano...
"Vi sono tempi in cui occorre spendere il disprezzo con parsimonia a causa del gran numero di bisognosi"
Chateaubriand
Stamattina ho parcheggiato per una veloce commissione in centro .
Fra le vetrine dei negozi e lo spazio per le vetture c’era il marciapiede .
Mentre scendevo arrivava una ragazza sudamericana in bici che effettivamente occupava praticamente quasi tutto lo spazio :a questo punto è arrivata dalla parte opposta una signora indigena imbellettata ,fresca di schampista che le ha urlato dietro che doveva mollare il velocipede… che era maleducata ,incivile etc. etc. etc.
L’altra le ha risposto a male parole e da lì …si è aperta una voragine di improperi , e di ricerca di consenso dalle persone attorno .
Qualcuno ha iniziato la giaculatoria da osteria : “Rimandiamoli tuttia casa,chi li ha fatti entrare ha la colpa , fanno i padroni acasa nostra” ( palle !)e via via in un crescendo di idiozie e luoghi comuni largamente alimentati da portatori malsani di razzismi ,inguardabili difensori di crocefissi e di presunte radici .
Io che ho sempre aborrito la questione del radicamento, attribuendolo alle ...
care querce secolari ,
agli algidi cipressi ,
ai lievi ulivi,
agli ineffabili pioppi
me ne sono andata via quatta quatta con quel disgustino che pian piano mi farà diventare un ‘anacoreta …
Il referendum svizzero che interdice la costruzione di nuovi minareti esprime, secondo il parere di molti, innanzitutto paura.
Ma paura di che cosa, considerato che il minareto – parente prossimo del nostro campanile - altro non è che uno strumento di diffusione del messaggio religioso e di invito alla preghiera? Preghiera e non chiamata alle armi.
In Italia la Lega plaude al risultato del referendum e da qualche buontempone (il viceministro Roberto Castelli) viene proposto l’inserimento del crocefisso nel nostro tricolore (come direbbe Ezio Greggio: «‘so ragazzi»).
Chiariamo: il minareto e la croce sono simboli religiosi e sono rivolti a chi appartenga a l’una o all’altra religione. Non si tratta di strumenti di potere o di mezzi bellici (anche se c’è chi ne fa tale uso) e si tratta, solo in parte, di manifestazioni di una tradizione culturale. Se svilissimo i segni della fede a semplici espressioni della nostra tradizione o della nostra identità storica, faremmo torto a tutti quelli che in tali segni credono davvero.
Chi si vuole appropriare di quei simboli rammenti che l’uomo che fu affisso a quella croce andava dicendo «Vi riconosceranno da come vi amerete» (Gv 13,35) e non da quanti crocefissi avrete appeso. Attenzione, dunque, a costruire sul crocefisso o, per converso, sul minareto, il racconto di una civiltà e la sua istituzionalizzazione. Se questo può contribuire a rafforzare una cultura e darle un senso pubblico, può anche condurre a una sorta di secolarizzazione del significato più profondo della sua ispirazione di fede.
Si otterrebbe così l’esatto opposto di ciò che ci si propone: una sorta di mondanizzazione, con pretese di egemonia o con tendenze al vittimismo, della stessa esperienza religiosa.
C’è un gran da fare alla corte d’Arcore in sto periodo .
Avvocati sempre in quantità industriale , Giornalisti , minzolini fede vespa , lacchè , capezzoni e bonaiuti , belpietri e feltri ,miracolatidi tutti i tipi , non fanno in tempo a prendere dalle mani del padrone lo straccetto da annusare per scappare via alla caccia di un detrattore che subito …zac…se ne presenta un altro.
Superlavoro verosimilmente molto ben retribuito.
Neanche il tempo di distruggere Boffo che arriva la Daddario e poi via via i magistrati senza tregua , gianfrancone ed adesso new entry ,il pentito “Spatuzza”che dice cose che già leggendo qualche testo sulla storia giudiziaria di mister B. erano risapute ma le dicee questo certo meriterebbe comunque non solo le dimissioni dei chiamati in causa (so di dire un cosa assurda per questo paese ,qui non ci si dimette ,Andreotti docet ) ma un ascolto attento ed un pizzico di quella curiosità che non guasterebbe da parte dell’opinione pubblica (ammesso che ci sia ancora) .
Invece qui va tutto a tarallucci e vino …
”ma insomma “gridano in coro i berluscones…"come si può ascoltare la voce di un pentito!Un assassino ! "
Senza stare a manfrinare sul chi all’interno di una associazione segreta come la mafia sia l’assassino e chi sia peggio o meglio nella scala gerarchica ,sulla pesantezza dell’appoggio esterno e via discorrendo mi sembra OVVIO che a parlare di fatti interni alla mafia non possa essere che un mafioso pentito ,difficile che sia un intellettuale o un mistico.
Delegittimarlo accusandolo di essere quello che è ,è una scemenza bella e buona ma non mi meraviglio proprio più di niente ormai tutto è possibile soprattutto l’irrazionalità.
Dopo l'appello di Le Monde (FIRMA), anche quindici tra i maggiori scrittori danesi si schierano a sostegno di Antonio Tabucchi, querelato dal presidente del senato Renato Schifani. Il testo, già inviato all'ambasciatore italiano in Danimarca, sarà pubblicato questa settimana sul quotidiano danese Politiken.
In una vera democrazia la libertà di parola ha una sfera d’azione particolarmente ampia, laddove essa riguardi le obiezioni all’esercizio politico e gli interrogativi sull’integrità personale di chi detiene il potere.
Pertanto osserviamo con grave preoccupazione la citazione in giudizio da parte del presidente del senato italiano, Renato Schifani, del nostro collega, lo scrittore Antonio Tabucchi, con una richiesta di risarcimento di 1,3 milioni di euro per un commento pubblicato sul quotidiano L’Unità, in cui Tabucchi invita Schifani a riferire del suo passato e delle sue relazioni d’affari certamente dubbie. L’azione legale e l’esorbitante richiesta economica appaiono esclusivamente come un’intimidazione verso la formazione di una libera opinione pubblica.
Pertanto sollecitiamo il governo italiano ad affermare e a difenderela libertà di parola, anche quando viene utilizzata nella discussione su argomenti controversi che vanno trattati con prudenza.
Suzanne Brøgger Leif Davidsen Jette Drewsen Jens Christian Grøndahl Kathrine Marie Guldager Hanne Vibeke Holst Carsten Jensen Ib Michael Jørn Riel Klaus Rifbjerg Morten Sabroe Jan Sonnergaard Jens Smærup Sørensen Pia Tafdrup Kirsten Thorup
***Aggiungerei ...
ma tutti quelli che lodano i fasti della nazione
che santificano inno e bandiera sopra ogni cosa...
che vanno a ricercare fasti passati fra le italiche glorie ...
ma perchè non si infuriano parecchio ...
quando uno come Tabucchi ,ottimo scrittore viene trattato così dallo stato stesso?
Inviato da: jigendaisuke
il 18/01/2025 alle 20:30
Inviato da: ossimora
il 17/01/2025 alle 17:14
Inviato da: jigendaisuke
il 16/01/2025 alle 19:11
Inviato da: ossimora
il 16/01/2025 alle 18:13
Inviato da: merizeta21
il 15/01/2025 alle 23:15