Torn & Frayedsottomarini di superficie |
Dopo che il Parsi fu sparito, avvenne che fossi io colui che le Parche destinarono a prodiere di Achab, quando quel prodiere prese il posto vacante; e sempre io colui che, quando l'ultimo giorno i tre uomini furono sbalzati fuori dalla lancia rollante, fu sbattuto a poppa. Così, galleggiando ai bordi della scena che seguì ed essendone in tutto spettatore, quando il risucchio affievolito della nave affondata mi raggiunse, allora venni trascinato, ma lentamente, verso il vortice che si chiudeva. Quando vi giunsi, si era placato in una pozza di lattea schiuma. In tondo, allora, sempre in tondo a circoli via via più stretti che mi avvicinavano alla bolla nera simile a un bottone, sull'asse di quel cerchio che roteava lento, novello Issione io girai. Infine, toccando quel centro vitale, la bolla nera scoppiò; e allora, liberata dalla sua molla ingegnosa e risalita con gran forza, per la sua leggerezza, alla superficie, la bara-salvagente sfrecciò in tutta la sua lunghezza fuor d'acqua, ricadde, e mi galleggiò accanto. Tenuto su da quella bara, quasi per tutto il corso d'un giorno e d'una notte fluttuai su di un oceano molle e funereo. Inoffensivi, i pescicani mi guizzavano accanto come se avessero un catenaccio alla bocca; i selvaggi falchi marini trascorrevano via col becco inguainato. Il secondo giorno, un veliero si avvicinò e mi raccolse, finalmente. Era la «Rachele» che incrociava raminga e che, tornando sui suoi passi alla ricerca dei figli perduti, trovò solo un altro orfano.
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Post n°25 pubblicato il 25 Novembre 2014 da call.me.Ishmael
Ventiquattresimo giorno di navigazione Ci incamminammo verso la grotta sotterranea di Fratello Geremia ma non dovemmo percorrere nemmeno mezzo chilometro che vedemmo padre Reynolds venirci incontro, sbracciandosi e agitando la testa come un mulino. Gli facemmo incontro e lo sostenemmo proprio mentre ci cadeva fra le braccia. "è accaduta una disgrazia" Ripeteva fra gli ansimi con la lingua che pareva appiccicata al palato e la fronte cosparsa di sudore. Lo adagiammo e Io Gli portai dell'acqua alla bocca. Passarono diversi minuti ma, alla fine, il prete parve tornare in sé e ci guardò con occhi attoniti. "Temo di avere causato un danno e di avere peccato sommamente contro Dio: ho ucciso Geremia!" "Questa è un'allucinazione" Gli risposi "Lei è un uomo di fede, non può avere fatto questo!" Senza offrire l'impressione di avermi udito il Pastore continuò ansimando :"Dal momento in cui voi siete partiti ha continuato a insultarmi e a riempirmi di contumelie. Io ho fatto mostra di ignorare le sue provocazioni, ma alla fine non sono stato più in grado si sostenermi e l'ho colpito più e più volte con il suo crocifisso di ferro". "Pura Follia!". Mormorò Osterberg mentre sosteneva la testa dello sventurato "Dobbiamo prendere il largo da questa terra maledetta. Ne sono più che mai convinto, Capitano!" "Osterberg" Urlai, al limite dei miei nervi "Venga con Me mentre i ragazzi rimangono qui con Reynolds. Andiamo! Ma spicciamoci!" Da quel momento l'avventura assunse i sapori dell'incubo e rammento prima di tutto che Io e il mio secondo ci mettemmo a correre come dei Dannati in direzione della Grotta e vi giungemmo più sveltamente di quanto avessi mai potuto immaginare. Scendemmo per la tortuosa scala a chiocciola che conduceva nelle viscere di quello strano Inferno e sboccammo alfine nel grande salone marmoreo che fungeva da camera da letto, cucina e salotto per lo sventurato frate. Eravamo appena giunti dentro il budello soffocante della bizzarra residenza che ci trovammo ad assistere a una scena quanto mai sconcertante. sul pavimento erano sparsi cocci di oggetti variegati e strani, l'intero posto sembrava essere stato messo sottosopra. Il piccolo, modesto altare davanti a cui il Frate recitava le orazioni, era stato spazzato e diroccato con violenza, il catino con cui faceva le sue abluzioni, scagliato con violenza contro le dure pareti e una delle tonache di Geremia era stata fatta a pezzi e lasciata sbrindellante al suolo. Sconvolti dalla violenza e dalla confusione di quello spettacolo notammo solo in un secondo momento il corpicino esile del Frate raccolto su sé stesso sotto una delle sottili aperture nel basalto che fungevano da finestra naturale. Una lieve pozza di sangue gli si allargava sotto la testa mentre un lazzarone, uno della truppa di Stringfellow, gli stava sopra facendo strani gesti, quasi stesse annusandolo o, comunque, osservando da molto vicino. Un altro pirata straccione stava raccogliendo nell'ampia camiciona bianca reliquie di ogni tipo dell'abitazione saccheggiata. Sulla spalla reggeva una vecchissima colubrina e l'espressione del viso era quella di un avvoltoio che avesse finalmente incontrato un lauto pranzo. Io e Osterberg non riflettemmo nemmeno per un minuto e ci scagliammo contro gli sciacalli. Io mi diressi verso l'Uomo che stava sogguardando curioso Fratello Geremia e lo colpì sulla testa con il calcio della pistola, e con tutta la forza che avevo in corpo. Egli venne subito scagliato di lato e cadde pesantemente sull'impiantito portando con sé tutte le cianfrusaglie che aveva raccolto in grembo. Osterberg , dal suo canto, s'era gettato con un urlo disumano contro l'altro delinquente e lo aveva immediatamente atterrato a colpi di calcio di moschetto, lasciandolo in breve esanime e privo di sensi e, anche in quel caso, con il misero frutto della razzia ad allungarsi rumorosamente per terra. Quando ci riavemmo dal nostro orgasmo guerresco Ci lanciammo una lunga, significativa occhiata. Allontanammo a calci i corpi svenuti dei pirati e avvicinammo quello che temevamo essere il cadavere di Fratello Geremia. Ma non era così: quella ruvida e decrepita scorza d'Uomo era ancora fra Noi e crollava il capo come un misuratore di ritmo da destra a sinistra e intanto mormorava parole incomprensibili dalla bocca incrostata di sangue. Ci facemmo sotto e iniziammo a ripulirgli il volto e il cuoio cappelluto dalla lordura. |
Inviato da: cassetta2
il 11/11/2020 alle 18:29
Inviato da: several1
il 07/11/2019 alle 17:08
Inviato da: Lutero_Pagano
il 02/11/2019 alle 09:52
Inviato da: Estelle_k
il 31/10/2019 alle 14:09
Inviato da: Indicativoimperfetto
il 31/10/2019 alle 14:05