Torn & Frayedsottomarini di superficie |
Dopo che il Parsi fu sparito, avvenne che fossi io colui che le Parche destinarono a prodiere di Achab, quando quel prodiere prese il posto vacante; e sempre io colui che, quando l'ultimo giorno i tre uomini furono sbalzati fuori dalla lancia rollante, fu sbattuto a poppa. Così, galleggiando ai bordi della scena che seguì ed essendone in tutto spettatore, quando il risucchio affievolito della nave affondata mi raggiunse, allora venni trascinato, ma lentamente, verso il vortice che si chiudeva. Quando vi giunsi, si era placato in una pozza di lattea schiuma. In tondo, allora, sempre in tondo a circoli via via più stretti che mi avvicinavano alla bolla nera simile a un bottone, sull'asse di quel cerchio che roteava lento, novello Issione io girai. Infine, toccando quel centro vitale, la bolla nera scoppiò; e allora, liberata dalla sua molla ingegnosa e risalita con gran forza, per la sua leggerezza, alla superficie, la bara-salvagente sfrecciò in tutta la sua lunghezza fuor d'acqua, ricadde, e mi galleggiò accanto. Tenuto su da quella bara, quasi per tutto il corso d'un giorno e d'una notte fluttuai su di un oceano molle e funereo. Inoffensivi, i pescicani mi guizzavano accanto come se avessero un catenaccio alla bocca; i selvaggi falchi marini trascorrevano via col becco inguainato. Il secondo giorno, un veliero si avvicinò e mi raccolse, finalmente. Era la «Rachele» che incrociava raminga e che, tornando sui suoi passi alla ricerca dei figli perduti, trovò solo un altro orfano.
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Giorni in mare. XI.
Post n°74 pubblicato il 22 Gennaio 2016 da call.me.Ishmael
Giorni in mare. XI. Più tardi mi accingevo ad allestire una piccola corte formata dai miei sottoposti quando dall'alto qualcuno gridò :"Terra!" Ignorai il richiamo mentre tutto l'equpaggio si affollava alla murate per vedere quella che era stata la meta del viaggio della Lebanon. Giunse Osterberg e mi disse, con grande compostezza, che le isole di San Juan de la Réunion erano a portata di cannocchiale. "Io devo far impiccare un uomo, James." Lui abbozzò un sorriso :"Mi sembra l'ultimo pensiero dei compagni di Charlton e Fowler. Ancora un po' e si buttano in mare e raggiungono le rive a nuoto." "A tal punto di fanatismo si è arrivati?" "Venga a vedere con i suoi occhi, Capitano." fu allora che decisi di alzarmi e, con passo pesante mi avviai di sopra fino a sovrastare dla timone tutta la folla esultante che salutava lo stagliarsi dell'arcipelago a poche miglia nautiche di distanza. Compresi immediatamente che Grant Phillips era salvo ma questa fu la sola gioia di quella giornata. Disposi la goletta per le operazioni di approdo nello stesso punto dove eravamo sbarcati molto tempo prima e cercai di vedere attraverso la caligine del primo pomeriggio. Evitammo le rocce affioranti e procedemmo nell'approccio alla terraferma. Mentre ci avvicinavammo l'equipaggio mostrava un'esaltazione rasentante l'ubriachezza e sia Io che i miei sottoposti facevamo una gran fatica a impedire che la nave andasse in secca sulle insidiose coste di San Juan de la Réunion. Fu al termine di lunghe e complesse manovre che gettammo l'ancora nella baia naturale coronata da baracche che parevano in uno stato di abbandono non recente. All'entusiasmo nei miei fanatici pendagli da forca era subentrato uno stupore misto a vaga inquietudine. Non vi erano segni di vita nelle stradine del paesucolo palafitticolo. Nemmeno un cane agitava la coda e nessun bambino correva sporcandosi in mezzo ai tumuli di terra. "Nessuna meraviglia. I bambini li abbiamo tutti Noi." Mi girai verso Padre Reynolds e compresi che avevo parlato ad alta voce. Ormai iniziava a disturbarmi in modo pesante l'ombra di quel pastore perennemente sulle mie spalle. "Ha visto. Dovrebbe ringraziare San Juan de la Réunion. Ora non dovrà più far appendere per la gola quel suo Phillips. Il resto della crew sembra avere completamente dimenticato il fattaccio. Piuttosto, Le sembrerà strana questa desolazione. Fu tutta colpa dell'esplosione vulcanica che Lei ricorderà. La coltre di lapilli e cenere aveva intasato questa parte dell'Isola, così gli abitanti si sono spostati sull'altro versante. Quello della vostra ultima battaglia con Longfellow." Annuì costernato. Davanti ai miei occhi era appena apparsa in cima a un palo del molo in diroccamento una statuetta della vergine con il gli occhi piangenti sangue. Tutta la crew prese a indicarla mentre un freddo improvviso mi pizzicava la pelle ergendomi i peli in un attimo lunghissimo di sofferenza e paura. |
Inviato da: cassetta2
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