Torn & Frayedsottomarini di superficie |
Dopo che il Parsi fu sparito, avvenne che fossi io colui che le Parche destinarono a prodiere di Achab, quando quel prodiere prese il posto vacante; e sempre io colui che, quando l'ultimo giorno i tre uomini furono sbalzati fuori dalla lancia rollante, fu sbattuto a poppa. Così, galleggiando ai bordi della scena che seguì ed essendone in tutto spettatore, quando il risucchio affievolito della nave affondata mi raggiunse, allora venni trascinato, ma lentamente, verso il vortice che si chiudeva. Quando vi giunsi, si era placato in una pozza di lattea schiuma. In tondo, allora, sempre in tondo a circoli via via più stretti che mi avvicinavano alla bolla nera simile a un bottone, sull'asse di quel cerchio che roteava lento, novello Issione io girai. Infine, toccando quel centro vitale, la bolla nera scoppiò; e allora, liberata dalla sua molla ingegnosa e risalita con gran forza, per la sua leggerezza, alla superficie, la bara-salvagente sfrecciò in tutta la sua lunghezza fuor d'acqua, ricadde, e mi galleggiò accanto. Tenuto su da quella bara, quasi per tutto il corso d'un giorno e d'una notte fluttuai su di un oceano molle e funereo. Inoffensivi, i pescicani mi guizzavano accanto come se avessero un catenaccio alla bocca; i selvaggi falchi marini trascorrevano via col becco inguainato. Il secondo giorno, un veliero si avvicinò e mi raccolse, finalmente. Era la «Rachele» che incrociava raminga e che, tornando sui suoi passi alla ricerca dei figli perduti, trovò solo un altro orfano.
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Messaggi del 19/08/2019
Post n°117 pubblicato il 19 Agosto 2019 da call.me.Ishmael
Pescatori di uomini Wilson stava guidando sull'interstatale 18 vicino Madras quando notò al lato della strada un tizio seminudo con solo un panno bianco stretto intorno alla vita, scalzo e con quella che pareva una ferita abbastanza profonda sul costato. Sulla testa aveva uno strano aggeggio che, quando Wilson rallentò e passò a passo d'uomo a fianco dell'uomo, si rivelò essere una specie di corona di spine, ficcata senza tanti convenevoli sul cranio. Il tipo, dalla morbida barba bionda, teneva in mano un gigantesco cartello che recitava : "Gesù non è morto e risorto a caso". Wilson, che di professione faceva il rappresentante di una ditta di cosmetici, era reduce da un proficuo tour di lavoro ed era di buon umore anche se vagamente rintronato, così decise senza pensarci due volte di accostare al lato della strada e di spegnere il motore. Il tizio, conciato in quella maniera, non si diede cura di Wilson e continuava a sporgere il suo cartello alle macchine sfreccianti. Il rappresentante gli si avvicinò, accendendosi una sigaretta, e ne porse una al tizio che l'accettò sorridendo solo con gli occhi. "Brutta posizione" Fece wilson "Una vale l'altra" Rispose l'uomo schermando la fiamma dell'accendino. "Chi sei?". Interloquì Wilson che trovava inutile i convenevoli. "Mi chiamo Jay Christ e sono qui per mettere in guardia il genere umano dai rischi della perdita dei valori". "Sei pagato per questo? Sei di qualche setta?". Jay Christ sorrise smorzato, e gli rispose buttando fuori il fumo dal naso. "Rappresento Me stesso, e gli Uomini di buona volontà." Wilson accennò alla ferita sul costato : "Te lo sei fatto Tu quel brutto strappo? Perdi sangue." "Oh no me l'ha fatto chi mi voleva male." E il tizio sollevò le mani nude, mostrando delle piaghe repellenti sui palmi "Anche queste mi sono state fatte da individui che disprezzano la Buona Novella". Wilson stette un po' a riflettere, poi, improvvisamente, e come colto da un subitaneo pensiero, si rivolse allo svalvolato e gli mormorò : "Hai un altro cartello, per caso? Potrei mettermi dall'altra parte della carreggiata così non ti incasineresti con tutto il lavoro..." Jay Christ si sistemò leggermente la corona di spine e subito qualche rivolo di sangue purpureo gli scorse sulla fronte e giù, lungo le guance. "Guarda dietro a quell'albero, ce n'è uno con scritto: GESU HA PERDONATO I SUPERBI. "potrebbe piacerti." E schiacciò il mozzicone di cicca fra l'erba con il tallone nudo. Fu così che William Wilson si trovò una nuova attività a tempo pieno a fianco di Jay Christ. Abbandonò moglie e figli e un lavoro sicuro; poi prese a percorrere le interstatali, tra lo stato di Washington e l'Oregon, recando un Messaggio d'Amore e di Pace.
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Inviato da: cassetta2
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Inviato da: several1
il 07/11/2019 alle 17:08
Inviato da: Lutero_Pagano
il 02/11/2019 alle 09:52
Inviato da: Estelle_k
il 31/10/2019 alle 14:09
Inviato da: Indicativoimperfetto
il 31/10/2019 alle 14:05