Scrutare l’abisso del non-essere nell’assoluta solitudine.
Obbedire comandando mettendo a repentaglio se stesso.Si comanda se stessi secondo le leggi della vita diventando così il proprio giudice e la propria vittima.
Gli enigmatici frammenti della vita diventano un tutt’uno armonico.
L’autoaffermazione è l’affermazione della morte che appartiene alla vita.
L’Io tenta disperatamente di raggiungersi.
La sofferenza è una conseguenza di ciò che è accidentale.
Vincendo il desiderio si diventa superiori a Dio.
Non mi curo di ciò che è estraneo al mio scopo morale.
La morale rende codardi.
La ragione è il potere di avere idee adeguate.
La vita è il processo in cui l’Essere passa dalla potenza all’atto.
La felicità è l’espressione emozionale del coraggioso “sì” al nostro vero essere.