Nihil ulterius

Tutto ciò che non è piacere è vanità e ciò può provocare disgusto fino alla nausea,ma anche alla nausea ci si abitua.La franchezza è la sola virtù alla quale mi costringo e stimo l’amore una mania disdicevole: bisogna essere presi dalla furia di non dipendere da nessun essere in maniera esclusiva.Mi esasperano le bizzarrie che sono proprie della giovinezza ,c’è una malinconia che somiglia al torpore,serpenti sazi di latte si strofinano alle mie caviglie ,ovunque si eseguono selvaggi riti di fraternità.Ho chiesto a stregoni di illuminarmi sull’avvenire,anche se so che l’avvenire ormai non può recarmi più nulla:la mia vendemmia è fatta,il mosto della vita ha colmato i miei tini.Non si profila ombra alcuna sui miei giorni,nè la morte,nè la vecchiaia che finirà per giungere,tuttavia mi affretto come se ogni ora fosse al tempo stesso la più bella e la più estrema.Ogni secolo ha le sue audacie ,gli spiriti migliori del nostro si compiacciono di tentare quelle frontiere vietate all’uomo.Nelle volate di fumo mi appaiono strane figure che sembrano fatte della sostanza dei miei sogni,oscillano e si dileguano lasciandomi la vaga sensazione d’una somiglianza con un viso vivo a me noto ,ma forse tutto questo è il trucco di un prestigiatore.Esistono zone intermedie dove l’anima e la carne si confondono,dove il sogno si adegua alla realtà,dove la vita e la morte si scambiano attributi e sembianze.L’anima è l’espressione suprema del corpo ,fragile manifestazione della pena e del piacere di esistere.L’intimo legame tra la carne e l’anima è quella combustione che chiamiamo vita.Lo scetticismo è sempre in conflitto con l’ansia di sapere ,l’entusiasmo è sempre in conflitto con l’ironia.La nostra intelligenza lascia filtrare fino a noi solo uno scarno residuo dei fatti.Le sensazioni sono soli accecanti che folgorano nel buio della notte.

Nihil ulteriusultima modifica: 2018-12-02T17:23:46+01:00da domeniconipaolo