10novembre2019

La parte dell’infinito è infinita:non si dà infinito se non in ogni sua parte.

Non tendo che a conoscere in mio Nulla.

Bisogna restare in silenzio il più possibile.

Si merita la vita soltanto chi ogni giorno la dovrà conquistare.

Navigatio rationis.

Allontanandosi dal mondo si si avvicina a se stessi.

L’Eterno non ha una configurazione,il suo tempo un frustrante avvicinarsi alla meta,l’Eterno è un divenire affidato alla permanenza.

Finiscono le cose nel tempo, non il tempo delle cose.

Il pensare è solitario presso se stesso.

In vita non esistono verità definitive:la morte è l’unica prospettiva di verità definitiva.

Unendliche fahrt: viaggio infinito,senza meta,senza termine.

La morte è intrinseca impossibilità del ritorno,la vita è assenza del desiderio del ritorno.

L’ignoto costituisce una sortita dell’eterno,l’ignoto non nasconde il caos ma una nuova struttura della Realtà.

La vita è un pensiero dissolvente attraverso contraddizioni,essa,infatti,si dissolve nella morte che contraddice la vita.

Nessuna verità è immobile eppure è compiuta.

La Realtà è un sistema di pensabilità,è un orizzonte di intellegibilità che costituisce il lavoro universale del genere umano.

Vi è in tutti noi un indeterminato presentimento d’ignoto nella speranza di raggiungere una dettagliata comprensione del Tutto.

Solo la sospensione del tempo delimita un orizzonte di tempo.

Nelle profondità notturne della memoria i ricordi si conservano come pallide ombre,in essi si realizza un esserci dell’assenza.

Qualcosa rimane dopo la nostra morte,e questo qualcosa è la nostra assenza.

10novembre2019ultima modifica: 2019-11-10T10:52:12+01:00da domeniconipaolo