07 agosto 2021

Fluisco lungo i declivi di me stesso verso l’incosciente ed il distante.Nascosto da un eterno chiaro di luna ,fisso la vita contenuta nella bara dei suoi giorni.Porto fiori sul cadavere della vita della mia infanzia:non si muore una volta sola ma muoiono,di volta in volta,le vite che siamo stati.La vita non può essere che imperfetta,questa imperfezione genera felicità.Provo dolcezza solo per ciò che mi è distante,chiedo alla vita di passarmi accanto senza sentirla,le chiedo di non cessare mai d’essere un sogno distante.Non ho altra preoccupazione se non per la mia vita interiore:apro la finestra della mia anima e mi affaccio dentro me stesso.Per essere felice riconosco la finzione di tutto,solo rendendo la vita uno stato mentale essa diventa sopportabile.La Realtà è una forma d’illusione necessaria ,inutile e irraggiungibile,solo con uno spirito contemplativo posso superarla e approdare cosmicamente all’infinito.

07 agosto 2021ultima modifica: 2021-08-07T20:33:03+02:00da domeniconipaolo