31 ottobre 2021

Tutto fa naufragio e prospera nella cenere: vi insegno a non piangere anche se avete perso ogni cosa,vi insegno la caduta del volto,vi insegno a voler bene al vuoto del cuore.Rivoglio ciò che in me non è più presente,percorro un sentiero d’erbe intorpidite,sorrido alle mie lacrime.In questo mattino s’apre un’aria di turbolenta immensità,in essa volteggio tra luce e trasparenza.Vivo in fondo al Tempo come un felice relitto,la mia solitudine è il mio tesoro,la mia libertà è scavata nel silenzio.Il Tempo è uno, indiviso tra passato, presente e futuro,lo spazio che percorre declina ogni illusione e tutte le congeda.Ogni giorno annuncia un uragano,io resterò amico delle api.Le stelle hanno un’ombra che rifiutano di dare al mondo.Oggi il sole mette i brividi e rende incandescenti i ciottoli della mia ragione.Dove il lampo finisce comincia la mia vita che rotola verso l’oblio.Tutto ciò che pena vuole essere felice,il sole sorge ed illumina il mondo ma la vita abita una oscurità che nasconde la forma dura della morte.Ho svegliato il vento,ma non posso fare nulla: io sono l’oblio. Mi infondo di tenebre,sono una sorta di colore sul tormentato dorso della terra,abito il lampo,sono tutt’uno col rossore delle nubi al tramonto.La mia presenza è un addio:ogni giorno mi accoglie la mercenaria gratitudine del ricordo.

31 ottobre 2021ultima modifica: 2021-10-31T11:05:37+01:00da domeniconipaolo