04 febbraio 2022

Sento il tempo come un dolore enorme, metafisico, è come un soffio freddo in pieno viso, il tempo è sempre quello dell’abbandono di qualche cosa. Il tempo è il passato, è quello che sono stato non quello che sarò,il tempo è ciò che ho avuto, sono i morti, il silenzio in cui mi chiudo tutti i giorni. Il tempo mi ha esiliato da tutti i cuori che mi hanno amato,per ritrovarmi esco dalla mia esistenza e approdo in un tempo più vicino del presente, sono nell’ombra di me stesso, sono le cose dell’inizio, vivo una liberazione dal mondo, la possibile monade che sono diventa ,così, tale; desideri, ripugnanze e preoccupazioni scompaiono, non riconosco più l’essere che ogni giorno è vivo dentro di me, il filo della mia esistenza si allunga fino ad ondeggiare libero nello spazio. Emozioni vagano limpide come il cielo, abitano nel profondo della grande Verità, sono cose tremule di un azzurro obliquo e trasparente. Ritorno ad una libertà originaria , la divina nostalgia si attenua e scompare, i ricordi perdono la loro forma e non generano più dolore, la Morte mi circonda come un Tutto o come un Nulla: mi spengo nel crepuscolo di me stesso.

04 febbraio 2022ultima modifica: 2022-02-04T12:00:53+01:00da domeniconipaolo