23 settembre 2022

In quest’ora aerea del giorno un’aria setosa e sottile avvolge il mio corpo fatto di materia incerta. Anche quest’estate è completamente cessata come un’altra estate qualunque; emerge la nozione acida del fatto che non vale la pena vivere. Le fontane si lamentano sempre allo stesso modo, la stonata indefinita melodia del vivere quotidiano emerge irresponsabilmente. Il futuro è una nebbia che mi circonda ,quando intravedo il domani avverto che sa di oggi. Sulle foglie soffia il brivido di questo chiaro di luna ,ogni ora della notte prorompe con tutte le sue incertezze. Il tramonto è una porpora distante , gli uomini sono fugaci ombre , la morte completerà i miei sogni. Una immensa notte stellata fa da benigno conforto alle mie amarezze, il fumo di vivere toglie il contorno ad ogni cosa: tutto diventa un’ombra destinata a sparire. L’angustia dei millenni mi sovrasta , carezze e benedizioni sono inconciliabili coll’esistere. La pioggia abbandona il cielo che torna limpido e azzurro, questo cielo, così pulito, invade la mia anima. Sono servo dell’attimo, dei suoi colori e delle sue forme, mi nascondo in me stesso disprezzando tutto ciò che mi circonda. Nell’intimo di sentimenti astratti scorrono oscure trasmutazioni: il tempo si fa percepire in ogni istante.

23 settembre 2022ultima modifica: 2022-09-23T17:40:59+02:00da domeniconipaolo