14 ottobre 2022

Questo tramonto è una porpora perplessa, il giorno che muore lancia fredde scintille, non rimane che il ricordo della luce, in attesa di tenebre profonde. I toni dell’autunno avvolgono il mondo, le ombre abbandonano i contorni delle cose. Nel mondo accadono cose governate da leggi che non conosco, tutto si trasforma in oblio. Il mondo visibile continua regolarmente alla luce del sole , il mondo sconosciuto mi spia dall’ombra. Ogni giorno mi castiga , ogni cosa diventa, per me, dolorosa. Considero la mia angoscia un incidente senza importanza; quando soffro penso che il dolore sia infinito ma nell’umano non esiste nulla di infinito. E’ un dolore non sapere cosa sia il mistero del mondo, il dolore della vita mi soffoca e mi imprigiona ma in realtà tutto è nulla compreso il mio dolore. Il tedio ha bisogno di qualcosa in più della mia anima per avere un posto dove stare. Alzo lo sguardo verso un cielo estraneo, offro il mio viso al vento, ho abbandonato l’idea di potermi comprendere. L’azzurro del cielo è un nulla visibile , una piccola nuvola è un candido oblio dell’intero universo.

14 ottobre 2022ultima modifica: 2022-10-14T18:24:06+02:00da domeniconipaolo