6 novembre 2022

Il lutto accecante del sole mi spegne nell’azzurro come sepolto sotto zolle d’aria: alla vita dedico un supplemento di non-partecipazione. Mi sforzo d’avere la convinzione che il futuro abbia un senso, la culla in cui s’addormenta il tempo è simile a una tomba. La disperazione irraggia la mia esistenza come un sole ,la mia anima è attraversata dalla oscillazione di pensieri incomprensibili, tutte le verità nascono dai miei dubbi. L’esistenza è una luminosa maledizione ma un sorriso fiorisce sempre ai margini della vita. Osservo la mia angoscia , la mia capacità di vivere è in funzione della disperazione che reprimo, i miei occhi sono disostruiti da un lampo interiore. Ascolto i battiti d’ali dell’universo , il fallimento è la mia legge ,è il mio destino non un caso, se ignorassi che tutto decade non farei parte dell’umanità. La mia incapacità di compiermi mi sovrasta ,la realtà è accessibile solo quando ho il cuore vuoto. Nel paesaggio della mia esistenza c’è,insolente, la presenza della assenza. Il vuoto del mio cuore si diffonde in distese apparenti, ogni giorno ne uccide un altro, ogni istante liquida quello che lo precede,il tempo si propaga come un assassino, il suo vigore aumenta l’invalidità dell’anima e della carne.

6 novembre 2022ultima modifica: 2022-11-06T17:51:12+01:00da domeniconipaolo