17 luglio 2024

C’è un limite a tutto e spesso non è la morte così imbratto il mio muso di pena. Il destino si beve i miei giorni, accetto drammaticamente i guasti che esso genera che mi fanno cascare gli occhi.Ogni giorno il sole passa attraverso troppe cose poi le abbandona lasciando dietro di se rimpianti e nuvole. Spunta un dolore in fondo alle parole ,non so che farmene di questo dolore. Sono circondato da muri abbelliti di malavoglia , sono infastidito dalle manie del mondo,non mi resta che rassegnarmi a crepare ciò fa gran rumore nel campo della Verità. Non sono mai troppo scontento quando un adulto se ne va: fa una carogna in meno sulla terra. Quando uso la ragione finisco sempre per non sciegliere, respiro ogni giorno un odore di morte. Ho una età in cui so bene cosa perdo ad ogni ora che passa, ho acquisito la saggezza di fermarmi di botto sulla strada del tempo, ho perso cioè quella follia di andare avanti tipica della giovinezza ,ho smesso ,così, di colpo d’essere giovane e acquisito lo zelo d’invecchiare.

17 luglio 2024ultima modifica: 2024-07-17T18:50:45+02:00da domeniconipaolo