30 ottobre 2021

Tutto ciò che esiste è insopportabile,amara sofferenza: la Verità è il Nulla.Considero e guardo tutto ciò che non è il Nulla e lo considero causa di danno.Ricevo di più nella privazione che nel possesso così mi rivesto di Nulla, mi spoglio di me stesso e divento Essere senza forma cioè Nulla. La nascita mi dà un altro Nulla oltre a quello da cui sono emerso: è blasfemo l’uomo a cui il Nulla non basta! Raggiungo la perfezione se muoio a me stesso, tutta la mia felicità consiste nel non sapere nulla di me stesso. Penetro l’Essere quando precipito nel Nulla, penetro l’Essere quando la mia volontà “disvuole” ,ricevo l’Essere quando ne sono privato perché l’Essere è il Nulla. E’ immutabile il mio distacco dal mondo, l’Essere vuoto di tutto raggiunge la sua essenza :il Nulla. Il Nulla è qualcosa d’intellettuale senza la sua immagine,senza la sua forma. Il mio cuore diventa disponibile alle cose supreme quando sta nel puro Nulla e ciò si ottiene col puro distacco dal mondo.Morire è ricongiungersi all’increato così l’anima è ricondotta ad un totale beato Nulla. La luce dell’esserci rende tenebroso il mondo;sono qualcosa da seppellire ,sono fatto per confondermi con la terra, per diventare terra. Dico di più quando mantengo il più totale silenzio,la parola è falsa illuminazione.Abituo la mia ragione al Nulla per diventare “uomo interiore”,spogliato di me stesso,rimosso da me stesso appartengo totalmente a me stesso.

30 ottobre 2021ultima modifica: 2021-10-30T20:51:41+02:00da domeniconipaolo