05 giugno 2023

Staziono in quell’istante tra due pensieri in cui è tutto nero, quell’istante,una volta compreso, è per me la morte. La vita è saltare ogni giorno in migliaia di secondi di morte, supero questa ridicola paura di morire irrevocabilmente e vivo solo nei punti di quiete dell’anima. Imparo a sentire me stesso, risveglio in me la sensazione della vita che percepisco come qualcosa che fluisce tranquillamente e nel momento in cui ci riesco raggiungo il punto più vicino alla morte. Per godere di un attimo di immortalità elimino sia la vita che la morte.  Colgo nel silenzio la risposta a tutte le domande; quest’ombra delicata e malinconica che è la vita mi sbigottisce, pensieri fluiscono come una cosa a sé frutto del caso. La vita silenziosa della polvere mi infonde serenità, vi è in me qualcosa di oscuro che non posso misurare con i pensieri: la vita non si può esprimere a parole ,vi sono intorno ad essa vaghi e facilmente cancellabili confini: omnia tabescere et ire ad capulum!

05 giugno 2023ultima modifica: 2023-06-05T17:27:28+02:00da domeniconipaolo