16 giugno 2023

Contemplo in maniera disinteressata tutto ciò che accade e nel contempo sono condannato a dimenticare, rinnegare e consegnare alla desolazione tutta la mia esistenza. La vita non tradisce il suo carattere essenziale : la caducità fino a che la morte raggelerà l’esistenza. La Realtà è un bagliore accecante , la vita è una vertigine , il corpo è una carcassa di carne che si liquefà. Costeggio ogni giorno lo spaventoso e allo stesso tempo flirto con esso, ho addosso un’ombra che mi pesa. Ogni mattina mi sveglio senza illusioni, sono spinto da una sola volontà: non volere! Un destino tremendo mi ha fatto emergere dal nulla e mi ha affidato al ritmo che domina l’esistenza : sorgere e svanire, comparire e scomparire , sorgo ma lo spazio della mia esistenza presto si richiuderà. Arrischio sensazioni di disappartenenza  , la vita si strazia per il vivente che altro non è che un corpo affetto dal tempo. Il tempo si fa beffe di me , mi illude e delude e mi consegna ad un impraticabile presente. Ogni aritmetica fallisce anche quella dei giorni, dei mesi e degli anni grazie al quale conto non v’è speranza che si possa dare alla vita. Vivo per lo più all’oscuro di quello che mi riguarda e intanto la vita passa come un’energia che si versa ed aspira a dissolversi: sono un fenomeno temporaneo della materia, nient’altro.

16 giugno 2023ultima modifica: 2023-06-16T17:42:55+02:00da domeniconipaolo