20febbraio2020

Non sono così orrendi gli uragani ,è della vita di tutti i giorni che non sappiamo evitare le trappole.Tutto ciò che è per il meglio è inutile,l’imprevisto è l’unica speranza.I barbagli afosi dei miei mattini sono fatti per affondare col mio passato.Per il troppo amore per la vita ci si annoia in bilico tra il tutto e il nulla.Ogni rituale quotidiano è una smorfia che ci apre alla spuma dell’aldilà e ci tiene in ostaggio col buio e l’artiglio.Demoni e dei diventano indistinguibili,il cervello evapora,la strada scavalc l’inferno,la vita è un lungo addio a questo mondo inabitabile.In quanto individui irripetibili siamo sconfitti dalla morte,ognuno di noi raggiunto il limite della potenza d’esistere sparisce.Il tempo è inesorabilmente il tempo della dissipazione,quindi nel corso della loro esistenza gli uomini non possono che affidarsi a ciò che è contingente,essi non possono affidarsi a se stessi ma al tempo che li elimina.Ogni uomo è nocivo per il suo simile,egli pur vedendo il meglio è portato a fare il peggio,ciò impedisce la realizzazione della felicità,gli uomini con i loro comportamenti sono i peggiori nemici di se stessi;Dio in tutto questo si fa garante solo della passività al bene,non cmbia il comportamento umano teso a seguire la propria utilitas.Vedere il vero è vedere le cose sotto il segno della perdita,è prendere congedo da ogni piacere giudicandolo impossibile da raggiungere.Anche in paradiso c’è la morte,tutto è pervaso dalla fine,niente ne è esente.Eliminare la nausea d’esistere significa aspirare alla solitudine più perfetta.Il mondo che ruota su se stesso è la metafora del pensiero della mutevolezza:nulla vi è di stabile e sicuro se non la certezza che tutto è vano.”Il fine giustifica i mezzi” epperò dobbiamo avere uno spiccato disgusto per il fine che si sta per raggiungere,dobbiamo stilizzare la nostalgia per il Nulla:non raggiungere nessuna meta questo è il senso vero e profondo di ogni partenza di tutti i viaggi.Gli uomini sono accolti alla loro nascita da un breve destino,la caducità è la cifra di ogni esistenza,il pensiero che pensa non può che apprendere la sofferenza d’esistere.

20febbraio2020ultima modifica: 2020-02-20T10:38:23+01:00da domeniconipaolo