29 aprile 2021

Tutto ciò che è vivo è una caricatura di se stesso , esiste illuminato da una luce di mezzanotte ed ha accoccolata presso di sé una rantolante quiete di morte. Una pesante e polverosa anima respira un acre odore d’eternità; la vita è sopraffatta da vitrei sepolcri , l’abisso non vuol più ingoiarci, s’è prosciugato anche il mare nel quale avremmo dovuto annegare. Inaridiamo ogni giorno mutandoci in cenere; l’uomo è un’ombra che parla avverso al gorgogliare della notte nella quale attende che dalla luna cada l’ultima speranza. Le virtù indeboliscono l’uomo, egli vive una vita fatta di chiasso e fumo nella quale ogni statua ringrazia d’essere stata abbattuta. Furiosamente gira intorno il mondo la cui aria è offuscata dalla cenere umana. L’uomo conosce l’arte di far bollire il fango e far ruggire il fumo. L’esistenza è un guizzare di spettri che danno sassi agli affamati , essi pensano profondamente perché solo l’abisso vale. Ogni uomo è solo per l’oggi, esso è un mare senz’acqua attratto dal regno delle nubi agghiacciato di Verità.

29 aprile 2021ultima modifica: 2021-04-29T11:13:48+02:00da domeniconipaolo