03 agosto 2021

Ogni fessura del pensiero attraverso cui contemplo la vita ferisce la carne della mi anima.Le mie illusioni sono uno stupido rifugio.Ho orrore della vita come di una cosa ripugnante.Sono un intreccio d’anima e pensieri che dicono che la vita mi duole.Sono fatto d’aria come le nuvole che poggiano sul nulla eppure non precipitano ma si sfaldano in un bianco ingannevole.L’essere nato conferisce un’immagine letteraria alla mia esistenza ,sorge in me l’idea che la vita sia una convalescenza immobile nella quale non si sente più nulla.Guardo ma non vedo il senso di quello che c’è.Pensieri occupano come una foschia la mia mente ,mi immergo nella ubriacatura del non-essere.Scopro Dio come una sensazione di me stesso che resuscita dall’abisso. Sento in tutte le cose una sorta di malessere,il respiro del cosmo si sospende,l’universo si ferma,le tenebre si anneriscono di silenzio:tutto è accidente e caso,tutto è artificio,non mi resta che strisciare per vivere.

03 agosto 2021ultima modifica: 2021-08-03T20:44:06+02:00da domeniconipaolo