MIELOMA MULTIPLO – Vantaggi degli anticorpi bispecifici BCMAxCD3 rispetto alla terapia CAR-T nella forma recidivata di mieloma multiplo

J&J

I vantaggi dell’anticorpo bispecifico BCMAxCD3 Tecvayli ( Teclistamab ) rispetto alla terapia CAR-T nel mieloma multiplo recidivato

Teclistamab ( Tecvayli ) non solo ha mostrato un’efficacia comparabile con le terapie a base di cellule T CAR+ ( terapia CAR-T ), ma è più semplice da somministrare e ha una maggiore disponibilità.

Quali vantaggi offre Teclistamab in monoterapia per i pazienti con mieloma multiplo recidivato tardivo rispetto alla terapia con cellule CAR-T ?

Teclistamab è stato il primo anticorpo bispecifico approvato nel mieloma multiplo. Simile alla terapia con cellule CAR-T, è attualmente approvato per i pazienti che hanno avuto 4 precedenti linee di terapia, tra cui un inibitore del proteasoma, farmaci immunomodulatori e un anticorpo anti-CD38.

Il vantaggio di Teclistamab è l’immediata disponibilità. La terapia con cellule CAR-T richiede tempi di produzione significativi, e talvolta mancata produzione, che potrebbero ritardare la disponibilità del trattamento per i pazienti.

Questi svantaggi non-rappresentano un problema per un anticorpo bispecifico, perché gli anticorpi sono pre-preparati.

 

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Linfoma a grandi cellule B recidivante / refrattario: Yescarta migliora la sopravvivenza globale

Kite Pharma

Yescarta ha migliorato la sopravvivenza globale nel linfoma a grandi cellule B nello studio ZUMA-7. Concorrenza tra Yescarta di Kite Pharma ( Gilead Sciences ) e Breyanzi di BMS

Nello studio ZUMA-7, Yescarta ( Axicabtagene ciloleucel; Axi-cel ) di Kite Pharma, una società di Gilead Sciences, ha mostrato un miglioramento statisticamente significativo della sopravvivenza globale ( OS ).nei pazienti con linfoma a grandi cellule B ( LBCL ) recidivante o refrattario.

Yescarta aveva già dimostrato di poter prevenire la progressione della malattia nello stesso studio come trattamento per il linfoma LBCL dopo solo una precedente linea di terapia.

La terapia CAR-T diretta contro CD19 è stata contrapposta al trattamento tradizionale, che prevedeva la chemioimmunoterapia e il trapianto di cellule staminali

Nell’aprile 2022 l’FDA aveva assegnato a Yescarta la seconda linea nel trattamento del linfoma LBCL.

Yescarta era stato approvato sulla base dei dati di ZUMA-7, che avevano dimostrato che Yescarta aveva ridotto del 60.2% il rischio di progressione della malattia, morte o necessità di una nuova terapia rispetto alle cure standard.

Al momento dell’approvazione i dati sulla sopravvivenza globale dei pazienti erano immaturi.

Nell’Unione Europea, Yescarta è stato approvato come seconda linea nel linfoma a grandi cellule B nell’ottobre 2022,

Yescarta è in competizione con Breyanzi ( Lisocabtagene maraleucel; Liso-cel ), la terapia CAR-T anti-CD19 di Bristol Myers Squibb, che ha ottenuto nel giugno 2022 una indicazione di seconda linea nel linfoma LBCL, ma con il vantaggio di una più ampia popolazione.

La sperimentazione clinica a sostegno dell’approvazione di Breyanzi è ancora all’inizio del suo percorso e ci vorrà del tempo prima di avere i dati sulla sopravvivenza globale.

Yescarta, approvato 4 anni prima del suo rivale di BMS, è attualmente leader nelle vendite, dove nel 2022 ha ottenuto un fatturato globale di 1,16 miliardi di dollari. Breyanzi, approvato per la prima volta nel 2021, ha realizzato nel 2022 un fatturato di 182 milioni di dollari. ( Fonte: FiercePharma )

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Mieloma multiplo esposto a tripla classe: Ide-cel aumenta la sopravvivenza libera da progressione rispetto alle terapie standard

 

BristolMyersSquibb

Mieloma multiplo: sulla base dei risultati di KarMMa-3, Idecabtagene vicleucel è la prima e unica terapia CAR-T a dimostrare di essere superiore rispetto ai regimi standard nel mieloma multiplo recidivato e refrattario esposto a tripla classe in uno studio di fase 3 randomizzato e controllato

Nelle prime linee di trattamento per il mieloma multiplo, vengono spesso utilizzati regimi costituiti da agenti immunomodulatori, inibitori del proteasoma e anticorpi monoclonali anti-CD38 per la gestione della malattia. Tuttavia, in molti pazienti esposti alla tripla classe, il mieloma multiplo può recidivare o diventare refrattario. Sono necessarie nuove opzioni di trattamento.

I risultati dello studio KarMMa-3 con Idecabtagene vicleucel ( Ide-cel; Abecma ) hanno chiaramente dimostrato il vantaggio di un uso precoce di una terapia con cellule CAR T nel fornire una più lunga sopravvivenza libera da progressione per i pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario rispetto agli attuale regimi standard.

Secondo Sergio Giralt, Memorial Sloan Kettering Cancer Center ( New York; Stati Uniti ), per i pazienti con mieloma multiplo recidivante esposti a tripla classe, la sopravvivenza libera da progressione mediana è di soli 4.6 mesi e non esiste un approccio terapeutico standard stabilito che fornisca risposte durature. Nello studio KarMMa-3, Idecabtagene vicleucel ha mostrato efficacia in una popolazione con malattia storicamente difficile da trattare, con un significativo miglioramento della sopravvivenza libera da progressione e risposte profonde e durature.

Questi risultati di KarMMa-3 introducono il potenziale per questa terapia con cellule CAR T anti-BCMA di diventare uno standard di cura nelle prime fasi del trattamento per il mieloma multiplo recidivato e refrattario.

Abecma è una terapia con cellule CAR T diretta contro l’antigene BCMA

 

Ematologia.it

ENGLISH VERSION

In earlier lines of treatment for multiple myeloma, regimens consisting of immunomodulatory agents, proteasome inhibitors, and anti-CD38 monoclonal antibodies are often used to help manage the disease. However, in many patients who are triple-class exposed, multiple myeloma can relapse or become refractory. New treatment options are needed.

Results from the KarMMa-3 study with Idecabtagene vicleucel ( Ide-cel; Abecma ) have clearly demonstrated the benefit of earlier use of a CAR T cell therapy in providing the longest progression-free survival for patients with relapsed and refractory multiple myeloma compared to current standard regimens.

According to Sergio Giralt, Memorial Sloan Kettering Cancer Center ( New York; U.S. ),

for relapsing triple-class exposed multiple myeloma patients, median progression-free survival is just 4.6 months and there is no established standard treatment approach that provides durable responses. In KarMMa-3 study, Idecabtagene vicleucel has shown efficacy among a population with historically difficult-to-treat disease, with a significant improvement in progression-free survival and deep and lasting responses.

These results from KarMMa-3 introduce the potential for this anti-BCMA CAR T cell therapy to become a standard of care earlier in the treatment course for relapsed and refractory multiple myeloma.

Abecma, a first-in-class anti-BCMA CAR T cell therapy that has shown clear clinical benefit across lines of therapy for patients with triple-class exposed relapsed and refractory multiple myeloma to provide the best chance for lasting disease control.

Based on results from KarMMa-3, Idecabtagene vicleucel is the first and only chimeric antigen receptor ( CAR ) T cell therapy to demonstrate superiority over standard regimens in triple-class exposed relapsed and refractory multiple myeloma in a randomized, controlled phase 3 trial.

KARMMA-3: KEY POINTS / PUNTI CHIAVE

Ide-cel ha migliorato significativamente la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) rispetto ai regimi standard.

La sopravvivenza libera da progressione mediana è stata di 13,3 vs 4,4 mesi.

 

Xagena in Ematologia

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Aggiornamento in Ematologia by Xagena

Forum Ematologico – Studio ELARA: Kymriah nel trattamento del linfoma follicolare recidivante o refrattario

Novartis Oncology

Terapia CAR-T: Kymriah per i pazienti con linfoma follicolare recidivante o refrattario

ELARA è uno studio multicentrico, a braccio singolo, in aperto, che ha valutato Tisagenlecleucel ( Kymriah ), una terapia CAR-T diretto contro CD19, nei pazienti adulti refrattari o recidivanti entro 6 mesi dal completamento di due o più linee di terapia sistemica ( tra cui, un anticorpo anti-CD20 e un agente alchilante ) o recidiva dopo trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche.

Dopo la chemioterapia linfodepletiva, Tisagenlecleucel è stato somministrato come singola infusione endovenosa con una dose target da 0.6 a 6.0 x 10(8) cellule T vitali CAR-positive.

Le principali misure di efficacia erano il tasso di risposta globale ( ORR ) e la durata della risposta ( DOR ) come determinato da un Comitato di revisione indipendente. Tra i 90 pazienti nell’analisi di efficacia primaria, il tasso ORR era dell’86% ( IC 95%: 77, 92 ) con un tasso di risposta completa ( CR ) del 68% ( IC 95%: 57, 77 ).

La durata mediana della risposta non è stata raggiunta, con il 75% ( IC 95%: 63, 84 ) dei responder ancora in risposta a 9 mesi. 

Per tutti i pazienti sottoposti a leucoaferesi ( n=98 ), il tasso di risposta globale è stato dell’86% ( IC 95%: 77, 92 ) con un tasso di risposta completa del 67% ( IC 95%: 57, 76 ).

Le reazioni avverse più comuni ( superiori al 20% ) verificatesi nei pazienti sono state: sindrome da rilascio di citochine, infezioni, affaticamento, dolore muscoloscheletrico, mal di testa e diarrea.

AGGIORNAMENTO DEI DATI DELLO STUDIO ELARA a 12 mesi

A) Il 68% dei pazienti che hanno ricevuto Kymriah nello studio ELARA ha avuto una risposta completa, con un tasso di risposta complessivo dell’86%, con un profilo di sicurezza

B ) Benefici clinici sostenuti dal trattamento Kymriah: tra i pazienti che hanno ottenuto una risposta completa, l’85% era ancora in risposta a 12 mesi

C) Kymriah può essere somministrato in regime ambulatoriale, offrendo una maggiore flessibilità e riducendo potenzialmente l’onere della terapia per i pazienti e i loro team di assistenza

D) Kymriah è ora approvato in tre indicazioni e rimane l’unica terapia cellulare CAR-T approvata sia per l’adulto che nel setting pediatrico

Kymriah è indicato per il trattamento di:

• Pazienti pediatrici e giovani adulti fino a 25 anni di età inclusi con leucemia linfoblastica acuta

( LLA ) a cellule B che è refrattaria, in recidiva post-trapianto o in seconda o ulteriore recidiva;

• Pazienti adulti con linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL ) in recidiva o refrattario dopo

due o più linee di terapia sistemica;

• Pazienti adulti con linfoma follicolare (LF) in recidiva o refrattario dopo due o più linee di

terapia sistemica

ENGLISH VERSION

a) 68% of patients receiving Kymriah in the ELARA trial experienced complete response, with an 86% overall response rate, along with a remarkable safety profile

b) Sustained clinical benefit from Kymriah treatment demonstrated – of patients who achieved a complete response, 85% were still in response at 12 months

c) Kymriah can be administered in the outpatient setting, offering increased flexibility and potentially reducing the burden of therapy for patients and their care teams

d ) Kymriah is now approved in three indications and remains the only CAR-T cell therapy approved in both adult and pediatric settings

NOTIZIE SU Kymriah Tisagenlecleucel – FARMAEXPLORER.IT by XAGENA 

 

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Aggiornamento in Biomedicina by Xagena

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Aggiornamento in Medicina

Il Verapamil mostra benefici nel trattamento del diabete mellito di tipo 1 per almeno due anni dopo la diagnosi

L’uso del farmaco Verapamil ( Isoptin ) per il trattamento del diabete di tipo 1 mostra benefici che durano almeno 2 anni. Lo studio è stato pubblicato su Nature Communications. I pazienti che hann …


 

Sospensione precauzionale della commercializzazione del medicinale per la talassemia Zynteglo

L’Azienda titolare dell’autorizzazione del medicinale per la terapia genica Zynteglo, Bluebird Bio, per il trattamento della beta talassemia, malattia rara del sangue, ha sospeso la commercializzazion …


 

Terapia CAR-T: Abecma per il trattamento del mieloma multiplo recidivante / refrattario

Abecma, il cui principio attivo è Idecabtagene vicleucel ( Ide-cel ) è un medicinale impiegato per il trattamento del mieloma multiplo recidivante e refrattario, negli adulti che hanno seguito almeno …


 

Cellule progenitrici mieloidi Romyelocel-L per ridurre l’infezione durante la chemioterapia di induzione per la leucemia mieloide acuta

La chemioterapia di induzione citotossica standard per la leucemia mieloide acuta ( AML ) provoca neutropenia prolungata e rischio di infezione. Romyelocel-L è un prodotto cellulare progenitore miel …


 

Sotrovimab ha ottenuto l’autorizzazione dalla Commissione europea per il trattamento precoce del COVID-19

La Commissione europea ha rilasciato l’autorizzazione all’immissione in commercio a Sotrovimab ( Xevudy ) per il trattamento precoce del COVID-19. Sotrovimab è ora approvato nell’Unione Europea per …


 

Deficit di AADC, una rara malattia genetica neurometabolica

Il deficit di decarbossilasi degli aminoacidi aromatici ( deficit di AADC ) è una malattia genetica neurometabolica rara a trasmissione autosomica recessiva che colpisce il sistema nervoso e causa de …


 

Mutazioni somatiche PIK3CA nelle malformazioni cavernose cerebrali sporadiche

Le malformazioni cavernose cerebrali ( CCM ) sono comuni malformazioni vascolari sporadiche ed ereditarie del sistema nervoso centrale. Sebbene le malformazioni cavernose cerebrali familiari siano c …


 

Regkirona a base di Regdanvimab per il trattamento del COVID-19

Regkirona è un medicinale utilizzato per il trattamento del COVID-19 negli adulti che non richiedono Ossigeno supplementare e che sono a maggior rischio di peggioramento della malattia. Regkirona co …


 

Ronapreve a base di Casirivimab e Imdevimab negli adulti e negli adolescenti per il trattamento o la prevenzione di COVID-19

Ronapreve è un medicinale che trova impiego nel trattamento del COVID-19 negli adulti e negli adolescenti (dai 12 anni di età e con un peso di almeno 40 kg ) che non richiedono Ossigeno supplementare …


 

Terapia CAR-T: l’FDA ha approvato Tecartus per la leucemia linfoblastica acuta da precursori delle cellule B recidivante o refrattaria

La FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Tecartus ( Brexucabtagene autoleucel ) per i pazienti adulti con leucemia linfoblastica acuta ( ALL ) da precursori delle cellule B recidivante o r …


 

Abecma, la prima terapia a cellule CAR-T anti-BCMA per il mieloma multiplo recidivante e refrattario

La Commissione Europea ( CE ) ha rilasciato l’Autorizzazione all’Immissione in Commercio Condizionata per Abecma ( Idecabtagene vicleucel; Ide-cel ), una immunoterapia a cellule CAR-T diretta contro …


 

Inibizione di ROCK2 con Belumosudil per il trattamento della malattia del trapianto contro l’ospite cronica

La via di segnalazione della proteina chinasi-2 associata a rho ( ROCK2 ) contenente regioni a struttura superavvolta, regola l’equilibrio delle cellule Th17 / T regolatorie e controlla le vie profibr …


 

Amiloidosi hATTR con polineuropatia: Vutrisiran ha ridotto la progressione della neuropatia, e ha migliorato la qualità di vita e la velocità dell’andatura

Lo studio di fase 3 HELIOS-A riguardante Vutrisiran, un RNAi terapeutico sperimentale in fase di sviluppo per il trattamento dell’amiloidosi mediata da transtiretina ( ATTR ), ha raggiunto i suoi endp …


 

La FDA ha approvato Abecma, la prima terapia con cellule CAR-T anti-BCMA per il mieloma multiplo recidivante o refrattario

L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ), ha approvato Abecma ( Idecabtagene vicleucel; Ide-cel ) la prima immunoterapia a cellule CAR-T diretta contro BCMA ( anti …


 

Yescarta per il linfoma follicolare recidivante o refrattario dopo due o più linee di terapia sistemica, approvato dalla FDA

La Food and Drug Administration ( FDA ) statunitense ha concesso l’approvazione accelerata a Yescarta ( Axicabtagene ciloleucel; Axi-cel ) per il trattamento dei pazienti adulti con linfoma follicolar …

Forum Ematologico: Headlines in Ematologia by Xagena

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Anemia

Daprodustat nel trattamento dell’anemia nei pazienti con insufficienza renale cronica e in quelli sottoposti a dialisi

Anemia falciforme

Pfizer ha acquistato Global Blood Therapeutics, società specializzata nelle terapie contro l’anemia falciforme

Leucemia

Leucemia mieloide acuta di nuova diagnosi con mutazione IDH1: approvato negli USA Tibsovo

Novità nel trattamento della leucemia mieloide cronica: Asciminib

EHA Hybrid Congress – Terapia CAR-T: Kymriah nella leucemia linfoblastica acuta a cellule B

Linfoma

Linfoma follicolare recidivante o refrattario dopo 2 o più linee di terapia sistemica: Kymriah, una terapia CAR-T 

Trattamento dei linfomi: i coniugati ADC e gli anticorpi bispecifici – L’opinione di Zelenetz del Memorial Sloan Kettering Cancer Center

Linfoma diffuso a grandi cellule B recidivato o refrattario: Tafasitamab + Lenalidomide nei pazienti non-idonei al trapianto ASCT

Linfoma di Hodgkin: benefici sulla sopravvivenza globale aggiungendo Brentuximab vedotin alla chemioterapia

Linfoma a grandi cellule B recidivante / refrattario: in sviluppo clinico Epcoritamab, un nuovo anticorpo bispecifico

Linfoma diffuso a grandi cellule B R/R: Sobi ha acquisito Loncastuximab Tesirina da ADC Therapeutics

Linfoma follicolare recidivante / refrattario: competizione tra Lunsumio e le terapie CAR-T

Dallo studio SHINE indicazioni per l’impiego di Imbruvica come prima linea nel linfoma a cellule mantellari

FDA: approvata la terapia CAR-T Breyanzi nel linfoma a grandi cellule B recidivante / refrattario come seconda linea

Linfoma non-Hodgkin indolente associato a infezione di HCV: l’eradicazione del virus produce risultati rilevanti

Linfoma mantellare recidivante / refrattario: risultati a 3 anni di Tecartus una terapia CAR-T

Novità nella Terapia dei Linfomi – Terapia CAR-T: Breyanzi

Approvato nell’Unione Europea Lunsumio a base di Mosunetuzumab, il capostipite degli anticorpi bispecifici CD20xCD3, per il trattamento dei linfomi follicolari

Polivy in combinazione nel trattamento del linfoma diffuso a grandi cellule B non precedentemente trattato

Terapia CAR-T: Yescarta come prima linea nel linfoma a grandi cellule B ad alto rischio

Unione Europea: approvato Kymriah, terapia CAR-T, nel trattamento degli adulti con linfoma follicolare recidivante o refrattario

Mielofibrosi

Dati promettenti per Navitoclax più Ruxolitinib nei pazienti con mielofibrosi non-trattati con inibitori di JAK

Novità nella terapia della Mielofibrosi: Inrebic a base di Fedratinib

Mieloma

Quarta linea di trattamento nel mieloma multiplo – Gli anti-BCMA: da Blenrep a Elranatamab

Mieloma multiplo: l’uso precoce dei farmaci innovativi potrebbe produrre migliori risposte

Nexpovio in associazione con Bortezomib e Desametasone per il trattamento dei pazienti affetti da mieloma multiplo che hanno ricevuto almeno una precedente terapia

Mieloma multiplo recidivante o refrattario: miglioramento dell’efficacia clinica con Teclistamab associato a Daratumumab per via sottocutanea

2022 ASCO Annual Meeting – Mieloma multiplo recidivante / refrattario: Belamaf

ASCO22: Il punto sugli anticorpi bispecifici con target BCMA nel mieloma multiplo recidivante – refrattario

Novità nella terapia del mieloma multiplo refrattario – recidivato: Teclistamab

Mieloma multiplo recidivato / refrattario: approvata in Europa una nuova terapia CAR-T Carvykti a base di Ciltacabtagene Autoleucel

Mieloma multiplo recidivato – Isatuximab in aggiunta a Carfilzomib e Desametasone: un nuovo standard di cura ?

Policitemia vera

Novità nel trattamento della policitemia vera: Ropeginterferone alfa-2b

Terapia

EHA 2022 Hybrid Congress: Anticorpi bispecifici ( Glofitamab &Teclistamab più Daratumumab per via sottocutanea ) – Inibitori del proteasoma ( Carfilzomib )

 

Ematologia.it

 

 

 

Forum Ematologico 2023-2024: Linfoma – Mieloma & Terapia CAR-T

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FORUM EMATOLOGICO 2023-2024

Il Forum Ematologico è stato progettato per soddisfare le esigenze di aggiornamento dell’ematologo in maniera agile e online ed è articolato nel biennio 2023-2024. La struttura è costituita dall’integrazione di attività formative e di aggiornamento scientifico.
Le attività formative sono caratterizzate dallo svolgimento di 4 WEBINAR ECM TEMATICI e da una FAD ASINCRONA.
Le attività di aggiornamento scientifico sono caratterizzate da 4 NEWSLETTER IN EMATOLOGIA, da 8 AUDIOSLIDE + ACCESSO AL PORTALE DI AGGIORNAMENTO IN EMATOLOGIA contenente circa 600 recenti news, aggiornato mensilmente.
Originalità ed unicità del Progetto: ECM & WEB.

COORDINATORE E RESPONSABILE SCIENTIFICO

Luca Arcaini

Direttore Universitario Unità Operativa Complessa di Ematologia della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia
Professore Ordinario di Ematologia
Direttore della Scuola di Specializzazione in Ematologia dell’Università di Pavia

LA STRUTTURA DEL FORUM EMATOLOGICO 2023-24

WEBINAR n.1
Mieloma multiplo: profili di pazienti e prime linee di trattamento

WEBINAR n.2
Mieloma multiplo: profili del paziente refrattario/ ricaduto e trattamento

WEBINAR n.3
Focus sui linfomi: dai profili dei pazienti alle scelte terapeutiche

WEBINAR n.4
CAR-T in ematologia: per quali pazienti oggi ?

 

Ematologia.it

Forum Ematologico – ASCO22: Il punto sugli anticorpi bispecifici con target BCMA nel mieloma multiplo recidivante – refrattario

ASCO

ASCO22 – Anticorpi specifici: Janssen ( Teclistamab ) versus Pfizer ( Elranatamab )

Se approvati, gli anticorpi bispecifici di Janssen e di Pfizer entreranno in un mercato che dispone già di diverse terapie mirate a BCMA, tra cui:

1) l’anticorpo-farmaco coniugato ( ADC ) Blenrep ( Belantamab mafodotin ) di GlaxoSmithKline;

2) la terapia CART-T Abecma di Bristol-Myers Squibb / bluebird bio;

3) la terapia CAR-T Carvykti di Janssen

 

Anticorpi bispecifici mirati a BCMA nei pazienti con mieloma multiplo recidivante o refrattario

 

A) Janssen di J&J ha fornito un aggiornamento sullo studio MajesTEC-1 riguardante Teclistamab, l’anticorpo bispecifico BCMAxCD3 nei pazienti con mieloma multiplo recidivato-refrattario che erano stati trattati con almeno tre precedenti linee di terapia con un follow-up mediano di 14 mesi.

I nuovi dati hanno fornito un tasso di risposta globale ( ORR ) del 63% con Teclistamab, compreso il 39% di risposte complete ( CR ), con un miglioramento rispetto alle rispettive letture del 62% e del 29% ( dati precesentati al Congresso ASH 2021 dopo circa 8 mesi di follow-up ).

La durata mediana della risposta è ora superiore a 18 mesi sebbene i dati su questa misura non siano ancora maturi, mentre la sopravvivenza libera da progressione è di 11.3 mesi.

Teclistamab sembra in procinto di essere il primo anticorpo bispecifico mirato a BCMA a raggiungere il mercato

B) Pfizer, in concorrenza con J&J, ha riportato i dati di fase 2 di Elranatamab, anticorpo bispecifico BCMAxCD3 in una popolazione di pazienti altrettanto pesantemente pretrattata.

Nello studio MagnetisMM-3, Elranatamab è risultato associato a un tasso di risposta globale ( ORR ) del 60.6% dopo un follow-up mediano di poco meno di 4 mesi.

I risultati sono ancora preliminari, ma qualora venissero raggiunti gli endpoint primari entro la fine del 2022, Pfizer darà avvio alle pratiche registrative.

I risultati di MagnetisMM-3 hanno indicato un tasso del 60% di sindrome da rilascio di citochine ( CRS ), contro circa il 72% nello studio riguardante Teclistamab, sebbene le differenze nel disegno dello studio rendano difficile un confronto diretto.

Secondo Pfizer il rischio di sindrome da rilascio di citochine ( CRS ) è ridotto dal regime di somministrazione di Elranatamab, che include un aumento graduale del dosaggio nella prima settimana di trattamento, prima che l’anticorpo bispecifico venga somministrato alla sua dose completa una volta a settimana.

 

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Leucemia linfoblastica acuta

L’esito dei pazienti con leucemia linfoblastica acuta recidivante o …

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Forum Ematologico – Terapia CAR-T: Yescarta come prima linea nel linfoma a grandi cellule B ad alto rischio

Yescarta

Axicabtagene ciloleucel ( Yescarta ) come trattamento di prima linea per il linfoma ad alto rischio – Lo studio condotto da MD Anderson è il primo a valutare la terapia con cellule CAR T in prima linea per il linfoma a grandi cellule B ad alto rischio

I risultati dello studio ZUMA-12 condotto dai ricercatori dell’MD Anderson Cancer Center dell’Università del Texas hanno mostrato che il trattamento di prima linea con Axicabtagene ciloleucel ( Axi-cel; Yescarta ), una terapia con cellule CAR-T, ha raggiunto un alto tasso di risposta completa nei pazienti con linfoma a grandi cellule B ( LBCL ) ad alto rischio.

Dei 40 pazienti trattati con Axi-cel, l’89% ha avuto una risposta obiettiva ( ORR ) e il 78% ha avuto una risposta completa ( CR ). Il tasso di sopravvivenza globale ( OS ) stimato a 12 mesi è stato del 91%. Al cutoff dei dati, dopo un follow-up mediano di 15.9 mesi, il 73% dei pazienti ha avuto una risposta continua. Sebbene la mediana per la durata della risposta ( DoR ), la sopravvivenza libera da eventi ( EFS ) e la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) non siano state raggiunte, le stime a 12 mesi erano rispettivamente dell’81%, 73% e 75%.

Fonte: Nature Medicine, 2022

ENGLISH VERSION

Axicabtagene ciloleucel as first-line treatment for high-risk lymphoma – MD Anderson-led trial is the first to evaluate front-line CAR T cell therapy for high-risk large B-cell lymphoma

Results from the ZUMA-12 trial led by researchers at The University of Texas MD Anderson Cancer Center showed that first-line treatment with axicabtagene ciloleucel (axi-cel), a chimeric antigen receptor (CAR) T cell therapy, achieved a high rate of complete response in patients with high-risk large B-cell lymphoma (LBCL). The study was published today in Nature Medicine, and results recently were presented at the 2021 American Society of Hematology (ASH) meeting.

Of the 40 patients treated with axi-cel, 89% had an objective response and 78% experienced complete response. The estimated overall survival rate at 12 months was 91%. At data cutoff, after median follow up of 15.9 months, 73% of patients had an ongoing response. While the median for duration of response, event-free survival and progression-free survival were not reached, 12-month estimates were 81%, 73% and 75%, respectively.

Source: Nature Medicine, 2022

 

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