15aprile 2020

Nessuno insuffla più vita alla polvere di cui sono fatto,per nessuno debbo fiorire di nuovo,un cielo color deserto imporpora la mia esistenza. I miei occhi sono un enigma,sono travolto da parole inabissanti che balbettano quando parlano di questo tempo. Io sono chi debbo essere,il mio pensiero è inseguito da appuntite frecce di ghiaccio, esso è spaventoso, è innominabile,origlia il mio cuore e mi ascolta respirare. Non posso che scodinzolarti, morte, anche se trafiggi ,crudelissima, la tua preda umana. Ho imparato ,per vivere, a nascondermi dietro alle nuvole, a predare ogni fulmine. Il mio orgoglio è massacrato,sono l’ultimo di tutti i solitari,mento fin dentro l’anima,tutto ciò che ho perduto è carbonizzato,è diventato cenere da benedire. Nel cielo è rimasta solo una stella ,intorno è una palude infinita; ognuno gioisce per la propria cattiveria,ogni uomo non può non ingannare, ogni anima ha tanti significati ma ognuno non è abbastanza vero né falso. La nausea è la mia unica verità, mi rivelo al mondo come un lampo di verde bile,solo infrangersi è autentico,non si può che diventare stanchi di se stessi.Tutta la mia vita è il soffio di un attimo che brancola in questa nera ed infinita penombra in cui viaggia la mia anima con passi di piombo.

15aprile 2020ultima modifica: 2020-04-15T19:32:27+02:00da domeniconipaolo