Punto…e a capo.

Mi domando se veramente tutto questo fragoroso e vertiginoso meccanismo della vita, che di giorno in giorno sempre più si complica e s’accelera, non abbia ridotto l’umanità in tale stato di follia, che presto proromperà frenetica a sconvolgere e a distruggere tutto. Sarebbe forse, in fin de’ conti, tanto di guadagnato. Non per altro, badiamo: per fare una volta tanto punto e daccapo.

 Luigi Pirandello
 Uno dei più veri pensieri di  Pirandello, mai timoroso nel raccontare la realtà in tutto il verismo che essa contiene, qui si trattiene del tutto dall’inserire anche solo un concetto, nei quali era maestro, di umorismo, inteso come sentimento, che  sempre ha una spiegazione.
punto e a capo

 

Punto…e a capo.ultima modifica: 2022-04-11T15:31:01+02:00da g1b9

Un pensiero riguardo “Punto…e a capo.”

  1. Il “punto e a capo” fa parte integrante del nuovo meccanismo di questa società liquida e fluente. I fronti, i limiti e le conquiste da fare, si generano, si susseguono automaticamente per una ragione semplicissima: è come un ipermercato che lavora con le sue promozioni alettanti: durano 15 giorni e poi devo essere cambiate anche per un problema di concorrenza. Pertanto ognuno nella sua misura professionale, deve proporsi e riproporsi in tempi stretti: prendere decisioni importanti perché sbagliare, lo metterebbe fuori gioco e indietro nella corsa. Ora immagina tutti coloro che lavorano, producono e sono attenti ai loro bilanci, perché i soldi mia cara, alcuni li guadagnano facilmente ogni giorno a vagonate, grazie a coloro che devono essere i primi a godere di certi servizi e certa merce, altri invece sono più lenti e devono, con mezzi più esigui, elaborare le loro politiche commerciali e professionali. Questa è la nostra nuova società: c’è chi viaggia con aerei supersonici e chi con treni intercity. Puntano tutti al “prossimo” traguardo, ma per tutti c’è sempre in agguato il “punto e a capo”, se dovessero sbagliare metodi, sistemi e politiche.
    Buona e serena serata mia cara Giovanna.

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