10 gennaio 2024

Non voglio più possedere nulla, delle stelle attraversano,bellissime,la mia notte: penso che la Verità mi si è avvicinata. Non sono niente, sono sopravvissuto a certi desideri, ora mi disfo come la carta col fuoco. La mia stanza ed il cielo mi annoiano, la verità è che non sono uno di quelli che si appagano dell’infinito. Mi sento come un insetto trasportato con sé dalla terra ,vedo il fondo nudo della mia anima, osservo ciò che l’abitudine ricopre. La mia esistenza danza nel tempo, una goccia cade,l’esistenza si assottiglia fino a diventare un punto senza tempo. La mia mente corre verso un luogo vuoto, pago una pena per esistere. Il tempo gocciola dal tetto della mia mente ,le nuvole mantengono ogni atomo della loro rotondità. Abolisco d’un colpo il ticchettio dell’orologio, non c’è limite alla follia del cuore umano. Cerco tra la sabbia del deserto la perfezione del mondo,devo fare di tutto per respingere l’orrore dell’informe. Rimetto ordine alla baraonda della vita ,cerco di oppormi alle deformità del mondo,alla massa di gente che vortica e scalpita. Arrivato alla meta mi sento triste ,un po’ ripugnante perfino.Seguo i viottoli oscuri della mia mente ed entro nel passato perché qualsiasi cosa incontro nel presente mi annienta.

10 gennaio 2024ultima modifica: 2024-01-10T17:43:19+01:00da domeniconipaolo