17 maggio 2024

Muoio perciò sono degno di morire, le mie parole più silenziose sono quelle che portano tempesta. Non vivo se non per me stesso, la mia più tenera mitezza deve diventare la durezza più dura. Per vedere molto non distolgo lo sguardo da me stesso, non c’è mostro che non mi sia venuto voglia di accarezzare così si rompe il ghiaccio intorno al mio cuore. Sono lieto alla luce del crepuscolo, i pensieri sono gocce di piombo nel mio cervello. Quando affondo la mia esistenza nella vita l’affondo nel dolore. Sopporto ogni pensiero abissale : ogni cosa giusta mente, anche la Verità è ricurva. L’eternità è alle mie spalle ,tutto è già esistito,ogni cosa eterna mi bisbiglia ironicamente, ride di me. Mi imbarco ogni giorno con vele ingegnose per mari inesplorati, mi circonfonde una tenebra che ride ,provo nostalgia per quel riso,tale nostalgia mi consuma: come sopporto di vivere ancora?

17 maggio 2024ultima modifica: 2024-05-17T11:11:10+02:00da domeniconipaolo