..Uomini...visti da una donna |
"O tu che sei il migliore degli uomini, tu che sei Ateniese, cittadino della più grande città e più rinomata per sapienza e potenza, non ti vergogni tu a darti pensiero delle ricchezze per ammassarne quante più puoi, e della fama e degli onori; e invece della intelligenza e della verità e della tua anima, perchè ella diventi quanto è possibile ottima, non ti dai affatto né pensiero né cura?"
Platone, Apologia di Socrate
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laretexchiara
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Il cielo stellato sopra di me,
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SIBILLA ALERAMO
"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."
E' giusto, ma secondo te l'opinione pubblica, chi la informa e come? Quante persone comprano i quotidiani (possibilmente non quelli del premier o quelli della cronaca locale)? Quante persone , appartenenti all'intellighenzia del Paese, non sopportano i programmi politici (perchè vi si discute con veemenza! come se la veemenza fosse sinonimo di violenza) nè la politica in genere e men che meno parlare di politica? Ho un pò debordato, ma se lui fa quello che fa è perchè glielo abbiamo permesso........ (in primis la sinistra che non ha fatto una legge ad personam contro di lui! che era l'unica legge ad personam ammissibile!).
Per quanto riguarda la magistratura e i pm essi sono, nella composizione, una categoria come le altre, ci possono ben essere persone che non fanno il loro dovere o esulano dai proprio compiti. Ma per quanto riguarda il sistema di garanzie istituzionali delineato dalla Costituzione, non v'è dubbio alcuno che il nostro è uno dei migliori sistemi, tanto che anche l'Ue guarda al nostro come sistema di contrappesi dei poteri , molto valido. Per quanto riguarda le "leggi" che secondo lui (ma non solo, cielo! secondo gli ominicchi che gli stanno al fianco) costituirebbero la "riforma della giustizia" non c'è discussione: la legge dovrebbe avere profili generali e valere da ora in avanti , già violando questi due principi non può essere una buona legge, e se la fa chi vi è direttamente interessato, di cosa mai parliamo? Come si può riformare la giustizia con provvedimenti che lasciano le problematiche tutte sul tavolo e risolvono solo i suoi guai? E' pazzesco.
Ma dividerò la risposta in due; noi ora stiamo facendo politica: discutiamo. Ma Lui insulta... Tu cosa ne pensi delle sue affermazioni? Tu hai giustamente espresso un'opinione; io quando sono nelle vesti di pubblico ufficiale faccio il pubblico ufficiale, applico ciò che devo applicare a prescindere dal cosa ne penso e da chi ho davanti; ma quando non sono pubblico ufficiale, ho libertà di pensiero e di espressione.... altrettanto ne riconosco ai magistrati e pm. Anche se devo dire che per la maggior parte mantengono un basso profilo al riguardo... mi viene da ridere quando sento dire "lo scontro ventennale tra la magistratura e il premier".... non ho mai sentito affermazioni gravi sul suo conto, espresse da un magistrato (a parte forse Palamara ultimamente sul governo), la Boccassini nel giorno del primo attacco del premier fece per tutta risposta un conferenza stampa per illustrare il suo/loro lavoro, le cause fatte contro la criminalità ecc. Solo ultimamente alcuni magistrati hanno esercitato la loro libertà di pensiero, ma ammetterai che è difficile resistere ad attacchi simili e personali (lui attacca le persone) nel silenzio totale, visto che provengono dal capo dell'esecutivo....
Io seguo i talk politici e vedo rappresentanti di entrambi gli schieramenti politici, sento le ragioni di entrambi, e poi mi faccio un'idea da quello che sento.
"L'inappellabilità delle sentenze" ; giusto, scontare una pena ingiusta può distruggere una vita, e non sono pochi i casi giudiziari anche clamorosi in proposito (penso a Enzo Tortora). Mi pare che l'inappellabilità delle sentenze di assoluzione valga però solo per gli incensurati.... già qui mi sembra che si crei una disparità di trattamento tra cittadini: chi ha sbagliato e chi non ha sbagliato mai. I reati della pubblica amministrazione, ad esempio (quella cosa odiosa della corruzione concussione ecc.), sono tipicamente fatti da incensurati, non da mafiosi o criminali; i delitti e la violenza sulle donne poi, non ne parliamo neppure... Penso quindi a mettere sul piano della bilancia un innocente condannato ingiustamente (che però ha ancora due gradi di giudizio, giusto?), e un colpevole assolto in primo grado e per sempre.... Non so, ma io mi sentirei più tutelata da un sistema di gradi multipli, seppur con prerogative diverse. Poi non sono un'esperta e si può discutere su tutto il resto (cosa fanno in appello, cosa fanno in cassazione, come vengono trattate le prove) , questa, sarebbe la vera riforma della giustizia.....
non sarebbe però meglio vedere di trovare delle soluzioni per alleggerirlo, 'sto carico, chessò, prendendo in considerazione le molte proposte di riforma (vera) della giustizia, o ragionando su obbligatorietà dell'azione penale, depenalizzazioni (tipo il reato assurdo di clandestinità che ha portato un notevole carico di lavoro completamente inutile) ecc.?
Personalmente quelle paroline "La legge è uguale per tutti" scritte nella suprema carta, mi garantiscono, mi consolano, mi piacciono, mi fanno sentire cittadina di questo stato, e, anche se so che è impossibile che un tale elevatissimo principio si trovi effettivamente ad essere applicato sempre e comunque (è ovvio ad esempio che chi ha più mezzi è più tutelato di uno che di mezzi è sprovvisto), preferirei che si tendesse verso esso con tutte le forze piuttosto che demolirlo mandando colpevoli a spasso (o innocenti in galera)..... Io penso che se ci si confrontasse su questi temi, veri, reali, appartenenti a tutti, qualcosa di buono salterebbe fuori... Ma senza senza stravolgere i principi costituzionali che ci sono cari, e senza farci influenzare dalle vicende del premier. Grazie del tuo grazie, lo apprezzo anch'io :)
Forse solo qualche barzeletta....;(