..Uomini...

Sei come tua madre

Classica frase che in genere tutte le donne ammogliate si sentono dire prima o poi.

Oddio, non tutte... ci sono quelle furbe, che non si fanno incastrare dalla favoletta del matrimonio e della vita a due e se la spassano tutta la vita (mio marito dice sempre tu-non-dovevi-sposarti, indubbiamente ha ragione) , e anche se rinunciano a qualcosa, poco male, tanto ci sono tutte le altre fesse (la maggioranza per fortuna, o no?....) che pensano a mandare avanti l'umanità con immani sacrifici, visto che al giorno d'oggi bisogna anche lavorare per mandare avanti la capanna dei due cuori.  

Oppure ci sono quelle che non sono come le madri, si stufano di questa vitaccia e se ne vanno proprio..... io purtroppo non sono capace, credo che una volta intrapresa una strada bisogni portarla avanti, specialmente se in ballo ci sono responsabilità non indifferenti. Che palla sei Marion...

Ora. Mi si deve spiegare, perchè nei miei ventitre anni di matrimonio seppur con qualche anno di interruzione, ancora non l'ho capito (vabbè che son tarda, è notorio), se l'essere come mia madre dipenda dal fatto che chiedo le cose oppure dal fatto del "come le chiedo"......

No perchè questa cosa del "c'è modo e modo di chiedere le cose" a me sembra tanto una scusa......

Cioè, se tu hai sempre fatto una cosa (tipo la spesa grande per dire) e un giorno malauguratamente ti senti a pezzi, la schiena si allea con le gambe per farti male dappertutto, e gli ormoni ti fanno sentire una merda secca (rende più l'idea degli anni che passano) , devi anche studiare il modo di chiedere le cose in modo da NON sembrare che rompi.... cioè dovresti fingere di star male ed essere in fin di vita e allora sarebbero anche disposti, ma se invece tu stai male in testa e li odi tutti dal primo all'ultimo e non riesci a fingere, bè, la spesa non si fa mica... in fondo è colpa tua e delle tue paturnie incomprensibili........

In pratica, è sempre colpa tua, cioè mia, cioè delle mogli. 

Quando invece "loro" sono di malumore, noi , cioè io, badiamo a sfoderare un sorriso, a cercare di sdrammatizzare , a chiedere come mai e perchè e ma dai non far così, e non ci passa nemmeno per l'anticamera di non preparare il pranzo per protesta, anzi, prepariamo delle buone cose così da far passare il suo malumore.

Saremo cretine? La risposta è si. Sarà mica un caso che pazienza è femminile.....

Ah.

p.s. Si, sono come mia madre e ringrazia il cielo. In alternativa potresti avere una donna come te, cioè che vuole fare la vita di un uomo...... immagina il disastro, anzi, penso che tu ne abbia già una vaga idea.....


-8 a mille, ce la faremo Marion a fare il celebration time come i bloggoni?