..Uomini...

è da stamatt che parlo del film .. :)

è l'argomento del giorno :)

il film è golosissimo di certe inquadrature e angolazioni .. cè il solito grande servillo sicuramente il più grande attore italiano ; roma solo un parziale sfondo ; cm il film su Andreotti il film è su un personaggio e il suo contesto , quello di mezze calzette e parvenus che mimano la grandezza della decadenza ... un occhio amaro sul personaggio e cinico sul contesto ..

la decadenza indubbiamente è protagonista.. Sorrentino pare che non voglia che si paragoni il film alla Dolce Vita come qualcuno ha fatto , ma a me pare che Fellini ci sia..

potrebbe essere uno scambiar causa cn effetto ? forse nn si può parlar di quelle cose romane senza felliniare un po' ? o forse quell ambiente ormai mima un po' il fellinismo ?

potrebbe essere , tanto è rimasto nell'inconscio collettivo La dolce vita , ma tu non credi nell'inconscio collettivo... :))

è rimasto il titolo , in effetti nn era gioioso né allegro

il mistero è il titolo , di certo nn è la città , di sfondo e solo citata ... la bellezza della decadenza ? di questo persistere di un italia cortigiana ? il narcisismo che trasforma ciascuno in grande bellezza ? .... ''l essere lui spietato , gentiluomo e donnaiolo '' .. ?

;-))) il suo personaggio è tratteggiato bene ... seppur come attore io trovo che abbia sempre quasi la medesima espressione...
la bellezza è la vita , con la sua difficoltà di vivere ;
la bellezza è ironico: si riferisce all'Italia ;
la bellezza NON è ironico: si riferisce all'Italia.. poi?

la maschera è incisa fortemente , certe immobilità sn scelte , son nella mimica cm i silenzi nella parola e potenti , ha dei mezzi espressivi x piccoli mutamenti facciali impressionanti ; poi a me piacciono particolarmente alcune 'camminate' che fa x certi personaggi , specie una che ruota pian piano spalle e torso , qui e in un film in cui faceva l esattore della camorra ... :)))))))

..a parte che ha un'eleganza naturale...

e se davvero fossimo così ? .. ;) a parità dei bravi , tenaci , volonterosi etc cm in tt gli altri paesi , qui ci fossero diversi , particolari e speciali costoro ? ... e se fossero comuni anche agli altri , ma qui appare scavalcare i secoli l immagine della roma decadente e vana , effimera ed autocelebrantesi ? nn la grande , magnifica , tragica ma quella dei parvenus , dei liberti , delle mezze calzette ?

... forse siamo tutti così.. nel film c 'è lo spietato cinismo (preparazione al funerale) , l'ipocrisia e la spietata sincerità buttata in faccia , l'edonismo e la vacuità... certo si parla di una sola classe sociale, alta.. che ci fa una figura bruttina...

no , sn dei parvenus ;))) cafuncielli che recitano quello che loro penserebbero che sia il modo di vivere delle classi alte .... ;) si potrebbe dire che sn tt persone che han visto da ragazzi la dolce vita , e li ha impressionati ? .... ;))))

e poi nn sn tt dei falliti ? :) .. (non son tutti )

dipende sempre da cosa si intende (per 'falliti') ; la parole han anche valenza diversa a seconda dei valori che ha chi la le pronuncia ;-)

una che nn è una scrittrice sul serio , lui che l ultimo libro l ha scritto 40 anni prima , verdone che si appende x poter combinare qcosa .. etc

purtroppo per molti questi non sono affatto falliti...

L'ho visto insieme a mio figlio ad entrambi è piaciuta molto la fotografia non so se hai notato man mano che scorrevano le immagini anch'essa si è appesantita...credo sia stato voluto....come il senso di vuoto e di sospensione che impera dall'inizio alla fine del film...la trama,le domande inevase,i personaggi nella storia senza una storia,il lungo monologo interiore...Con la Ferilli credo abbia voluto dare un'immagine metaforica di Roma... "La grande bellezza" è trovare il trucco giusto per sopravvivere? o forse semplicemente non farsi domande e soprattutto non darsi risposte? mah...

wow! mi piace molto la tua lettura .... c'è molto di Roma , Verdone e Venditti ..secondo me bisogna vederlo ancora , a distanza di tempo :)

Non ho visto il film e forse mai lo vedrò. E che commento allora? Letta la trama, Marion dice che è non storia: forse l'idea era proprio quella, la non storia di personaggi che si trascinano. Il regista mi piace dalle interviste, sembra un talento tranquillo. Certo che non mostra la Roma caput mundi, ma ben altro. Allora preferisco quando vinciamo il Nobel (quasi mai) od il Mondiale di Calcio, almeno lì siamo i migliori in senso assoluto, piuttosto che vincere l'Oscar mostrando la nostra decadenza. Pfui, commentone per non aver visto il film.

ho letto un commento nel blog di Margy : "dire che il film sia piaciuto non significa che piaccia quello che rappresenta!" ;-))) Nobel stesso ad esempio...

Anch'io non l'ho visto. L'ho saputo il giorno dopo dai commenti, ma non se è piaciuto o meno. Io ..... purtroppo .... evito o guardo cose molto brevi in TV, magari su moto e auto, perchè mi addormento, come tutte le riunioni e altri incontri ..... dopo 5 minuti sono fatto. Neppure la Ferrilli o altre strafighe riuscirebbero .... a meno che non siano dal VERO!!!!

starai mica invecchiando???? ;-))) io mi son messa SEDUTA sul divano, sennò penso che partivo anch'io nelle braccia di morfeo..

pure io volevo mettermi su una comoda POLTRONASOFA', ma la Ferrilli non era compresa nell'arredo .....

;-) hanno rotto con quella pubblicità.. non comprerò MAI un divano di quella marca...

che viscido

travaglio diventa cinico quando gli conviene a lui, per giustificare le nefandezze dei suoi amichetti...

ora vedrai che spara su sorrentino... andare contro corrente gli piace un sacco...

m avesse letto ...?

gioca cn le parole , piccoli traslati , insinua e accenna .... viscido

parlano tanto di casta casta, ma la casta dei giornalisti?? possibile che si debba ascoltare per anni e anni il VERBO delle stesse persone (giornalisti)?????????

secondo me è un film da guardare senza farsi troppe domande del tipo che vuol dire che trama ha ecc ecc....se alla fine la sensazione è buona vuol dire che era secondo te un bel film altrimenti no....e questo è quello che hanno fatto gli americani, son sicura, troppe domande non sono per loro.....:)

;-) si certo; di sicuro non è un film "classico", perciò non si può interpretare o capire classicamente ; è interessante notare che la generalità pensa che siccome è "diverso", è brutto...

Visto….Nell’immediato non ero positiva…ma perché visto parzialmente e non con la dovuta attenzione. Ed ho preteso di esprimere un giudizio negativo come fa chi legge solo i titoli dei giornali e pensa di avere compreso in sintesi l’intero avvenimento. Poi me lo sono rivisto…ed ho potuto goderne al meglio. ‘La grande bellezza’ per me è semplicemente Roma. Che all’apparenza, sembra solo prestare scenografie che tolgono il fiato, e che silente vive tutto il formicolio di destini ed eventi che la attraversano e che comunque dall’origine ne vede ripetersi il tutto. Ma lei è lì, nonostante tutto e tutti.Lei è la grande bellezza, nei suoi misteri e nella sua magia. Sempre lì, seppur decadente per certi versi. Si è offerta in questo film, nei suoi scorci, nelle sue meraviglie, ma anche nel suo degrado…che però ne è anche ingrediente da sempre e impossibile da far mancare, come nella riuscita della torta della nonna. E’ un concentrato di tutto…di pregi e difetti, di vizi e virtù…alle volte spuria, malfamata, promiscua, cinica, maleducata, fatiscente, sporca….sbracata…coatta aggettivo trito e ritrito. Dove la storia nei suoi frutti sembra imputridire nello smog e nel caos…vedi i resti archeologici di un vasto passato. Dove se ti azzardi a fare come in vacanze romane con la vespa rischi di essere risucchiato da una buca…e dove credo si possano testare le auto da fuoristrada. Ma poi….lei riaffiora nella sua meravigliosa bellezza, materna ti accoglie e ti sazia. Ti inebria facendoti dimenticare anche se in modo effimero i tuoi problemi e le cattiverie sputateci addosso dalla vita… Come proprio una mamma, che cerca di farti vedere ciò che va o non va, ma poi tanto è il suo amore che cerca di non farti mancare niente, e tutto sembra facile, ma poi quando si assenta arriva chi ti fa tornare alla dura realtà. Ma in te avviene una strana metamorfosi…e cominci a considerare pregi pure i difetti…perché capisci che fanno parte di lei…come accade con una mamma, che mamma è ma anche essere umano…e crescendo e conoscendo comprendi. Bravissimo il protagonista, ma meraviglioso anche Verdone che è uno degli attori migliori del nostro panorama cinematografico Italiano…che sono vari…e tutti meravigliosi ognuno particolare e potremmo elencarne molti (dissento un po’ da Volpe che è molto campanilista …si dice?) ognuno per il proprio carattere e quindi il proprio modo di esprimersi….Comunque…bla bla bla…mi è piaciuto molto anche per le sue atmosfere inquietanti e alle volte oniriche. Insomma un susseguirsi di vizi e virtù sgranate sulla più bella città del mondo…vera protagonista a mio parere di questo film. Insomma…tanti scorci della capitale di quello che è e rimane il ‘bel paese’. Forse amo troppo Roma??? E poi…che sarà mai…quando vai là impossibile non lasciarsi prendere. Metti piede giù dal treno e la assorbi subito o lei ti assorbe…e non ti lascia più e ne diventi parte, chi più e chi meno. E come può non accadere??? Arte che ipnotizza lo sguardo suscitando vertigine e continue reminescenze inspiegabili…e nostalgie. E’ seducente come una grande bellezza… Si...lo da un senso di tristezza (anche il film)....ma poi passa....tutto passa. Amen ^____^….sennò non la finisco più. Bacione!!!

bon ;)

p.s. verdone è solo un caratterista di filmetti (pardon)

p.p.s. devo rivederlo ... ?!

nooooo....ci mancherebbe... Tu sai tutto e la verità sta solo fra le tue mani ^___*...perdono!!!!! Solo esistono molti attori (non ho detto solo Verdone (ho detto che è stato bravo ed è uno fra i piu...ecc...ogniuno con il proprio...modo di ecc...ecc..) Ma al mondo c'è solo....ed esclusivemante....quello che avvalori tu. In ginocchio sui ceci...chou!!!

...ho dato sl il mio modesto parere...non ho pretese. ^___^ Ma dire io dissento....mi sa che è grave... :-((( Bon...vabbè! ^___^.

...peccato che volpe non può espellerti: non accetta il dissenso! ;-))))

uè .. ma ero io che dissentivo ... ;)

Pure... O___o...ah...

Nooo...nooo...vedi mi sono sbagliata, credevo di essere stata io ad esprimere dissenso, e invece a quanto pare era lui. ^___* Mi devo espellere da sola....

Chou che poetica recensione e visione! forse si, hai azzeccato il titolo... effettivamente ci sono scene della bellezza di Roma.. la magica e nostalgica nottata in giro per palazzi statue e giardini, gli scorci e mai mai il traffico caotico o le costruzioni moderne o anche i ritmi moderni... persino quando si parla della morte del figlio e del funerale , lo si fa seduti in uno splendido divano e in uno splendido antro...

ma che è ? qua si deve sempre dar ragione ? nn si può più esser di parere contrario , dissentire ? pena il sarcasmo grillesco ? .. ;))

tranquillo, siamo abituate al tuo "dissenso" , anzi... in genere rovesci sempre la prospettiva e ciò è utile; sono i giudizi che possono ben essere diversi , per chou verdone è un bravo attore, per te è un semplice caratterista ;-)

Si...si deve sempre dare ragione a te, sennò se si dice il proprio parere, si fa sarcasmo grillino....

certo che cè roma , ho detto che nn è il soggetto del film !!! se lo stesso film fosse stato fatto a firenze o venezia o parma o napoli o verona o etc etc etc etc avremmo visto uguali scorci , paesaggi , interni di grande bellezza senza pensare che il soggetto fosse quella città ... può anche darsi nn dico di no , ma a me nn pare proprio

roma = venezia? firenze = napoli? ... secondo me la bellezza si potrebbe riferite all'italica bellezza tutta intera, ma di fatto il soggetto del film è roma : oltre al protagonista attori romani , cantanti romani , musica di venditti, la ferilli , il colosseo solo a roma c'è ....

Ehhhhhhhhhhh...ah, si...vero perchè a Napoli avete tutto e avete inventato tutto. E Napoli è in assoluto la più bella città del mondo...Napoli città eterna... ^____^ Ehehehe....dai Volpe...ufffiiiii!!!

Secondo me è un capolavoro e come tale saranno i nostri figli a farcelo capire. Se dovessi fare un accostamento a un Fellini, penso che sceglierei il Satiricon.

Ho letto il libri di Petronio ma il film non l'ho visto ;-) cmq wiki dice: grottesco, drammatico, fantastico; direi che ci siamo ....