..Uomini...

Post N° 240

Il medio all'asilo aveva sei morose.

Forse perchè, pur essendo molto vivave, era tenero e dolce, senza la malizia e la cattiveria di certi bambini.

Dunque c'era:

1. la figlia del bottegaio, piuttosto pettegola;
2. la figlia del dentista, piuttosto vanitosa;
3. la figlia dell'assistente sociale, molto dolce e timida;
4. la figlia del direttore di una grossa coop rossa, molto spiritosa e paperina;
5. la figlia del panettiere, un po' cicciottella
6. la figlia di un artigiano, tutta nervi.

Lo scoprii un giorno, quando andando a prendere lui e suo fratello all'asilo, li trovai così:

lui sull'altalena con le sei odalische che facevano a gara per spingerlo, mentre il piccolo scorrazzava su e giu' per il cortile coi suoi amici.

Alle elementari l'amore rimase solo per la figlia del direttore della grossa coop rossa (era destino).

Erano carini. A san valentino per un paio d'anni dovetti compargli i cioccolatini da regalarle, e lui ricevette una bellissima scatola a forma di cuore, che ancora conserva da qualche parte.

La maestra si preoccupo', bacchettona com'era... sa signora, hanno simulato un matrimonio.. non so mica se devo preoccuparmi... sette anni....

Poi chiaramente lei crebbe, lui rimase indietro e dovette sembrarle scemo e bambino, come effettivamente era. Alle medie classi diverse.

Ieri suona il campanello di casa, era lei. Proprio lui va ad aprire e se la trova davanti. "Ciao venite fuori  a giocare con noi?"

Ormai lui la sovrasta di tutta la testa... le risponde.. e lei "ma, hai cambiato voce?"

Penso sorridendo fra me che anche lei ha cambiato voce.

Lo rivedo sull'altalena, con loro che facevano a gara per dargli bacetti sulle guance...

..buono com'è, si farà di sicuro tiranneggiare dalle donne.. penso che devo insegnargli qualcosa....

cosa mi tocca fare....