..Uomini...visti da una donna |
"O tu che sei il migliore degli uomini, tu che sei Ateniese, cittadino della più grande città e più rinomata per sapienza e potenza, non ti vergogni tu a darti pensiero delle ricchezze per ammassarne quante più puoi, e della fama e degli onori; e invece della intelligenza e della verità e della tua anima, perchè ella diventi quanto è possibile ottima, non ti dai affatto né pensiero né cura?"
Platone, Apologia di Socrate
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Post n°1768 pubblicato il 25 Febbraio 2020 da MARIONeDAMIEL
Ho appena finito di guardare la quarta (?) puntata de L Amica geniale. Il racconto si dipana in vite di infelicità, specie per le donne. Per gli uomini certo la vita è dura ma con una brava moglie a casa poi ci si riscatta.E guai a colei che vorrebbe sperare una vita diversa, dalla famiglia, dagli scazzi quotidiani, dalle preoccupazioni per i figli, allora le mogli erano nel loro posto, in tinello, in cucina, solo chi nasceva bene poteva studiare e viveva diversamente. Il ritratto di quelle famiglie è spietato, e allora anche un figlio viene definito "brutto". io credo fosse davvero così. L intelligenza repressa nella ribellione perché non trova altra via d'uscita. L altra via d uscita, ovvia e scontata, era trovare un uomo "migliore", o che t amasse o che ti difendesse. Il traguardo per trovare la felicità per una donna difficilmente passa solo attraverso sé stessa. Notte Marion... |
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SIBILLA ALERAMO
"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 23/12/2023 alle 21:22
Inviato da: magdalene57
il 23/12/2023 alle 19:10
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