..Uomini...

Post N° 298

Vedo il lampeggiante da lontano, mi fermo. Colonna. Capita spesso che qualcuno incontri qualche platano, da noi. I ragazzi sono in macchina con me.

"Cosa succede mamma?"
"Un incidente"

Arriva l'elicottero, atterra nel campo di mais appena battuto, a fianco della strada.

I ragazzi non parlano. Io nemmeno. Aspettiamo. Devono aver imparato la pazienza da me... speriamo sia una cosa positiva. Venti minuti.

Molta gente scende dalle macchine e va a piedi a vedere. L'elicottero non si è ancora alzato, forse c'è speranza di vedere qualcosa.

Io non li capisco. Cosa vanno a guardare? Il tizio che è stato così sfortunato oggi? Che se hanno un colpo di fortuna lo conoscono pure...

Eppure è così. La gente è morbosa, gode delle disgrazie degli altri. Mi torna in mente cosa mi disse mio marito quando gli accennai del mio blog... "E cosa scrivi?"

"Scrivo di me".

"Allora si che puoi star certa che tanti ti leggano..."

E' molto intelligente mio marito.

In fondo il mio blog a che serve? Non scrivo cose utili, non copio articoli interessanti, non faccio appelli nè ne sottoscrivo, non ho neppure una veste grafica decente, sono carente di link, che ho solo quelli che interessano a me, non ho nemmeno la lista dei libri che leggo, che potrei sparare tanti bei titoli e magari leggerli pure che mi farebbe solo che bene, invece il libro di Eco comprato questa primavera forse riusciro' a finirlo nei prossimi giorni nelle attese in ospedale;

di foto non ne parliamo proprio, la musica è sicuramente "ancien régime"... (come ti è venuta questa frase poliglotta Marion?)

Quindi?

Quindi niente Marion. Domani sicuramente ti arriverà il ciclo.