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Post N° 57

Post n°57 pubblicato il 23 Settembre 2005 da MARIONeDAMIEL

ULTIMI COLPI….

di coda di un governo da schifo.

Siniscalco si dimette, dentro Tremonti. E non vengano a dirci che si è dimesso per il caso Fazio, chi ci crede….. si dimette di notte, alle porte dell’ultima finanziaria di questa legislatura….. e lui è un tecnico non un politico. Quanto ci vuole per fare due piu’ due?

Non hanno potuto fare altro che richiamare Tremonti, e Fini a malincuore l’ha dovuto accettare, incassando almeno la sfiducia a Fazio.Chissà cosa ci aspetta…..lui e la sua finanza creativa…. Me lo vedo con la calcolatrice alla maniera Guzzanti…a far quadrare i conti che sono impossibili da far quadrare….. 
Berlusconi ha l’acqua alla gola, non sa piu’ come pararsi dai colpi dei suoi ‘alleati’, per telefonare da vespa e accettare le domande di bertinotti dev’essere disperato veramente.
 

Il ministro della sanità (Storace……) ha bloccato la sperimentazione della pillola terapeutica sulle donne che avevano accettato di sottoporvisi;  come al solito perdiamo il treno, gli anglosassoni fanno passi da gigante e noi siamo fermi. Sempre in nome delle donne naturalmente, la tutela della salute delle donne….. come la legge sulla procreazione assistita. Glielo farei provare a loro, un ciclo di inseminazione….. 

Commenti al Post:
occhiodivolpe
occhiodivolpe il 23/09/05 alle 13:27 via WEB
dilettanti allo sbaraglio...il venditore di tappeti nn ha più che mostrare....il mio scandalo è che ci sia stata gente k l ha votato,che lo voterà ancora...il fallimento dell italia è questo...
 
parfumprive63
parfumprive63 il 23/09/05 alle 13:31 via WEB
e io mi chiedo chi l'ha votato, perche' parlando a destra e manca, sembra che nessuno l'abbia fatto..sara' uno dei soliti miracoli italici?..
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 23/09/05 alle 15:39 via WEB
Parfum mi ha rubato le parole. Non ho ancora trovato uno che ammetta di averlo votato. Forse temono che gli italiani gli presentino il conto? Non credo di conoscere solo gente di sinistra o solo gente di buon senso. Quanto a Tremonti, ci eravamo illusi di essercene liberati, invece..... E' il secondo ministro amico che 'torna', dopo essere stato allontanato obtorto collo. Anche questa è democrazia. ciao
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 23/09/05 alle 16:03 via WEB
Verissimo. Lo voteranno ancora si, ma credo che perderà una caterva di voti. DEVE essere così. E' sotto gli occhi di tutti. Ma i danni fatti? Non è che si possa dare un colpo di spugna così facilmente. Pagheremo ancora a lungo il prezzo delle nostre (anche se non sono state nostre) scelte.
 
maxcross1
maxcross1 il 23/09/05 alle 18:16 via WEB
Purtroppo non è che abbiamo molta scelta..sinceramente non sò chi sia meglio tra il Silvio, l'anoressico, il maiale, il fino, il lumbard o l'uomo con il colbacco...cmq sia non voterò MAI a sinistra!! resta il fatto che abbiamo una categoria di politici abbastanza bassa...
 
 
occhiodivolpe
occhiodivolpe il 23/09/05 alle 18:39 via WEB
mai votare a sinistra...mai quelli k hanno per responsabilità e esperienza gli interessi del bene pubblico , quelli che hanno accettato i sacrifici x mantenere in piedi l italia, che han fortemente voluto l europa con l italia dentro...mai quelli che della 'politica' hanno una cultura civile rigorosa...xk votare costoro...gli unici che han rovinato l italia...gli unici che han cercato sempre il proprio tornaconto,individuale e di fazione...gente che ha fatto l italia unita,i diritti dei lavoratori,combattuto contro i nazisti...e tutto questo contro chi era per l asservimento agli stranieri,per l avvilimento dei deboli...basta...mai x la sinistra...
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 23/09/05 alle 19:11 via WEB
Rispetto tutte le opinioni. Aspetto che mi convincano di quanto sia stato positivo questo governo; se qualcuno me lo dimostra sarò ben lieta di pensarci su e anche di cambiare idea. Essere di sinistra una volta significava essere proletari, non possedere capitali; oggi credo sia un sentimento, un modo di essere e di porsi verso la società, un modo di sentire gli altri e di immaginare comunque che qualcosa possa cambiare nel rispetto delle persone, che la dignità è molto piu' importante di altre cose, e spetta a tutti, che il lavoro deve essere dignità, che tutti devono avere pari diritto allo studio e che la scuola sia PUBBLICA, e non faccia classificazioni tra chi sarà destinato a fare l'operaio e chi potrà fare i master post universitari; che la politica non puo' servire solo in funzione dell'economia.
 
occhiodivolpe
occhiodivolpe il 23/09/05 alle 19:21 via WEB
scusa marion...mi cito,penso che due post su questo argomento,2 miei vecchi post,aiutino la discussione....pardon ...CI SONO COMUNISTI IN ITALIA ? stamattina tutti i giornali in prima pagina riportano che il venditore di tappeti , il grande imbonitore ha lanciato l allarme contro la vittoria elettorale dei ''comunisti'' , che porterebbero in italia i regimi dell est , e io m incazzo , pur non essendo marxista , perchè ... storicamente e scientificamente il comunismo si differenziò nell area socialista su tre assunti discriminanti , di cui difese e conservò la intransigenza : * la proprietà è un furto , e quindi la proprietà dello stato dei beni e dei mezzi di produzione e l abolizione della proprietà privata ; * la dittatura del proletariato e quindi l abolizione dei partiti , del pluralismo , del conflitto sindacale . * la rivoluzione come unico mezzo per il raggiungimento dei punti precedenti da molti decenni i ''comunisti'' italiani hanno rigettato negli atti congressuali , nella politica e nel parlamento tali obiettivi strategici , testimoniando nei fatti giorno per giorno la loro radicale opposizione all abolizione della proprietà privata , alla limitazione del pluralismo , ad ogni strategia della violenza . tale diversità italiana derivava da una tradizione politica che traeva origine non da una filosofia , ideologica e rigida , come era stato il marxismo-leninismo , ma da una matrice storicistica come quella di gramsci , che si poneva piuttosto come una metodologia dell analisi e della prassi politica . ed oggi perfino gli stessi bertinotti e cossutta , di uno stato fondato su quei tre assunti sarebbero i più fieri avversari... ma dove li vede costui i ''comunisti'' ??? qualcuno me ne fa conoscere uno ? ... perchè il nome restava o resta ? tema di studio per antropologi e sentimentali , perchè siamo uno strano e bel paese , ma sicuramente non è la ragione perchè il grande imbonitore , il venditore di tappeti possa evocare fantasmi per diffidarli di voler portare massacri, servitù , e dittattura .... cfr. post n. 35 del 8-12-04 Inviato da: occhiodivolpe Commenti: 26
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 23/09/05 alle 19:33 via WEB
Lo dice da sempre Berto...anche ieri sera. Ma è piu' comodo non ascoltare...
 
occhiodivolpe
occhiodivolpe il 23/09/05 alle 19:23 via WEB
NEO-LIBERISMO e NEO-FEUDALESIMO Sento appellarsi al pensiero liberale proprio coloro che di esso sono stati il massimo nemico e che ne sono stati sconfitti . Sorse esso contro il sistema feudale dei grandi poteri ecclesiastici e aristocratici che strangolava l europa , asserviva i popoli , ne impediva lo sviluppo impedendo la libertà d impresa e la concorrenza , attraverso la supremazia nella gestione della produzione e dei commerci , cn l idea che il mènage e lo sfarzo dei potenti consentisse a cascata la sopravvivenza dei deboli e il consumo dei prodotti . Gli immortali principi dell 89 , libertà , uguaglianza e fraternità vinsero , i grandi poteri vennero ghigliottinati , si affermò in europa una condivisione di princìpi civili , politici ed economici , i servi divennero cittadini . Il liberalismo contro l assolutismo affermò l equilibrio istituzionale tra governo , parlamento e magistratura , onde impedire x sempre ogni deriva autoritaria in un sistema di contrappesi sorto dai valori civili e della cittadinanza. Contro la nascita di poteri forti affermò che la libertà di ciascuno si difende nel circoscrivere la libertà altrui in un quadro di vincoli e di limiti , nella concezione di una civiltà giuridica che tanto è più alta quanto più si allontani dalla legge della giungla , in cui prevale il più forte e soccombe il debole . e già nell 800 negli usa nascevano le leggi anti trust Previde la propria degenerazione nel dominio del capitale , nella sostituzione del potere regale cn quello capitalistico e l asservimento delle rappresentanze ad esso e lo combattè nella definizione degli ordinamenti . ED ORA QUEL PENSIERO SCONFITTO , QUELLA VISIONE VIOLENTA E INGIUSTA DELLA SOCIETA' RITORNA Sento e vedo oggi rinascere il fantasma del feudalesimo , di coloro che privilegiano sugli altri due il potere del governo , relegando i poteri parlamentari a quello di affiancamento del governo e di registrazione degli atti , come nell ancient règime , che delegittimano la magistratura e ne impediscono la naturale funzione di garanzia contro la sopraffazione del potere , che teorizzano la conservazione e lo sviluppo delle concentrazioni economiche e dei potenti come condizione per sviluppo e benessere a cascata , che àlterano e stravolgono princìpi giuridici ed economici per nn sottomettere i forti alle leggi , che intendono la libertà cm bulimica e incontrastata facoltà a fare ciò che si vuole ... xk i forti sian più forti ... e i deboli più deboli ... Sotto bandiere rubate , e quelle proprio dei suoi mortali nemci , il feudalesimo si ripresenta , ingannando gli sprovveduti , giocando cn le parole , legiferando l opposto di ciò che proclama , e mirando al ritorno del sistema dei lupi .
 
bilancia590
bilancia590 il 23/09/05 alle 22:33 via WEB
Ciao Marion non entro nel merito della destra o della sinistra del Neo.... e del Neo..... Volpe è fin troppo preparato. Ho fatto politica ed ho smesso totalmente ormai da otto anni e ho smesso anche di votare......facciamo un partito anche noi (i non votanti).....Ma chi fino ad ora in comizi...piazze.....adunanze ...teatri....feste.....ci ha raccontato qualcosa di concreto??........non vedono cosa succede....non vivono il quotidiano e....tutti pronti a mettere....la "persona giusta al posto giusto"..... Non è più politica per il bene della Gente...delle Persone....è essere ciechi e non vedere un Italia che stà collassando..... Speriamo da soliti Italiani...che prima o poi qualcosa succeda.....che il Buon Dio ci dia una mano......e nessuno si accorge.....che la mano...Lui l'ha già...passata!!!
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 24/09/05 alle 08:49 via WEB
Ti contraddici da solo..."facciamo un partito anche noi"...il problema è che non ti senti rappresentato, e non è un problema da poco. Non mi piacerebbe pero' vivere in uno stato senza democrazia, pur per imperfetta che sia, allora si che le decisioni calano dall'alto e tu non ti rendi nemmeno conto di essere un numero. Non sei niente. Io invece mi sento parte di qualcosa. Mai avuto tessere di partito intendiamoci...no in tempi giovanili si, non lo ricordavo.... ma non sarà aspettando la divina provvidenza che si potrà cambiare qualcosa. Io credo in poche cose, forse non stanno neppure nelle dita di una mano, una di queste è la nostra costituzione, e quello che c’è scritto non puo’ essere gettato al vento. Puo’ essere retorica ma non m’importa, ricordo che molti si sono sacrificati per essa. Io la crocetta la metto eccome. E accetto le conseguenze delle crocette della maggioranza, anche se non mi piacciono. Ti abbraccio.
 
ondoce
ondoce il 23/09/05 alle 22:56 via WEB
forse sfugge un piccolo insignificante problema di democrazia in italia.... non si tratta di votare a sinistra o destra si tratta di mandar via persone che in qualsiasi stato democratico sarebbe in galera... si tratta di ritornare a parlare di politica e non di potere....si tratta di considerare le persone pensanti... si tratta di avere una informazione che non mi parli solo di cronaca e miserie... si tratta di vedere dei giornalisti che esprimono delle idee liberamente e che non siano nel libro paga del nano... si tratta di libertà ragazzi...LIBERTA'... per curiosità se non si ha voglia di leggere come ha fatto i soldi il nano... andate al cinema a vedere Viva Zapatero... scusa dello spazio marion ma non sopporto chi dice la politica mi fa schifo e non vado a votare!!! con affetto******
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 24/09/05 alle 08:55 via WEB
Figurati, a me fa sempre piacere leggerti. E leggere le opinioni degli altri, c'è sempre qualcosa che ti fa riflettere. Ho letto "L'odore dei soldi" di Vetri-Travaglio...quindi una vaga idea me la sono fatta....abbraccio e buona giornata!
 
bilancia590
bilancia590 il 23/09/05 alle 23:01 via WEB
Mai detta una cosa del genere.......non mi fa schifo....non la seguirei altrimenti.....ma mai pensato che forse non cìè nessuno degno di essere votato??.....esprimo anch'io il mio dissenso.....così!!
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 24/09/05 alle 08:57 via WEB
Purtroppo non ho il tempo di scendere in politica....quindi ti capisco....ma tu perchè hai lasciato? troppo marciume? mi interesserebbe vedere le cose da dentro... :-)
 
parfumprive63
parfumprive63 il 24/09/05 alle 10:57 via WEB
Tutti noi ce la prendiamo con la storia ma io dico che la colpa è nostra, è evidente che la gente è poco seria quando parla di sinistra o destra. L'ideologia, l'ideologia malgrado tutto credo ancora che ci sia, è la passione, l'ossessione della tua diversità che al momento dove è andata non si sa dove non si sa dove non si sa. Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra... Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra... CONTRIBUTO DI GABER.
 
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SIBILLA ALERAMO

"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."

 

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