..Uomini...

Post N° 616

Quello che mi mancherà di più della scuola media, è Tullio.

Non la combattiva prof di italiano;
non il vecchio edificio che ha visto anche me in quelle aule e in quei corridoi;
non le lunghe attese per i colloqui, i nervosismi per i soliti comportamenti scorretti di taluni genitori, le chiacchiere consolatorie con le altre mamme;

Non i consigli di classe, né le altre rappresentanti, dio-ci-scampi da Patrizia, che una volta disse al preside "io sarei d'accordo affinchè il professore potesse dare una sberla in classe....." al chè il preside, per fortuna maschio e più equilibrato, ribadì dicendo, "non è proprio così...."

Ma Tullio.

Che mi chiamava puntuale dopo ogni consiglio per sapere;
che telefonava lui per accertarsi dei compiti da fare per il figlio;
che una volta mi chiamò finanche alle sette di mattina che ero ancora in accappatoio;
un'altra volta alle nove di sera per il compito di artistica!
non parliamo poi delle lamentele per i compiti di natale...

E durante gli esami? Sapeva a memoria, lui, tutta la tesina del figliolo... "e ti, te ga studià?"
"no Tullio, mi go studià abbastanza in vita mia, ora i se devi rangiar...."

Altrochè "la mia rappresentante preferita" e "ciao bellissima"....classico tipo di uomo a cui io piaccio: più vicino ai sessanta che ai cinquanta, ben piantato, mezzo cecato, ma molto, molto simpatico....

Tullio! La scuola media è finita PER SEMPRE! Ti vedrò ancora  mercoledì per la pizzata genitoriale e poi ti passo alla rappresentante delle superiori!

Si, però un pochino pochino mi mancherai.

Notte Marion.