..Uomini...

notte Marion e che il più bel sogno ti accompagni sino al mattino :)

grazie.. ricambio, sogni d'oro :)

Io il dialetto lo renderei obbligatorio... Ma sai che bello quando i bambini prendono la cadenza del luogo in cui sono nati?

ma a me piace tantissimo! sono questi coglioni che non capiscono un caxxo.. sto diventando leggermente troppo scurrile.. voglio far presente che non è colpa mia, è colpa del governo! :)

Ah bèh allora la faccenda cambia!Cmq non preoccuparti,alla fine finirà tutto nella solita tirata d'orecchi della UE.Lì ormai ci conoscono,sanno che siamo un pò scemi ma neanche tanto pericolosi....Magari ci mandano anche un governo di sostegno...:-)

C'è n'è stata una anche oggi, di tirata d'orecchi, ormai ce n'è una al giorno.. meno male che c'è l'ue.. ma questi hanno coraggio di dire che sono LE REGOLE COMUNI CHE SONO SBAGLIATE.. no dico, non vorremmo mica penalizzare troppo le imprese eh.. :)

Uffa Marion...Uno si impegna per fare sù una bella dittatura alla matriciana e tu sempre a criticare!!!MA SEI PROPRIO INCONTENTABILE!! Calmati benedetta donna,stanno lavorando per te!.....Gli dico di smettere?:-)))

:)) Hai ragione, si dovrebbe sopprimere per legge il diritto alla critica.. tanto hanno già soppresso cose ben più gravi, come il nostro diritto ad essere governati da gente che non ha processi in corso.. DIGLIELO TU ALLORA, FAI QUALCOSA NO? ^_*

Io invece propongo di sdoppiare i giornali: un'edizione per chi sa leggere e ragionare autonomamente..ed un'altra, con allegato un "facilitatore" per quei lettori che hanno bisogno di spiegazioni onde non prendere regolarmente fischi per fiaschi..:)) PS: hai mai provato ad essere in un paese di cui non conosci la lingua e dove ti vien fatto capire che puoi solo arrangiarti? Beh, voi volete piazzare i bambini stranieri nella scuola e lasciarli a loro stessi.."ed accoglienza fu fatta".. Noi vogliamo permettere a quei bambini di integrarsi cominciando proprio dalla comprensione della lingua.. Ora, chi è razzista?

E perchè non utilizzate quegli insegnanti che volete licenziare come sostegno per un'ora di italiano in più al giorno? E poi per quanto tempo li volete aiutare? Scusa Marion, non amo intromettermi, ma quando ho letto, anch'io ho pensato inizialmente, in fondo se non comprendi la lingua forse hai difficoltà in tutto il resto e non è tanto sbagliato. Poi mi sono ricordata che per un attimo, quando cercavo la scuola elementare per mio figlio qui, mi aveva attraversato la mente il folle pensiero di iscriverlo alla scuola inglese di Noventa Padovana, perchè tutti sappiamo quanto importante sia conoscere quella lingua. Avrei speso un mucchio di soldi per questo e ho rinunciato proprio perchè mi sembrava alla fine troppo pesante per un bambino di sei anni dover imparare anche la matematica in inglese. Lì hanno il sostegno per i poveri italiani benestanti che non conoscono l'inglese. Nella scuola pubblica questo è impossibile per gli stranieri.

Nella scuola inglese? sei pazza completamente... eppoi come comunicava coi compagni veneti?? :))) C'è molto da fare nella scuola pubblica, lo trovo scritto nella Costituzione: non discriminare nessuno in base alla razza, alla lingua, alla religione ecc.ecc.... perchè non lavorano su questo? certo che se ne devono licenziare una caterva è un pò difficile...

a gesti :)))

Ah ah. Guarda che ti stai comportando come un qualunque intellettualucolo di sinistra (a vostro dire): sei caduto nel peccato di superiorità intellettuale! :)) Credo di saper leggere il giornale, con tua buona pace. Un fatto è un fatto, e l'ho capito benissimo, il bello del leggere il giornale è che ognuno con la propria testa e in piena coscienza, trae le conclusioni.. sennò saremmo in un regime, non trovi? sono le motivazioni che mi preoccupano alquanto.. e non solo me, ma anche molti della maggioranza visto che il provvedimento è passato di misura. Eticamente e moralmente io mi batto perchè questo non succeda, se non imparano l'italiano subito pazienza, lo impareranno dopo, l'importante è non dare SEGNALI di discriminazione.. e voi ne avete dati parecchi mi pare.. vedi poi, che l'UE vi bacchetta e dovete fare marcia indietro? non leggi i giornali! Mi spupisco... :)

questo era per il vecchio :)

Cara Marion, se davvero li sai leggere e capire i giornali, evidentemente leggi unicamente unità e repubblica: con tutto il rispetto vorrei farti osservare che tutto il can can che si sta facendo sulle classi di inserimento rispecchia pari-pari la terminologia usata dai due giornali di sinistra: ovvero classi per bianchi e classi per neri. Un tantino diverso dalla realtà..però voi i giornali li sapete leggere, vero? :)) PS: non lo troverai su unità e repubblica, ma su ogni giornale decente potrai scoprire che le classi di inserimento esistono da tempo in spagna/francia/germania..e pure in svizzera!

caro vecchio, te lo dissi già una volta ma non ricordi evidentemente.. io non ho il tempo di leggere i giornali.. nemmeno uno... mi informo guardando (o meglio ascoltando mentre sono in cucina o a notte fonda) i telegiornali compreso il tg5 e qualche volta fede; detto questo, non credo che in svizzera abbiano i problemini razzisti e xenofobi che ultimamente si verificano da noi.. questo sta scritto sui giornali? Penso che tu sia troppo supino a quello che leggi.. bisogna far funzionare la testa autonomamente..non sta scritto anche sui tuoi manuali? :)

p.s. il termine apartheid temo di averlo scritto (e pensato) prima dei giornali e comunque non l'ho copiato, era un mio pensiero.

Cara Marion, perdonami: avevo scordato che non leggi i giornali..però consentimi: se ti informi solo ascoltando un po' i telegiornali (li guardo pure io, compreso rai3), come mai scrivi cose in materia di scuola che non esistono? In ogni tg hanno spiegato che non si tratta di classi differenziate o ghetti? Non sarà che "subisci" un tantino passivamente la tua ideologia (o sia supina su questa)? Pensi benissimo che sia necessario usare la testa autonomamente: ma benedetta donna, potevi dirlo che ti eserciti per scrivere libri di fantascienza sulla scuola!! :) PS: sui miei manuali non sta scritto che si deve usare la testa in modo autonomo..si da' per scontato che chi fa psichiatria lo faccia già spontaneamente..:))

PS bis:se la svizzera non ti va bene, cosa mi dici di francia, spagna e germania? sai? mi sono documentato, al di là dei giornali: in questi tre paesi le classi ponte ci sono davvero e funzionano benissimo..perfino in spagna dove vige un illuminato regime di sinistra..:))

In Spagna hanno anche i patti civili per le coppie di fatto, se non sbaglio, le donne possono tranquillamente usufruire della procreazione assistita e via dicendo; non credo che si possa prendere una norma che esiste negli altri paesi e calarla semplicemente nella nostra realtà (che è molto razzista trovo io), altrimenti l'UE sarebbe una concreta realtà finalmente no? :)

Cara Marion, non svicolare: si sta parlando di classi d'inserimento..presenti in spagna, paese che nessuno di voi ha mai giudicato razzista (sarà per il governo di sinistra? mah..)..se poi ti documentassi obiettivamente, scopriresti che la spagna ha una legislazione in materia d'immigrazione molto più severa della nostra..

non si parlava di politiche di immigrazione, ma di inserimento dei bambini in Italia.. la Spagna, al momento, non c'entra..

va bene, la spagna non c'entra: però in spagna hanno le classi d'inserimento per bambini..gli spagnoli sono anch'essi razzisti o leghisti?

gesù-giuseppe-maria: ma che fai? ricominci? :)

"se ti informi SOLO ascoltando un po' i telegiornali (li guardo pure io, compreso rai3)".. guardi pure tutti i tg? Sei un mito! Scommetto che dormi anche tu tre ore per notte :)))

A domanda risposta: ascolto tg5 e tg3. quando riesco anche tg1. tg4 lo vedo solo al sabato giusto perchè fede mi fa ridere.. In più leggo il giornale, il sole24ore + repubblica e unità (online..non sia mai che paghi per l'opposizione) Dormo 5 ore per notte, lavoro circa 10 ore al giorno e trovo anche il tempo per occuparmi della mia famiglia e dei miei hobby.Compreso quello di spendere una mezz'oretta sul blog. E' solo questione di organizzazione e di senso delle priorità.. PS: dimenticavo: una buona parte del sabato pomeriggio la dedico al lavoro c/o Forza Italia in veste di consulente (gratis)..;))

..è noto a tutto il mondo che quelli di forza italia le sparano sempre grosse..:)) Parli di organizzazione a una donna che lavora, sei pazzo o incosciente? :)

..a tutto il mondo compreso fra PD e sinistra arcobaleno..ça va sans dire..però devo informarti che il mondo REALE è un tantino più vasto.. :)) Lavorando ed avendo figli non metto in dubbio che tu sia organizzata..l'organizzazione di cui parlavo era solo la risposta alla tua battuta "sei un mito" sulla quantità di cose che faccio..:)) Ma perchè voi di sinistra avete sempre il complesso di persecuzione??? :)))

veramente mi pare che il permaloso, sia tu.. non le hai viste le faccine? :))

Per la verità alla televisione ho ascoltato parlare proprio il leghista che ha proposto la norma, o lui non sa parlare italiano, o io non capisco i leghisti che può pure essere...:) Sai, i giornali possono travisare le cose.. come dice sempre il tuo presidente del consiglio :))))

Sicura che conosci bene il dialetto padano? Forse avresti bisogno di un breve "ponte" per integrarti per bene.. :))) PS: avendo servito il mio paese in armi a Udine, conosco molto bene il Friuli e ne apprezzo la gente..ma molto poco ne apprezzo il linguaggio discretamente incomprensibile (almeno per un ligure/tedesco trapiantato a bergamo) :)))

Il signore parlava italiano con accento veneto, non mi risulta che voi lasciate che si esprimano (i leghisti) nella lingua madre della padania... mi stupirei di voi.. :) Tedesco? Ahah, ora si spiega.. Il friulano è una lingua, per tua conoscenza, e come tale va studiata >>)

I "nostri" sono liberi di parlare come vogliono..mica devono prima passare al partito per farsi dare istruzioni.. :)) Ora tutto mi è chiaro: confesso di sentirmi un tantino ignorante..parlo tre lingue correntemente (oltre all'italiano ed al genovese)..eppure il friulano proprio mi manca..:))

parlerai anche tre lingue, ma i pensieri sono gli stessi...

Riguardo agli psichiatri guarda che confondi causa con effetto "si dà per scontato che chi fa lo psichiatra lo faccia già spontaneamente"???? Io auspicherei che non fosse dato affatto per scontato!!! Capisci, ne va della nostra salute psichica di pazienti...:)

Forse non mi sono spiegato nel più corretto stile sinistro, ergo rimedio: "si da' per scontato che un tizio che fa psichiatria sappia ragionare in modo autonomo, per cui non è necessario stampare manuali sul libero ragionamento.." Poi ci sono anche i casi limite in cui uno psichiatra ragiona TROPPO autonomamente sconfinando nel delirio narcisistico e sia de facto il padre della legge basaglia..:))

Non è questione di stile, ma di italiano corrente mio caro; io, ripeto, non lo do affatto per scontato, visto anche il tuo esempio, uno psichiatra ha saputo fare una legge tanto deleteria... :))) Pensi che essere psichiatra ti renda migliore degli altri? Pecchi di equilibrio, oltre che di umiltà, se è così..Dal mio strizzacervelli mi aspetterei qualcosa di diverso...:))

In termini clinici il tuo discorso si configura come "fuga delle idee", cara Marion..io non sono migliore di nessuno..penso solo di essere un tantino più abituato di altri a riflettere prima di parlare.. :))

in termini clinici??? ma che fai, usi i blog per i tuoi esperimenti? non mi sembra molto deontologico vecchio mio...

NO ALL'APARTHEID NELLE SCUOLE. Condivido, sottolineo e sottoscrivo. Ogni città, soprattutto al Sud, avrebbe le scuole separate nei quartieri più popolari...e già separate per motivi di difficoltà di vario genere lo sono.
Gold dice giustamente:"Sai che bello quando uno prende l'accento del posto in cui è nato?" ....meno bello è quando senti un barese con l'accento veneziano:)) Scherzo!! A me piace invece, perchè in ogni caso, l'accento è qualcosa di antico e caratteristico.
NO ALL'APARTHEID, SI A QUESTO NUOVO BLOG BIANCO AZZURRINO:) Buona giornata Marion :)

Tu lo sai benissimo, visto che sei stata un angelo ad aiutare questi bambini di questi quartieri... L'accento delle nostre regioni che cos'è.. peccato perderlo! Altra cosa è, giustamente, imparare la lingua nazionale ma le due cose non sono assolutamente incompatibili! vero cara la mia barese? :)) (il blog bianco è durato pochino, non mi ci vedevo, perchè cambiare se non ne sono convinta? :) Buon pomeriggio cara!

Chiedilo a Ili che dice che Mati, nonostante sia barese, dopo la permanenza di sei anni a Trieste parla italiano, mentre io parlo barese :))))
Sei incorreggibile e irriducibile tu, ma chi ti fa cambiare! Ogni tanto osare ti dà una botta di vita non trovi? :)) Però se non ti ci vedevi....non è che l'erba ricresceva sola come i capelli :) Un abbraccio.

Nel caso di Mati forse il forte accento triestino era necessario per correggere quello barese :)) Scusa ma perchè devo cambiare il template? perchè lo fanno tutti? a me piace questo... :)) Oggi però mi è balenata la pazza idea di tagliarmi i capelli corti.. che dici? Un abbraccio forte!!

secondo me dipende anche se sono bambini che arrivano in Italia da piccoli, e cominciano la scuola dalle prime classi, o se arrivano già grandicelli... penso che inserire in una classe quarta o quinta, o addirittura alle medie, un bambino che non sa una parola di italiano sia penoso soprattutto per lui, che immagino si senta come un pesce fuor d'acqua, col rischio di venire anche isolato dai compagni per il fatto di essere lo straniero che non sa parlare... i bambini possono essere anche molto crudeli, a volte... al tempo stesso non so quanto bene gliene possa venire dal separarli in una classe fatta apposta per loro, perché penso che la lingua si impari anche essendo 'obbligati' a usarla per interagire con gli altri bambini della classe... ... immagino che giochi un ruolo fondamentale l'insegnante, in queste situazioni, e probabilmente con un insegnante di sostegno si potrebbero otterrebbe risultati migliori che con una classe separata...

:-(( 'potrebbero otterrebbe', é da leggere 'potrebbero ottenere'... mi sa che serve anche a me una classe ad hoc per imparare la lingua :-((

senti questa uscita di una delle rane: "STAVEVAMO GIOCAVANDO.." !!!! (erano piccoli però) :)))

Di solito li inseriscono in una classe precedente rispetto alla loro età o anche di più, penso; ti assicuro che ci sono bambini italiani crudeli ANCHE con gli italiani. individuano il "diverso", il "debole", quello che non sa difendersi, e lo prendono di mira.. questo accade quo-ti-dia-na-men-te... ancora peggio se mettiamo gli stranieri a parte, secondo me. Rafforzare il corpo docente, questo si dovrebbe fare secondo me, con insegnanti madre lingua che sappiano l'italiano, perchè no? si darebbe lavoro a un sacco di gente.. ma a loro non interessa dare lavoro... ad oggi, gli preme, toglierlo per risparmiare.. per risparmiare sulla scuola...

x lilith: questo è un commento condivisibilissimo..ti poni un problema esistente e ne valuti le conseguenze in modo razionale.Valuti pure l'esistente sulla base di altre possibilità quali un insegnante di sostegno..e qui ti faccio solo una domanda: reputi più efficace per lo studio dell'italiano una classe mista con bambini italiani, bambini che non capiscono l'italiano, insegnanti di sostegno che si fanno in quattro per spiegare quel che dice il maestro/a, oppure una classe separata (per pochi mesi) con insegnanti qualificati che si occupino full time dei bambini stranieri onde metterli rapidamente in condizione di essere alla pari con quelli italiani? Oltreatutto la classe separata per lo studio della lingua non esclude la possibilità di passare parte del tempo con gli altri bambini..

ho sbagliato blog . scusino , cercavo marioncella , ossequi,e.

ah sei davvero tu :))) che peccato : eravamo rimasti solo io e te a nn cambiare blog :)

davvero? era una prova per vedere se MI sarebbe piaciuto, non credo che mi piaccia :) (mi secca quando hai ragione, e siccome hai sempre ragione, ti odio!) :)

la destra è sempre ugualmente fessa :) sn assolutamente d accordo che sarebbe meglio che tutti sapessero l italiano x andare a scuola , dai ragazzetti napoletani ai siciliani di certi quartieri :) ma xk nn si è mai fatto ? xk andare a scuola aiuta ad imparare l italiano soprattutto quando la famiglia di appartenenza ha dei limiti ; e poi , quando si comincia nn si sa mai come si va a finire , loro fanno 'ste cose sempre x aiutare :) m le impronte digitali x evitare ch nn vadano a scuola :) cm l inquisizione che mandava al rogo la gente x salvargli l anima ;) cm bush che invase afghanistan x il velo delle donne , e l iraq x la democrazia .......... psicologi e psichiatri sanno bene da che nasce la vocazione alla repressione , al sentirsi più forti :))) bex marioncella , e.

Lo incornicio questo. Ciao enri

certo certo... si cambia il template tanto per non essere da meno... (sulla scuola: brutto brutto brutto segnale, mi aspetto a breve il rogo dei libri)

volevo solo vedere le reazioni, son troppo abitudinaria...:)

io non credo avrei partecipato a nessuna classe...al primo giorno di asilo racconto alla mamma che "mi hanno dato una cosa che sembrava un "pomo" ed era buono come un "pomo" ma loro lo chiamavano mela"!!! non sono propensa all'apartheid, mi reputo abbastanza umanitaria e non ho paura ma apprezzo le differenze tra esseri umani. immagino però che se ci sono dei bimbi che hanno bisogno di un aiuto in più in lingua italiana, si possono istituire delle classi apposite (o dei corsi appositi) per agevolare pure loro...credo non si possa tenere tutti i bimbi indietro con il programma per due bimbi che non capiscono bene quello che si spiega. non sono "malati", hanno solo bisogno di un aiuto in più. non mi fraintendere, mio fratello aveva in classe un'ecuadoregna ed un brasiliano ed è stato favoloso che i bimbi si insegnavano le proprie lingue: io insegno un po' di italiano a te e tu mi insegni una filastrocca brasiliana! erano bellissimi...dico solo che probabilmente c'è bisogno di un sistema un pochino differente per i bimbi che parlano proprio zero zero zero italiano fino a che non si parificano con i compagni di classe...tutto qua. comunque non sono a favore della chiusura mentale! PS. ed i triestini che fanno il mix tra le parole italiane e la costruzione della frase triestina? mai sentito "aviamo (mix tra gavemo ed abbiamo) da andare a compagnare mama a far la spesa"??? allucinante, a questi serve la classe apposita!!! :o)

Capisco che la cosa possa apparire anche giusta e in linea puramente teorica non la reputo del tutto sbagliata; ma di bambini stranieri ce ne sono da anni nella scuola, si può affrontare il problema in vari modi (insegnanti di sostegno interni), questo, mi pare quello meno indicato a dare un segnale di integrazione e accoglienza... nella classe delle rane c'era un peruviano e un polacco, non hanno avuto particolari difficoltà, i bambini imparano presto, come fare un corso di full immertion in inghilterra per imparare la lingua, o impari o soccombi .. quello che a me pare è che devono contare di più le ragioni delle NON diseguaglianze rispetto alla didattica.. anzi il bambino polacco aveva ripetuto un anno, è normale, essendo partito con altre basi. Non è questo, l'importante... Mi sono trattenuta dal parlare dei triestini perchè non volevo offendere nessuno.. l'hai fatto tu per me :))))

si, sono libera di criticare i triestini dato che sono una di loro!!! si, quello che dici è vero e sono d'accordo con il fatto che la difficoltà della lingua di partenza andrebbe affrontata in modi differenti dall'istituire la classe per "quelli che non capiscono". vedi, a mettere i bimbi assieme, tutti imparano un po' dell'altro, come con le tue rane. vero è però che noi stiamo in un'isola felice e che ci sono altre realtà in italia ben diverse dalla nostra, realtà che vedono classi con pochissimi bimbi italiani e piene di bimbi arrivati da poco in italia che di italiano non ne parlano proprio...magari la cosa andrebbe affrontata in modo diverso per ogni realtà, e comunque con metodi che incoraggino l'incontro delle culture diverse. :o)

certamente! io penso che con l'apporto DI TUTTI, sopratutto di coloro che OPERANO nella scuola si potrebbero fare tante cose di cui noi non abbiamo idea e chi opera sul campo si. Sei triestina? Ahah. Un abbraccio come profferta di amicizia allora! :)

questo è il limite che non si deve superare...ma napolitano perchè ancora tace?

non so dove ho sentito che se giungono abbastanza firme nel sito del Quirinale per bloccare la riforma Gelmini, non firma il decreto!

Niente da fare Marion...! http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/scuola/grubrica.asp?ID_blog=60&ID_articolo=806&ID_sezione=255&sezione=News Meno male che sei tornata verde! Il clinico bianc'azzurrino non ti si addiceva molto! ma ce ne sono di colori se hai voglia di cambiare!(Rosso no???!!) Comunque... qualcosa bisogna pur fare per i ragazzini che non parlano l'italiano. Almeno tirarli fuori durante le lezioni di italiano o che so io... Tecnica e fargli fare un corso lampo. Non sarei in disaccordo con le classi apposte se fosse calcolato solo per il tempo necessario a mettersi in pari. Ma decidere che ne avranno bisogno per un anno intero a prescindere mi sembra ghettizarli.

poi guarda qui! http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/scuola/grubrica.asp?ID_blog=60&ID_articolo=809&ID_sezione=255&sezione=

Sempre lega nord? :) Al dunque i problemi vengono fuori...

Visto; d'altra parte il Presidente si deve attenere alla costituzione e alle regole, è giusto. Ma noi possiamo parlare quanto vogliamo! Ma no, non è che avessi voglia di cambiare (non esiste nessuno più abitudinario e affezionato alle sue cose di me), ho provato per vedere che effetto mi faceva. Nella classe dei miei due c'erano vari ragazzi provenienti dall'estero; avevano per un'insegnante che li aiutava e li seguiva "oltre" le lezioni, ma poi stavano in classe normalmente. Credo che sia più importante NON dare un segnale di discriminazione che far loro apprendere l'italiano velocemente...

Non ci credo neanche un po'! Purtroppo.... Va bene che è cambiato il presidente, ma ricordate le petizioni perchè Ciampi non firmasse la legge sulla procreazione assistita?

Fai bene; purtroppo anche io ero scettica che fosse così facile la cosa.. d'altra parte la sua carica gli impone solo un controllo di legittimità costituzionale e nemmeno nel merito (vedi il lodo Alfano, ci tocca aspettare la corte costituzionale).

di dove sono i "bisiacchi"?

al di là dell'Isonzo, verso destra :) io abito in Friuli, loro nella Venezia Giulia :)

wow che bell` azzurrino ....dammeli qui i bisiacchi, volentieri li prendo con me per un po`, cosi l`italiano lo disimparano del tutto, porelli :-)

Bè, devi sapere che c'è un pò di rivalità tra friulani e "resto del mondo", inteso come altri abitanti del friuli...:) d'altra parte anche le persone di una certa età qui, parlano solo friulano, e negli uffici lo si parla correntemente..:))

ti confido un segreto Marion, alle elementari io sul serio parlavo solo il trevigiano e mia nonna , che era di Mira, un pomeriggio mi ha detti "ma ti , come xe che te parli, babin?" e non era mica tanto tempo fa :-))))

:)) grazie della testimonianza; pure noi qui parlavamo tutti in lingua friulana e a scuola fecero un gran lavoro, ma ancor di più le letture. Però per parlare con i nonni necessita non scordare MAI la propria madre lingua.. :)

No,proprio non sono d'accordo con l'istituzioni di classi apposite per bambini stranieri!Servirebbero solo ad aumentare le diversità,altro che favorire l'INTEGRAZIONE,una parola di cui tutti al governo si riempiono la bocca,ma di cui ben pochi sembrano conoscere il significato...Scusa,ma questa cosa mi ha proprio infastidito:credo ci siano altri modi per dare ai bambini stranieri quell'aiuto in più di cui possono avere bisogno:insegnanti di sostegno in classe,corsi pomeridiani appositi...e così si potrebbero impiegare anche tanti insegnanti disoccupati...Ma rinchiuderli in una specie di ghetto,no.Ciao,un abbraccio.

La penso esattamente così anch'io tes; non credo a una sola parola di quello che dicono, che vogliono farlo per loro.. si mettano nei loro panni.. io metterei alcuni parlamentari in una sessione a parte del parlamento, visto che non perseguono i fini di uguaglianza sanciti dalla costituzione... d'altronde, che aspettarsi da gente che si riunisce nel "parlamento PADANO???"

...A proposito,non ho fatto in tempo a vedere il tuo nuovo template...vedo che sei tornata indietro:abitudinaria o,come me,assolutamente incapace? :)))Ciao!

Bah, ho provato ieri sera, ero uno sfondo bianco semplice con le scritte azzurrine.. l'ho tenuto un pò per vedere se mi "prendeva".. non mi prendeva... :))) Un abbraccio!

allora? che dici della Bindi?????? Battagliera è dire poco! Eh sì... dai che la revoluzione inizia!

La Bindi la amo quasi come Bersani! E' una donna con le palle, come di dice (conosci questa espressione eh?) Vedo che c'è un bel movimento in giro.. è quel che ci vuole!

E' incredibile con quale facilità si può regredire...;-( Le vecchie, orribili, nefande, utili solo ad emarginare, classi differenziali son tornate...E con l'isonnia e l'energia che caratterizza il nostro leader maximo a breve credo che potrà essere reintrodotto, senza troppo scalpore,anche lo jus primae noctis....

Ahhhhh,no!!!..Che orrore...!Ora non riesco più a togliermelo di mente,mentre compie il suo"dovere"...Per mia sfortuna ho una grandissima immaginazione,io...:))) Scusa l'intromissione, Marion...

Cara tes.. ha settant'anni suonati.. ormai gli resta solo la chiacchiera dai retta... :)))

carpe, anche se non ho fatto il latino avendo visto qualche film ho capito cosa sia :))) Meglio essere sacrificate come le vestali degli antichi greci (o erano romani?) :))

Cara Marion, dopo averci molto pensato ho deciso di esprimere anch'io un'idea in proposito. perché sono, per mio cararttere e formazione, abituata a prendere le distanze da facili adesioni entusiastiche a idee trasmesse da altri, semplificate, ridotte ad un osso che spesso, nell'idea di partenza, non c'è. capisco che non si abbia sempreb il tempo di leggere (e cosa, poi, che non sia già colorato di ideologismo?), capisco che ognuno di noi abbia argomenti sui quali si sente di giudicare "di pancia" (come suol dirsi). cioè di istinto e con grande passionalità.
ma mi dà molto fastidio, al contempo, che la maggior parte della gente giudichi solo sulla base della "provenienza" delle proposte di legge il loro intrinseco valore. quindi, visto che questa, sulle classi ponte, viene dalla Lega, ergo è una proposta razzista.
non che verso la Lega io abbia alcuna simpatia (oltretutto essendo, secondo i lori criteri primigenii, una paria di razza e lavorando per "Roma ladrona":)...
ma questo non mi esime dal cercare di guardare al fondo del problema.
e la mia idea è che la proposta in sé non sia cattiva: chiunque ha esperienza di scuola primaria (almeno in quanto genitore) sa benissimo che il problema dell'inserimento linguistico esiste eccome. e che non bastano a risolverlo gli insegnanti di sostegno le troppo poche ore integrative, ecc.
nel mio piccolo posso portare l'esperienza di molte integrazioni fallite proprio per questo. pur con ragazzi provenienti da contesti linguistici affini a quello italiano. l'ultimo caso, quello del figlio della signora rumena che viene ad aiutarmi nelle pulizie di casa, che a 19 anni è tornato in patria perché in Italia era rimasto con classi di quattordicenni, in una lunga sfilza di bocciature provocate da impossibilità da aprte sua di assimilare lingua e cultura e competenze espresse in una lingua che nessuno aveva mai potuto concedergli di apprendere adeguatamente.
non parliamo poi dei bambini cinesi (di cui la mia zona è piena).
il problema, o la sfida, sarà caso mai nel COME applicare questa proposta (se mai diverrà legge). è lì, nel concreto, che può crearsi il ghetto, nel razzismo strisciante del singolo maestro (o dirigente scolastico), della comunità sociale di riferimento. ma su questo la legge è, ahimé ininfluente e impotente. su questo dobbiamo lavorare, sul creare una cultura sociale dell'accoglienza.

ciao Ody; premetto che apprezzo molto il tuo intervento anche perchè so che, legittimamente, non ti sbilanci facilmente quando si parla di politica e schieramenti; hai ragione, il mio post è stato fatto proprio d'istinto, di pancia, come vogliamo dire; ed hai anche ragione quando sostieni che sono prevenuta circa le proposte che provengono da quella parte politica; io peraltro non ci vedo nulla di male, visto che ho votato "per gli altri" e quindi un minimo di ragionamento sui presunti valori che esistono a destra, l'ho fatto a suo tempo. Penso che ognuno di noi potrebbe portare esempi di cui è a diretta conoscenza, ho visto cinesi adulti nel mio ufficio con bambini cinesi che mi parlavano correttamente in italiano e facevano da interprete ai loro genitori; ho visto alunni in classe coi miei figli essersi integrati e promossi normalmente, con carenze in varie materie ma grazie al grande sforzo della scuola, promossi e via dicendo. E' chiaro che se la strada per l'integrazione fosse così' facile non ci sarebbe bisogno di pensare a questi provvedimenti nè ad altri, è un processo difficile e lento. Dove vedo la contraddizione è proprio nel "creare una cultura sociale all'accoglienza" ... provvedimenti come questi che derivano proprio da quella parte politica che sicuramente gli immigrati non sentono amica (vedi istituzione del reato per l'immigrazione clandestina, bocciato dall'UE), come pensi che vengano percepiti? Al momento si è detto tutto e poi il contrario di tutto.. cioè che sono classi differenziate o che sono percorsi differenziati.. cambia il come, certo, ma io ci vedo una bella differenza comunque.

infatti: secondo me qui non si parla di politica, ma di vivere civile.

cara m. dovresti parlare cn le maestre uniche di 50 anni fa , che si trovavano in classe bimbi per i quali l italiano era una lingua parlata all esterno della loro comunità : ed essendo sole , nn avendo la fissazione odierna della creatività in classe , delle recite e delle gite , delle ricerche , dell insegnamento di altre cento cose , ci riuscivano benino :)so , ammetto che ci sia il problema ... ma so anche che ci sono soluzioni in positivo che realizzano nuove realtà da cui partire , ed altre in cui rifugiarsi , negare la realtà x precipitare ...

ci sn motivi fondati da entrambi i fronti . cè un modo x scegliere però . mettersi cn la testa tra 30 anni . che vorremmo che si dica di quel che si è deciso ora e di ciò che è successo dopo ?

E' quello che penso anch'io, a volte un principio vale più di tutte le ragioni...

io sospettare che classi separate essere detersivo

scusare, volere dire diversivo

preparasi altre sorprese dire vuoi tu? mi sembra quello di guerre stellari :))

il ladino è una delle lingue neo-latine . il furlano (friulano) ne è la varietà più parlata .

che bello! Abbiamo anche la filologica friulana sai?