..Uomini...visti da una donna |
"O tu che sei il migliore degli uomini, tu che sei Ateniese, cittadino della più grande città e più rinomata per sapienza e potenza, non ti vergogni tu a darti pensiero delle ricchezze per ammassarne quante più puoi, e della fama e degli onori; e invece della intelligenza e della verità e della tua anima, perchè ella diventi quanto è possibile ottima, non ti dai affatto né pensiero né cura?"
Platone, Apologia di Socrate
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IO AIUTO CHIARA
Il cielo stellato sopra di me,
e la legge morale in me (Kant)
Verba volant, scripta manent
Gli uomini ti cambiano, di solito in peggio
A Mia e a me.
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Il posto è un castello. Però dentro è come un centro commerciale, pieno di gente, stanze. Ci sono dei lavori in corso e dei piani a cui non si può accedere. Io volevo salire ma non si può, scosto una tenda e ci sono le transenne. Sono in una stanza, ci sono delle persone. Uomini, uno è giovane e bello. Ci sono dei vasi con piante di ficus, ficus elastica, con foglie grandi.... io li guardo perchè mi piacciono.. tocco il ficus ma quello esce con le radici dalla terra, come se fosse stato solo appoggiato alla terra... Allora il giovane mi fa vedere come si pianta il ficus per farlo attecchire. Io me ne intendo e lo derido e lo snobbo un pò. Lui mi tocca il seno. Mi allontano. Poi esco perchè dobbiamo andare (chi, se sono sola?). Ho perso mio marito e i ragazzi, sono andati avanti. Provo un'uscita ma di li non si esce. Poi esco, c'è una macchina con degli amici (non li conosco) che li hanno accompagnati, mi dicono dove sono andati. Attorno al castello c'è gente che gira, c'è un terrazzo... uno spiazzo grande e bianco, che da sul mare, sole, luce. Giro intorno al castello, guardo in alto. Poi li vedo, li sopra, a un piano del castello, li intravedo dietro una porta socchiusa. C'è anche mia sorella, forse mi chiama, mi parla. Io vorrei salire ma tutte le porte ora sono chiuse e io non provo ad aprirle. Vedo che forse sono solo socchiuse ma vado avanti... Mi sveglio. |
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BREVE STORIA DEL BLOG, e mia.
Tag AMORE: categoria:mariti; categoria:amico del cuore; c. : figlio di puttana intelligente; segue: figlio di p.i.; segue: figlio di p.i. ; Marion e Damiel; Quello che gli uomini non dicono; Lacrime; Senz'amore?; La cena; senza titolo; L'uomo dei sogni.
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SIBILLA ALERAMO
"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 23/12/2023 alle 21:22
Inviato da: magdalene57
il 23/12/2023 alle 19:10
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 17:19
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 16:56
Inviato da: Dott.Ficcaglia
il 18/11/2023 alle 15:48