..Uomini...

Io non credo che ci debba schierare da nessuno parte. Ognuno porta il sostegno necessario, la comprensione e tanto deve bastare, siamo adulti e capiamo le ferite, gli squarci che ogni cosa molesta riesce a lasciare. Credo che ognuno debba fare cio' che sente come sempre con sincerita', come abbiamo dimostrato di saper fare.La vita e' gia' dura di per se, non creiamoci altri tormenti. un sorriso e un'abbraccio.

E' per questo che ho scritto. Non potevo scrivere di altre cose come se nulla fosse successo. Non ci riesco proprio. Ci sono persone dietro a queste parole, io cerco di non scordarlo.... e quindi ho scritto il mio disagio, nei confronti di persone a cui tengo. Contenta di averti sentita, un abbraccio.

Anche io sono per i non schieramenti...credo nella libertà di pensiero...le ferite si rimarginano, la sofferenza e l'umiliazione passano, te lo assicuro...un abbraccio, monica.

Mon,... nessuno piu' di me puo' capire cosa significhi essere umiliata, credimi. Sulla mia storia con mio marito ci ho riflettuto molto, lo dico sempre, ma certamente è una cosa diversa. I momenti della fine sono terribili...perchè deve finire...o perchè si vorrebbe che non finisse....

Si, i momenti della fine sono sempre terribili anche quando è un po' che si pensa di finire una storia...resta l'amarezza e la delusione e una domanda: perhè non ha funzionato? Anche se si vorrebbe non chiudere, a volte è l'unica strada per la salvezza...

Quella domanda.... ci son mille risposte a volte, a volte solo una che magari conosciamo benissimo; a volte teniamo in piedi un rapporto per reciproca convenienza, a me è capitato non mi vergogno a dirlo; la fine è già giunta ma noi non la vogliamo vedere, per non restare soli, per non dover ricominciare, per non dover pensare a cosa potevamo fare di diverso che non abbiamo fatto. Poi il tempo passa, e forse in prospettiva le cose si guardano diversamente.... l'abbraccio te lo volevo dare già prima, lo faccio adesso e forte.

Anche io avevo pensato di tenere in piedi il mio matrimonio, sebbene ne fossi già fuori, per convenienza, per Alessandro,per non essere marchiata come separata...poi ho deciso, meglio la solitudine, meglio il rischio di iniziare un altra storia...c'è stata una sera di due e stati fa, guardavo sex and the city e mangiavo una pizza da sola...ecco in quel momento mi sono sentita libera e felice...un abbraccio e un bacio a te..

Ciao Marion, forse davvero schierarsi non serve; ognuno avrà le proprie motivazioni e i propri perchè, giustissimi e sacrosanti secondo lui ma da fuori se ne potranno vedere tutte le contraddizioni e le incoerenze inevitabili. Certo è un peccato perchè l'armonia è un concetto fragilissimo e la tua stradina faticherà per tornare alla pace. Spero che succeda e prima o poi succederà: l'odio è un sentimento strano ma credo non eterno. Per il resto concordo con te; sei come sei e non puoi farci niente..e nemmeno dovresti volerlo ;) Un abbraccio. Ita

Ciao Ita. Mi piace molto il tuo pensiero. L'odio puo' essere un sentimento intenso ma breve, poi subentra il rancore e quello credo, anche per esperienza diretta, piu' difficile da sconfiggere. Io ho portato rancore per molti anni a una persona, e ora guardo indietro con profonda tristezza e mi condanno per questo. Anni sprecati a pensare che io avevo ragione, e l'altro torto....senza nemmeno dubitare un attimo che la verità stesse in mezzo, come di solito è. Orgoglio, bruttissima parola. Ti ringrazio del commento.:)

sai , credo da un punto di vista generale che nessuno dovrebbe ergersi a giudice , soprattutto quando nel proprio occhio c è una trave .... e che poi che gli affari privati e personali non vadano sceneggiati in piazza ...

sante parole. ma in fondo entrare nella rete non vuol dire anche scegliere di mettere in piazza qualcosa (almeno qualcosa) di sé?

si crimi , ma ognuno sceglie x sè , non x gli altri ... se no si obbliga gli altri a rispondere e fare la sceneggiata , col rischio poi di farsi molto , molto male ...

(vorrei premettere che non ho la benché minima idea di cosa si parli. io rispondo su un piano molto generale). in questi casi, vince chi abbozza, a parer mio. chi continua a oltranza fa solo la figura dello zotico. no?

infatti regina , ci son costumi personali che frenano nello scendere a vociare ... ma purtroppo gli altri credono sempre a chi ha organizzato la gazzarra, la canèa ...

Regina, per una che non ha la minima idea di che cosa si discuta, hai colto nel segno mi pare...:))))); ottimo cara, sono abbastanza d'accordo con te; siamo qui per raccontarci, chi piu' chi meno; è sempre difficile quando si devono tirare in ballo altre persone, come ad esempio ho fatto io stasera; l'ho fatto perchè ne sentivo la necessità e credo che lo stesso sia stato per chi ha fatto altrettanto. Non credo che il problema sia di credere o di non credere enrico.... ma di sentire entrambe le campane, forse. Tengo presente che io, quando sto zitta, di solito è perchè sto male..... non necessariamente perchè ho torto. Ma ripeto qui non si tratta del torto o della ragione.... e non mi permetto di discutere la sensibilità e i sentimenti degli altri.

appunto,chi è qui, mette in piazza se stesso e la propria vita, il mio blog ne è una dimostrazione...a questo punto mi chiedo, si devono mettere in piazza solo le cose belle e che fanno piacere agli altri...e quelle brutte??

Ci ho pensato molto sai.... a cosa farei io se mi capitasse qualcosa del genere ora, che ho un blog...d'istinto mi verrebbe di scrivere e spiattellare tutto, sputare veleno, coprirlo d'insulti anche.... ma credo che lo farei solo se nessuno lo conoscesse, come damiel ad esempio, o gli altri anonimi di cui ho parlato qui. E questo non per vigliaccheria nei loro confronti, ma perchè non lo troverei giusto altrimenti.

purtroppo l'essere istintiva è un mio difetto...purtroppo io sono così e anche il mio blog...tant'è che metto in piazza anche gli affari delle mie amiche, ovviamente con il loro consenso...Tizzi per esempio mi domanda in continuazione cosa pensate della sua storia con Marco...benedetta ragazza...scrivo il bello e il brutto della mia vita...mi fermo qui...

Le tue amiche sono molto simpatiche :))))) insieme fate dei quadretti stupendi credimi; poi io provinciale come sono, vi vedo a roma ed è una sensazione particolare non so spiegarti..... io son troppo riflessiva invece, se si potesse fare un mix non sarebbe mica male non trovi? non angustiarti troppo. Vado a infilarmi sotto le coperte. Notte cara. Bacetto ad Ale.

guarda che siamo provinciali anche noi...siamo vicino Roma, in una piccola cittadina...vada per il mix, io non so cosa sia l'essere riflessiva, istintiva per natura, ma a qualcuno piacevo così...ti seguo, domani mattina sveglia alle 6...notte, baci.

cara Marion. come per tutte le cose ci sono eventi assolutamente imprevedibili che possono cambiare il "vedere" delle persone. i tuoi vicini restano i tuoi vicini. dall'uno riceverai ancora un sorriso e dall'altra una parola di conforto. non c'è bisogno che tu ti schieri. nessuno penso ti chieda di farlo. se sono le persone che hai conosciuto, non te lo chiederanno mai. un conto sono i problemi tra loro due, un conto è il rapporto con te. tu dici che si "odiano"... dal mio punto di vista... è esagerato questo termine. almeno conoscendo l'animo della tua vicina, per averla frequentata tanto tempo, credo che sia più che altro "delusa" .... e che abbia bisogno di staccarsi da un vicino con una personalità così forte a cui è stata a lungo legata, con sentimenti diversi, ma estremamente "forti". Lei sa di averlo colpito. ma lui dovrebbe intuire quanto lei si sia sentita colpita. Comunque, ribadisco, la tua strada deve tornare tranquilla, come quella degli altri. e io sono convinta che sarà così. quindi parla con l'uno e con l'altra, come hai fatto sempre, e non farti coinvolgere da eventuali inconsapevoli pressioni nè di lei , nè di lui. Ho letto il brano della tua amica. Capisco anche la tua allusione al fatto di mettere in piazza più o meno: certo che si capisce di chi si parla. anche se non c'è un solo rigo in cui si faccia un nome. eppure si capisce. credo che la tua amica in quel momento avesse più a cuore il suo amor proprio che quello dell'altro. rendersi conto di certe cose non fa bene, mai. Può darsi che un giorno, anche pubblicamente, la tua amica, che sa cosa vuol dire chiedere scusa, voglia scusarsi per il modo. non è possibile rimediare a tutto. ma questo vale per entrambi. Tu però, resta serena. La tua amica ha solo bisogno e voglia della sua amica, non di compagini schierate. Ti abbraccio stretta a me e grazie per averle offerto questa occasione. sei una grande e dolcissima amica.

Hai ragione e l'ho detto anche ieri sera, la parola odio è troppo forte; e capisco la sua delusione, credimi. Sono una donna Margi. Sono piu' serena stasera, son stata via tutto il giorno e mi sono staccata un po' e mi ha fatto bene. Non sai come mi spiace non poter venire con voi domani, avrei bisogno di una bella chiacchierata. Prima o poi a questo mercatino di bologna, marion riuscirà ad andarci? Ti abbraccio forte Mag. Sorellina. Insieme nel vento, ricordi? Stai serena anche tu.

Cara Marion, ho visto che in rete l'amicizia va e viene, come le maree, senza un perché, seguendo l'attrazione lunare. Io ho rinunciato a capirci qualcosa. Sarebbe bello se gli affari di cuore venissero risolti col cuore, ma è una pia illusione. Chissà quante donne e uomini soffrono, magari piangono in silenzio per un amore finito, negato (mo' adesso cerco e posto la poesia di Prevert). Loro hanno scelto di nn farlo in silenzio. Senza fare nomi, lei era e continua ad essere mia amica e, sempre senza fare nomi, lui nn è un mostro e in un'occasione è stato il mio saggio grillo parlante. Se ho capito bene, credo che nessuno dei due desideri schieramenti, forse solo nn essere giudicati od ostracizzati. ciao

Già, ho rinunciato anch'io, con dispiacere perchè io come sempre, alle persone ci credo; di solito do' non una seconda, ma tremila seconde occasioni.... (è qui che sbagli marion). Mi aspetto sempre che gli altri facciano lo stesso con me. Chissà. io non voglio giudicare nessuno, figurati.... non era questo il mio intento nello scrivere questo post; era un portare alla luce un malessere che avevo dentro, e non potevo far finta di nulla e scrivere cazzate magari. Vi pensero' domani, ragazze. Ciao granDonna.

Marion, credo sia evidente la tua NON intenzione di giudicare. Riguardo alle seconde, terze, millesime possibilità, non credo che sbagliamo, mi ci metto anch'io. Ci alleniamo bene coi figli, e poi ci allarghiamo agli altri. Io accetto le persone per quel che sono, senza cercare di cambiarle. Sbaglio io ad aspettarmi che siano secondo il potenziale che ho visto, o immaginato di vedere in loro. E poi, chissà quante volte qualcuno mi ha dato una ennesima possibilità e io nn me ne sono accorta? La mia saggezza di stasera mi stupisce. Sono di umore così generoso che spero che nessun figlio venga a chiedermi soldi!!! notte, ti penseremo domani. ciao

Non farti vedere da loro che stasera veramente ti estorcono tutto...altrochè soldi.... poi come le fai le compere pazze domani? Tu sei già saggia naturalmente mia cara, stasera sei piu' rilassata, almeno ti vedo così e son contenta. Notte.