..Uomini...

visti da una donna

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2MARIONeDAMIELmonellaccio19dony686Arianna1921ricciodgl00Dolce.Piccantamorino11ossimoraprefazione09Clide71conny361m12ps12Dott.Ficcaglia
 

ULTIMI COMMENTI

Il fatto Putiniano
Inviato da: cassetta2
il 17/08/2024 alle 11:08
 
anche a te carissima!
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 23/12/2023 alle 21:22
 
i figli son semprer figli... e le rane, pure...:-) Buon...
Inviato da: magdalene57
il 23/12/2023 alle 19:10
 
Stamattina mi è capitato di vedere di nuovo quel video,...
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 17:19
 
Ahahah ahahah :)))
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 16:56
 
 

TAGLIASPRECHI

UN NUOVO BLOG TAGLIA SPRECHI  

LUGLIO, 2013

 

IO AIUTO CHIARA


Il cielo stellato sopra di me,
e la legge morale in me (Kant)

 

Verba volant, scripta manent

 

 

Gli uomini  ti cambiano, di solito in peggio

           A Mia e a me.

 

 

« Le lacrime degli operai ...Habemus segretarium (for... »

La mia montagna.

Post n°802 pubblicato il 25 Ottobre 2009 da MARIONeDAMIEL
 

Ne avrò già scritto, ma oggi i sentimenti erano rinnovati. Qualche anno che non si andava, chissà perchè.

Ma poi alla fine sono contenta anch'io di accompagnare mia mamma dai suoi.

I tornanti finali mi han fatto trasalire, le nostre macchine son di pianura, non sono abituate a pendenze di oltre il 20%.. specie quando non guido io... però poi il pianoro finale si apre nella bellezza dei colori autunnali dei boschi e dei miei monti.

Nessuno in questa valle, sembra che la gente sia sparita del tutto... andiamo dritte nel piccolo cimitero , in cima all'ennesima salita. Alti gradini alti di pietra e altissimi alberi dalle radici tormentate e nodose di decenni , fra le quali qualcuno quest'estate ha piantato le portulacche ,  fanno la guardia.

Il vecchio cancello in ferro, entriamo. Cerchiamo la bisnonna Maria e la zia Lucia , qualche anno fa hanno tolto la sepoltura senza dire nulla a mia mamma che ne ha sofferto molto... ogni anno spazzolavamo quella vecchia tomba di pietra porosa e calcarea piena di muschio , con la spazzola di ferro , mettevamo i nostri fiori , pur sapendo che sarebbero lì avvizziti ben presto , e accendevamo due lumini, mentre mia mamma ci raccontava della bisnonna , sua nonna , che era così buona che diceva loro sempre "puri frùtis"... povere bambine... orfane da piccole di madre.. e a natale regalava loro una mela..

e della zia , che "vedete-quel-sentiero?" ,  lo ha percorso per decenni con la gerla sulla schiena e quando era ormai vecchia (seppur giovane), hanno fatto la strada... ricordi come tesori.

Scorrono i nomi sulle lapidi , tutte storte perchè il terreno non è proprio livellato bene , o chissà perchè, in fondo, è un pezzo di monte. La metà hanno il cognome di mia madre , l'altra metà il cognome di mia nonna. Mia mamma si agita perchè non trova.... le avevano detto che avevano lasciato le foto... infine le vedo, sul vecchio muro di cinta del cimitero , le due donne in bianco e nero , una col fazzoletto nero in testa (la bisnonna) , l'altra coi capelli completamente grigi (la prozia) .

Le foto in giro sono come tutte le altre, in portafoto ottonati , di forma ovale , tutte in bianco e nero; nessuno sorride , arcigni e seri visi di un altro tempo , a volte di inizio secolo .

Non c'è più niente da pulire. Mettiamo i nostri fiori sotto al muro , accendiamo i nostri lumini.

Uscendo troviamo altri parenti, questo è lo zio 'Milio.... i parenti da parte della nonna erano tutti buoni con mia madre quanto erano cattivi e inesistenti i parenti da parte del nonno... lo zio 'Milio.. sai che ci disse , a me e a tuo padre , "frùte , parsè no tu mi as dit a mi".... "ragazza, perchè non hai chiesto a me?".. e ci diede trecentomilalire , a me e a tuo padre , e finimmo finalmente la casa... quella volta erano soldi, trecentomilalire... era così buono lo zio 'Milio...  

Usciamo.

"Ora voglio andare a vedere la casa della zia." Una piccola discesa e la corte, tutta in pietra. Questo posto me lo ricordo anch'io... ora ci abita altra gente , sembra deserto in verità. Un targa in legno scolpito dice "In Rosolem" , si... così si chiamava quel posto. Ricordo tutto della zia , mi incuriosiva molto da piccola perchè era gobba , molto gobba , piegata dai dolori dell'età e della fatica . Mi faceva anche un pò paura , il tono della voce era secco , spigoloso, e col fazzoletto in testa mi sembrava una vecchia strega.

Io bambina andavo con mio padre giù nell'orto , dietro la casa , dove c'erano i meleti che si affacciavano sulla valle , a me piaceva quel posto.

Mia madre guarda tutto , mi dice com'era e com'è. Solo un gatto rosso , sull'attenti a fianco della casa, alla fine ci saluta.

Ora possiamo andare. Abbiamo altra gente da visitare.

 

  

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/MOMENTIdiME/trackback.php?msg=7887551

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 26/10/09 alle 08:34 via WEB
Che post bello, Marion...Forse non proprio il toccasana per un lunedì mattina, ma bello...Anche a me capitava di fermarmi, andanto per cimiteri assieme a mia madre, davanti a vecchie fotografie. Il cimitero del mio paese è piccolo e raccolto e si cammina nel silenzio, leggendo tristi e laconici epitaffi di mariti e madri e padri addolorati per l'irreparabile perdita...E allora mia madre cominciava tutto un fluire di vecchi racconti, aneddotti, vicissitudini di vite passate, di gente che non avevo mai conosciuto ma che mi intrigavano o mi intristivano....
Bel post, Marion....
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 26/10/09 alle 18:27 via WEB
Grazie carpina , non voleva essere triste ma semplice. Sai, credo che siano pochi e importanti i momenti in cui sapere e ricordare da dove veniamo.. per tutti è diverso, per tutti è uguale.. un bacione.
 
nnsmettodsognare
nnsmettodsognare il 26/10/09 alle 12:49 via WEB
E si ha ragione Carpe, bello, il post, i ricordi, la montagna, la corte tutta di pietra, i visi antichi e la solidarietà. Anche a me succedeva di sentir raccontare storie di parenti mai visti quando si andava al cimitero. "E il tuo bisnonno fece costruire questa cappella con i soldi che aveva guadagnato come mozzo sulle navi. Ha fatto il giro del mondo sai?..." Serve sempre ricordarci da dove veniamo per decidere ogni giorno dove vogliamo veramente andare.
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 26/10/09 alle 18:29 via WEB
Proprio questo. Infatti coloro che non hanno una famiglia, nel senso di nonni oltre che di genitori, faticano a costruirsi un'identità. I nonni sono molto importanti anche per i nostri figli... peccato che i miei ne abbiano una sola..
 
Tesi89
Tesi89 il 26/10/09 alle 15:45 via WEB
Fra poco andrà anch'io al paese di mio padre,come sempre da quando posso ricordare per la festa dei Morti.Porterò i fiori e il lumini ai nonni e agli zii, i fratelli di mio padre morti da tempo...da quasi 15 anni però si è aggiunta la tomba di mia madre,che mio padre ha voluto seppellire lì vicino a loro.Di solito prima pulisco e poi sto un po' lì a cercare di ritrovare nei tratti della foto quella che era lei...e magari tento di rammentare il tono della sua voce,che col tempo sbiadisce,purtroppo...E' triste ,ma anche dolce andare a trovarla.Bel post,fa pensare. Ciao Marion.
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 26/10/09 alle 18:31 via WEB
Noi in montagna andiamo sempre la settimana prima; i miei nonni paterni e mio padre invece, li ho qui vicino, e posso andare più spesso. E' vero, è dolce andare a trovarli... grazie tes..
 
goldkampa
goldkampa il 26/10/09 alle 17:52 via WEB
Senti un pò,il post mi piace un sacco,mi viene anche sù un pò di magone...Insomma,credo che per oggi chiudo il libro e vado a bermi un buon bicchiere di vino rosso.Mi sa che sia l'unica cosa sensata che posso fare... Ah,non ci metto nemmeno il sorrisino in fondo,ma io lo so che tu capisci... Buona serata...
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 26/10/09 alle 18:32 via WEB
Olà, grande e grosso ex rude camionista che mi si commuove..in effetti l'idea del rosso non è mica male.. capisco, capisco... passa una buona serata anche tu...
 
rubinero
rubinero il 26/10/09 alle 21:47 via WEB
Sembrano i posti di Forni, o più su di Sauris, ma forse sbaglio, ce ne sono altri, di ugualmente belli.
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 27/10/09 alle 17:26 via WEB
No prima; è una valle dopra Villa Santina. La Carnia è tutta bella , anche se il Cadore la batte secondo me.
 
72rosalux72
72rosalux72 il 26/10/09 alle 22:07 via WEB
commossa anche io, mi ci potrei rotolare all'infinito in queste storie fatte di ricordi. mi sono ritrovata nel sottofondo contadino, i miei in collina sotto il mezzadro, i tuoi in montagna con la gerla sulla schiena. ma l'orgoglio è lo stesso. grazie per questo post.
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 27/10/09 alle 17:28 via WEB
comunanza di origini... ciao ros, bentornata.
 
ceithre
ceithre il 27/10/09 alle 00:29 via WEB
che bello il vivere degli altri tempi. Che bello quel senso di niente cambia... te lo invidio Marion, il ritrovare i luoghi della tua infanzia e delle storie dei tuoi. I miei non ci sono più, casa mia è diventato un 'condominio', i posti di ritrovo di allora tirati giù e sopra hanno costruito il nuovo,grande e lucido. persino le strade della mia gioventu sono diventati "di moda" e invasi di migliaia di turisti. I miei non hanno una lapide ma un nome su un mattone nel muro, e le foto sono poco usate dalle mie parti. i ricordi li custodisco dentro e si affacciano al presente in rari momenti come questi - grazie cara. e sì - ora come vedi leggo di nuovo, seppure sfocato
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 27/10/09 alle 17:33 via WEB
Noi abbiamo il culto dei morti, dei cimiteri, specialmente la generazione di mia mamma, per loro è un luogo di ritrovo anche, vanno a trovare i loro mariti e si incontrano, pensa te. E' brutto però non avere un posto dove andare per rinnovare il ricordo...
 
mpt2003
mpt2003 il 27/10/09 alle 15:14 via WEB
è un viaggio a ritroso che fa piacere fare quando i propri cari sono con noi a ricordare...quando fanno parte dei ricordi è sempre dolce ma molto più malinconico....ma forse è una dimensione che dobbiamo pian piano imparare ad accettare....:)
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 27/10/09 alle 17:35 via WEB
spesso ci penso... si è vero, il piacere è anche accompagnare mia mamma e stare vicino a lei e ai suoi ricordi...
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: MARIONeDAMIEL
Data di creazione: 09/08/2005
 

AREA PERSONALE

 
 

TAG

 

SIBILLA ALERAMO

"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."

 

ARCHIVIO POST 3

  '16 '17 '18 '19 '20
gen/feb x x x x x
mar/apr x x x x x
mag/giu x x x x x
lug/ago x x x x x
set/ott x x x x x
nov/dic x x x x x
 

ARCHIVIO POST 2

  '11 '12 '13 '14 '15
gen/feb x x x x x
mar/apr x x x x x
mag/giu x x x x x
lug/ago x x x x x
set/ott x x x x x
nov/dic x x x x x
 

ARCHIVIO POST

  '05 '06 '07 '08 '09 '10
gen/feb - x x x x x
mar/apr - x x x x x
mag/giu - x x x x x
lug/ago x x x x x x
set/ott x x x x x x
nov/dic x x x x x x
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963