..Uomini...

Chiaramente, domani aspettiamo una smentita... che vergogna...

Che alla fine andare a Venezia col treno per noi è molto meno stancante che andare a Udine o a Trieste in macchina...

...solo che lei non-ha-smesso-un-attimo-di-parlare....

che poi in ufficio c'è un muro e una porta che ci dividono e per fortuna la sento solo sporadicamente, perchè parla da sola anche quando lavora... ma oggi... meno male che il docente era bravissimissimo, un super ultra che Brunetta dovrebbe fargli il tappeto rosso , bravo come tutti quelli che ti fanno guardare le cose non solo dall'altra parte, ma da sopra a sotto o in diagonale, uno che ti motiva , uno che veramente fa innovazione nella pubblica amministrazione , uno che capisce che nessuna riforma mai riuscirà perchè tutte poggiano sul nulla, uno che... insomma, uno giusto.

Però poi la sera al ritorno sei anche stanca, e vorresti, nel treno pieno , perchè-non-ho-preso-i-biglietti-di-prima-che-idiota , startene un pò in pace, e poi agguantato un posto a Portogruaro dove di norma scendono tutti, poggiare la testa e raccoglierti nei pensieri.. ma lei penserà mai? solo a voce alta? e i figli bla e bla, e mio marito bla e bla, e i tuoi figli bla e bla, e questo e quello... e tu invece vorresti pensare in pace come-mai-ho-le-unghie-che-fanno-così-schifo-in-questo-periodo.. basta non mangiarle Marion.. non è possibile così... e ricordare altri viaggi e unghie perfette..

.. e ascoltare i ragazzi nel sedile a fianco che discutono del traffico di Trieste , che-a-Trieste-c'è-un-codice-a-parte , perchè non hanno mai guidato a Napoli pensi, e pensare che belli che sono , non sanno che potrebbero essere tutto , sono così inconsapevoli e felici... lei potrebbe anche diventare un'acrobata da circo , lui pieno di brufoli chissà..... e si apre improvvisamente la sacca della tristezza, che tu tieni ben chiusa sotto il giubbotto, ma la fitta sale agli occhi e guizza nel buio della notte che corre fuori dal treno che è sempre una cosa così triste...

ma lei parla... mi tocca chiudere la sacca, rimetterla via... 

Domani io spero che arrivi il solito: "avete capito male", oppure "non volevo mica dire questo"... quello che oggi lei ha detto , signor presidente del consiglio , è veramente vergognoso... non c'è limite alla vergogna di avere un uomo come lei per capo, nè di vedere agitarsi i suoi leccaculi.. non c'è nulla di più deprimente, degli uomini senza dignità e verità...

Notte , Marion.

           Butterò questo mio enorme cuore tra le stelle
           un giorno,
           giuro che lo farò

          .. non torneremo più...